CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 14 novembre 2019, n. 29630 Mansioni – Differenze retributive – Variabili di posizione – CCNL enti pubblici economici Ritenuto che la Corte d’Appello di Roma, riformando la sentenza di primo grado del Tribunale della stessa città, ha riconosciuto il diritto di P. M., dipendente INPS, alle differenze retributive per lo […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 14 novembre 2019, n. 29630 – CCNL enti pubblici economici e la differenza tra Area B ed Area C consistesse nello svolgimento di solo alcune fasi o fasce di attività (area B) o dell’intero processo produttivo (area C)
il 19 Novembre, 2019in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 11 novembre 2019, n. 29131 – Nel rigoroso rispetto delle previsioni degli artt. 366, primo comma, n. 6, e 369, secondo comma, n. 4, cod. proc. civ., il ricorrente deve indicare il «fatto storico», il cui esame sia stato omesso, il «dato», testuale o extratestuale, da cui esso risulti esistente, il «come» e il «quando» tale fatto sia stato oggetto di discussione processuale tra le parti e la sua «decisività»
il 19 Novembre, 2019in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro
Nel rigoroso rispetto delle previsioni degli artt. 366, primo comma, n. 6, e 369, secondo comma, n. 4, cod. proc. civ., il ricorrente deve indicare il «fatto storico», il cui esame sia stato omesso, il «dato», testuale o extratestuale, da cui esso risulti esistente, il «come» e il «quando» tale fatto sia stato oggetto di discussione processuale tra le parti e la sua «decisività»
Leggi tuttoVendite al dettaglio da parte degli istituti vendite giudiziarie ed obbligo di certificazione dei corrispettivi – Risposta 15 novembre 2019, n. 489 dell’Agenzia delle Entrate
il 19 Novembre, 2019in TRIBUTItags: IVA, RISOLUZIONI TRIBUTARIE
AGENZIA DELLE ENTRATE – Risposta 15 novembre 2019, n. 489 Interpello articolo 11, comma 1, lettera a), legge 27 luglio 2000, n. 212 – vendite al dettaglio da parte degli istituti vendite giudiziarie – obbligo di certificazione dei corrispettivi Con l’istanza di interpello specificata in oggetto, è stato esposto il seguente Quesito L’Istituto vendite giudiziarie […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 14 novembre 2019, n. 29647 – Ai fini della determinazione del periodo d’imposta cui riferire il versamento dell’acconto sul corrispettivo di un contratto preliminare di compravendita immobiliare assume rilievo il momento del versamento della somma con emissione della relativa fattura che costituisce operazione imponibile ai sensi dell’art. 6, quarto comma, del d.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633
il 19 Novembre, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, IVA
Ai fini della determinazione del periodo d’imposta cui riferire il versamento dell’acconto sul corrispettivo di un contratto preliminare di compravendita immobiliare assume rilievo il momento del versamento della somma con emissione della relativa fattura che costituisce operazione imponibile ai sensi dell’art. 6, quarto comma, del d.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 14 novembre 2019, n. 29640 – La rinuncia al ricorso per cassazione produce l’estinzione del processo anche in assenza di accettazione, giacché, determinando il passaggio in giudicato della sentenza impugnata, comporta il venir dell’interesse a contrastare il ricorso
il 19 Novembre, 2019in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, PROCEDURE DEFLATTIVE, processo tributario
La rinuncia al ricorso per cassazione produce l’estinzione del processo anche in assenza di accettazione, giacché, determinando il passaggio in giudicato della sentenza impugnata, comporta il venir dell’interesse a contrastare il ricorso
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 13 novembre 2019, n. 29384 – In tema di imposta di registro, “il decreto ingiuntivo ottenuto nei confronti del debitore dal gerente che abbia stipulato una polizza fideiussoria e che sia stato escusso dal creditore è soggetto all’imposta con aliquota proporzionale al valore della condanna, in quanto il garante non fa valere corrispettivi o prestazioni soggetti all’imposta sul valore aggiunto, ma esercita un’azione di rimborso di quanto versato”
il 19 Novembre, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: ATTI IMPOSITIVI, cassazione tributi, TRIBUTI INDIRETTI
In tema di imposta di registro, “il decreto ingiuntivo ottenuto nei confronti del debitore dal gerente che abbia stipulato una polizza fideiussoria e che sia stato escusso dal creditore è soggetto all’imposta con aliquota proporzionale al valore della condanna, in quanto il garante non fa valere corrispettivi o prestazioni soggetti all’imposta sul valore aggiunto, ma esercita un’azione di rimborso di quanto versato”
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 14 novembre 2019, n. 29706 – In tema di imposte sui redditi, i canoni prodotti dalla locazione di immobili riconosciuti dì interesse storico o artistico, ai sensi dell’art. 3 della legge 10 giugno 1939, n. 1089, che siano oggetto dell’attività dell’impresa, rappresentano ricavi che concorrono alla determinazione del reddito di impresa, secondo le norme che lo disciplinano, senza che sia applicabile l’art. 11, comma 2, della legge 30 dicembre 1991, n. 413. Difetto assoluto di motivazione della sentenza
il 19 Novembre, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, processo tributario, TUIR
In tema di imposte sui redditi, i canoni prodotti dalla locazione di immobili riconosciuti dì interesse storico o artistico, ai sensi dell’art. 3 della legge 10 giugno 1939, n. 1089, che siano oggetto dell’attività dell’impresa, rappresentano ricavi che concorrono alla determinazione del reddito di impresa, secondo le norme che lo disciplinano, senza che sia applicabile l’art. 11, comma 2, della legge 30 dicembre 1991, n. 413. Difetto assoluto di motivazione della sentenza
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 14 novembre 2019, n. 29666 – Nulla la sentenza che ha apoditticamente confermato la sentenza di primo grado e non ha dato conto di aver preso in alcuna considerazione le censure mosse a detta sentenza nell’atto di appello
il 19 Novembre, 2019in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, processo tributario
Nulla la sentenza che ha apoditticamente confermato la sentenza di primo grado e non ha dato conto di aver preso in alcuna considerazione le censure mosse a detta sentenza nell’atto di appello
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