CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 17 maggio 2018, n. 12106 Rapporto di lavoro – Incarico di direttore generale – Recesso prima della scadenza naturale del contratto – Indennità – Spettanza Rilevato 1. che la Corte di appello di Catanzaro ha confermato la sentenza di primo grado con la quale la N.M. s.r.l. era stata condannata […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 17 maggio 2018, n. 12106 – Incarico di direttore generale – Recesso prima della scadenza naturale del contratto – Indennità
il 22 Maggio, 2018in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 16 maggio 2018, n. 11999 – Licenziamento per occulta registrazione di una conversazione telefonica – Il termine per la conclusione del procedimento disciplinare dettato dalla contrattazione collettiva è finalizzato a garantire la certezza delle situazioni giuridiche, con la conseguenza che è sufficiente che il datore abbia tempestivamente manifestato entro il termine previsto la volontà di irrogare la sanzione, a nulla rilevando che quest’ultima sia portata a conoscenza del lavoratore successivamente alla scadenza del predetto termine
il 22 Maggio, 2018in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, licenziamenti
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 16 maggio 2018, n. 11999 Licenziamento – CCNL Logistica e Trasporto Merci – Grave ed intenzionale violazione dei principi di buona fede e correttezza – Occulta registrazione di una conversazione telefonica Rilevato che con sentenza del 26.8.2016 la Corte d’Appello di L’Aquila, in parziale riforma della pronuncia del Tribunale di […]
Leggi tuttoCorte di Cassazione. sezione penale, sentenza n. 14224 depositata il 28 marzo 2018 – La legge 4 dicembre 2005, n. 251 ha modificato la disciplina della prescrizione stabilendo che questa, in via generale, estingue il reato decorso il tempo corrispondente al massimo della pena edittale stabilita dalla legge e comunque in un tempo non inferiore a sei anni se si tratta di delitto e a quattro anni se si tratta di contravvenzione
il 22 Maggio, 2018in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione penale, sicurezza sul lavoro
Corte di Cassazione. sezione penale, sentenza n. 14224 depositata il 28 marzo 2018 LAVORO – RAPPORTO DI LAVORO – SICUREZZA SUL LAVORO – INFORTUNIO SUL LAVORO – DISCIPLINA DELLA PRESCRIZIONE – OMICIDIO COLPOSO AGGRAVATO DALLA VIOLAZIONE DELLE NORME PER LA PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI SUL LAVORO FATTO / DIRITTO B.V.A. ha proposto ricorso per cassazione avverso […]
Leggi tuttoCorte di Cassazione. sezione penale, sentenza n. 14232 depositata il 28 marzo 2018 – Responsabilità del piccolo imprenditore agricolo per il reato di omicidio e lesioni colpose con violazione delle norme in materia di infortuni sul lavoro
il 22 Maggio, 2018in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione penale, sicurezza sul lavoro
Corte di Cassazione. sezione penale, sentenza n. 14232 depositata il 28 marzo 2018 LAVORO – RAPPORTO DI LAVORO – SICUREZZA SUL LAVORO – INFORTUNIO SUL LAVORO – REATO DI OMICIDIO – RESPONSABILITA’ DEL PICCOLO IMPRENDITORE AGRICOLO – VIOLAZIONE DELLE NORME PER LA PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI SUL LAVORO FATTO / DIRITTO 1. P.P. ha proposto ricorso […]
Leggi tuttoCorte di Cassazione. sezione penale, sentenza n. 14268 depositata il 28 marzo 2018 – In tema di sicurezza sui luoghi di lavoro e di prevenzione degli infortuni, i soci delle cooperative sono equiparati ai lavoratori subordinati e la definizione di “datore di lavoro”, riferendosi a chi ha la responsabilità della impresa o dell’unità produttiva, comprende il legale rappresentante di un’impresa cooperativa
il 22 Maggio, 2018in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione penale, sicurezza sul lavoro
Corte di Cassazione. sezione penale, sentenza n. 14268 depositata il 28 marzo 2018 LAVORO – RAPPORTO DI LAVORO – SICUREZZA SUL LAVORO – INFORTUNIO SUL LAVORO – SOCI DI COOPERATIVE – NOZIONE DI DATORE DI LAVORO – NORME PER LA PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI SUL LAVORO FATTO / DIRITTO 1. M.L. propone ricorso avverso la sentenza […]
Leggi tuttoCorte di Cassazione. sezione penale, sentenza n. 14359 depositata il 28 marzo 2018 – La normativa attribuisce al committente ed al responsabile dei lavori una posizione di garanzia molto ampia, comprendente l’esecuzione di controlli non formali ma sostanziali ed incisivi in materia di prevenzione, di sicurezza del luogo di lavoro e di tutela della salute del lavoratore, sicché ai medesimi spetta pure accertare che i coordinatori per la progettazione e per l’esecuzione dell’opera adempiano agli obblighi sugli stessi incombenti in detta materia
il 22 Maggio, 2018in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione penale, sicurezza sul lavoro
La normativa attribuisce al committente ed al responsabile dei lavori una posizione di garanzia molto ampia, comprendente l’esecuzione di controlli non formali ma sostanziali ed incisivi in materia di prevenzione, di sicurezza del luogo di lavoro e di tutela della salute del lavoratore, sicché ai medesimi spetta pure accertare che i coordinatori per la progettazione e per l’esecuzione dell’opera adempiano agli obblighi sugli stessi incombenti in detta materia
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 18 maggio 2018, n. 12313 – Le forme di invalidità dell’atto tributario, ove anche dal legislatore indicate sotto il nomen di nullità, non sono rilevabili d’ufficio, né possono essere fatte valere per la prima volta nel giudizio di cassazione
il 22 Maggio, 2018in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, processo tributario
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 18 maggio 2018, n. 12313 Accertamento – Dichiarazioni reddituali – Contenzioso tributario – Invalidità dell’atto tributario Fatto 1. F.S. impugnava gli avvisi di accertamenti notificatele ex art. 38 c. 5 D.P.R. 600/73, per gli anni di imposta 2006 e 2008, emessi sulla scorta dell’accertata incoerenza tra redditi dichiarati e l’incremento […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 18 maggio 2018, n. 12269 – In tema di accertamento del maggior corrispettivo nella vendita di un immobile, la reintroduzione della presunzione semplice, non impedisce al giudice di fondare il proprio convincimento su di un unico elemento, purché dotato dei requisiti di precisione e gravità, tuttavia non riconoscibili nel solo valore OMI, che va pertanto combinato con ulteriori indizi
il 22 Maggio, 2018in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 18 maggio 2018, n. 12269 Tributi – Accertamento – Contenzioso tributario – Immobili – Valori OMI – Scostamento Rilevato che La I.V. s.r.l., con tre motivi, ricorre per la cassazione della sentenza n. 56/49/11, emessa dalla Commissione Tributaria Regionale della Lombardia e depositata il 29.04.2011; riferisce che il contenzioso traeva […]
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