il procedimento di “revisione parziale del classamento” di cui all’art. 1, comma 335, della legge 30 dicembre 2004, n. 311, non essendo diversamente disciplinato se non in relazione al suo presupposto fattuale, e cioè l’esistenza di uno scostamento significativo del rapporto tra i valori medi della zona considerata e nell’insieme delle microzone comunali, resta soggetto alle medesime regole dettate ai fini della “revisione del classamento” dall’art. 9 del d.P.R. 23 marzo 1998, n. 138, sì da sottrarne l’attuazione alla piena discrezionalità della competente Amministrazione pubblica. Ne consegue che anche la procedura prevista dal comma 335 cit., pur a fronte del relativo presupposto, non può sottrarsi all’applicazione dei parametri previsti, in via ordinaria, dall’art. 3, comma 154, lett. e) della legge 23 dicembre 1996, n. 662, il quale impone che si tenga conto, nel medesimo contesto cronologico, dei caratteri specifici di ciascuna unità immobiliare, del fabbricato e della microzona ove l’unità è sita, siccome tutti incidenti comparativamente e complessivamente alla qualificazione della stessa
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 27 novembre 2018, n. 30735 – Non può ritenersi congruamente motivato il provvedimento di riclassamento che faccia esclusivamente riferimento al rapporto tra il valore di mercato ed il valore catastale nella microzona considerata rispetto all’analogo rapporto sussistente nell’insieme delle microzone comunali
il 29 Novembre, 2018in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: ATTI IMPOSITIVI, cassazione tributi
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 26 novembre 2018, n. 30534 – Il decreto di rigetto del reclamo avverso il provvedimento del giudice delegato che ha dichiarato inammissibile la proposta di accordo di composizione della crisi da sovraindebitamento è privo dei caratteri della decisorietà e definitività
il 29 Novembre, 2018in PROCEDURE CONCORSUALI e SOCIETA' - GIURISPRUDENZAtags: cassazione procedure concorsuali, PROCEDURE CONCORSUALI
il decreto di rigetto del reclamo avverso il provvedimento del giudice delegato che ha dichiarato inammissibile la proposta di accordo di composizione della crisi da sovraindebitamento è privo dei caratteri della decisorietà e definitività
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 23 novembre 2018, n. 30404 – In materia tributaria, l’operazione economica che abbia quale suo elemento (non necessariamente unico, ma comunque) predominante ed assorbente lo scopo elusivo del fisco costituisce condotta abusiva
il 29 Novembre, 2018in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, ELUSIONE
questa Corte ha, tuttavia, ritenuto di non poter riconoscere l’emendabilità illimitata dell’eventuale errore commesso dal contribuente nella compilazione della dichiarazione dei redditi, in particolare affermando che «…al suddetto principio faccia eccezione l’ipotesi in cui il legislatore abbia subordinato la concessione di un beneficio fiscale ad una precisa manifestazione di volontà (od opzione) del contribuente, anche se da compiersi all’interno della stessa dichiarazione, mediante la compilazione di un modulo predisposto dall’erario (o altrimenti), poiché, a questi effetti, quella specifica parte della dichiarazione assume il diverso valore di atto negoziale, come tale irretrattabile anche in caso di errore, salvo che il contribuente dimostri che questo fosse conosciuto o conoscibile dall’amministrazione»
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 23 novembre 2018, n. 30401 – La motivazione per relationem “è legittima soltanto nel caso in cui si riferisca ad una sentenza che abbia già valore di giudicato tra le parti…ovvero riproduca la motivazione di riferimento, autonomamente ed autosufficientemente recepita e vagliata nel contesto della motivazione condizionata
il 29 Novembre, 2018in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, processo tributario
la motivazione “per relationem” ad un precedente giurisprudenziale esime il giudice dallo sviluppare proprie argomentazioni giuridiche, ma il percorso argomentativo deve comunque consentire di comprendere la fattispecie concreta, l’autonomia del processo deliberativo compiuto e la riconducibilità dei fatti esaminati al principio di diritto richiamato, dovendosi ritenere, in difetto di tali requisiti minimi, la totale carenza di motivazione e la conseguente nullità del provvedimento
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 23 novembre 2018, n. 30393 – In tema di notificazioni, la dimostrazione dell’insussistenza del rapporto di parentela tra il destinatario dell’atto e la persona che risulti indicata come consegnataria nella relata di notifica può essere offerta mediante prova documentale
il 29 Novembre, 2018in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, NOTIFICHE
in tema di notificazioni, la dimostrazione dell’insussistenza del rapporto di parentela tra il destinatario dell’atto e la persona che risulti indicata come consegnataria nella relata di notifica può essere offerta mediante prova documentale, riguardando un’attestazione che non è frutto della diretta percezione dell’ufficiale giudiziario procedente, ma di notizie a questo fornite, e non è, quindi, assistita da fede privilegiata; tuttavia, non è sufficiente, al fine di negare validità alla notificazione, la produzione di uno stato integrale di famiglia, il cui contenuto non esclude il rapporto di parentela
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 23 novembre 2018, n. 30391 – L’Agenzia, al fine di disconoscere le perdite evidenziate con dichiarazione non tempestivamente presentata, deve necessariamente procedere ad una rettifica della dichiarazione tramite avviso di accertamento e non può procedere tramite liquidazione ai sensi dell’art. 36-bis, d.P.R. 600/73
il 29 Novembre, 2018in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, Dichiarazione fiscali
L’Agenzia, al fine di disconoscere le perdite evidenziate con dichiarazione non tempestivamente presentata, deve necessariamente procedere ad una rettifica della dichiarazione tramite avviso di accertamento e non può procedere tramite liquidazione ai sensi dell’art. 36-bis, d.P.R. 600/73
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 21 novembre 2018, n. 30029 – Il trasferimento di una azienda dal padre al figlio per atto di donazione non produca plusvalenza a condizione che la donazione avvenga con la forma dell’atto pubblico sotto pena di nullità
il 29 Novembre, 2018in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, TUIR
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 21 novembre 2018, n. 30029 Contenzioso tributario – Accertamento – Riscossione – Plusvalenza – Cessione licenza taxi Considerato che l’Agenzia delle Entrate ha proposto ricorso avverso la sentenza n. 24/06/11, depositata il 2.02.2011 dalla Commissione Tributaria Regionale del Lazio. Il contenzioso traeva origine dall’avviso di accertamento, notificato al controricorrente M.V., […]
Leggi tuttoMINISTERO SVILUPPO ECONOMICO – Decreto ministeriale 27 novembre 2018 – Bando “Fabbrica intelligente, Agrifood e Scienze della vita” – Procedura negoziale. Sospensione presentazione proposte progettuali
il 29 Novembre, 2018in normativatags: finanziamenti e contributi agevolati, NORMATIVA
MINISTERO SVILUPPO ECONOMICO – Decreto ministeriale 27 novembre 2018 Bando “Fabbrica intelligente, Agrifood e Scienze della vita” – Procedura negoziale. Sospensione presentazione proposte progettuali Art. 1 (Esaurimento delle risorse finanziarie e sospensione dei termini di presentazione delle proposte progettuali) 1. Per le motivazioni richiamate in premessa, si comunica l’avvenuto esaurimento delle risorse finanziarie destinate alla […]
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