Archivi mensili: Febbraio 2020

Adempimenti fiscali delle Sicaf multi-comparto – separazione delle attività di cui all’articolo 36, comma 3, del d.P.R. n. 633 – Risposta 24 febbraio 2020, n. 74 dell’Agenzia delle Entrate

AGENZIA DELLE ENTRATE - Risposta 24 febbraio 2020, n. 74 Interpello ordinario - Sicaf multi-comparto - separazione delle attività di cui all'articolo 36, comma 3, del d.P.R. n. 633 Con l'istanza di interpello specificata in oggetto, è stato esposto il seguente Quesito La società Alfa - SICAF S.p.A. (di seguito anche "SICAF" o istante) è [...]

AGENZIA DELLE DOGANE – Nota 20 febbraio 2020, n. 32879/RU – Dichiarazioni di importazione – Messaggio IM – Nuove regole di compilazione – Obbligatorietà del campo 2

AGENZIA DELLE DOGANE - Nota 20 febbraio 2020, n. 32879/RU Dichiarazioni di importazione - Messaggio IM - Nuove regole di compilazione - Obbligatorietà del campo 2 Con nota prot. n. 16696/RU del 9 febbraio 2018 è stata comunicata la sospensione dell’attivazione del controllo sull’obbligatorietà della compilazione del campo 2 (Speditore/Esportatore) nelle dichiarazioni doganali di importazione. [...]

CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 24 febbraio 2020, n. 4774 – La procedura di accertamento tributario standardizzato mediante l’applicazione dei parametri o degli studi di settore costituisce un sistema di presunzioni semplici, la cui gravità, precisione e concordanza non è “ex lege” determinata dallo scostamento del reddito dichiarato rispetto agli “standards”, ma nasce solo in esito al contraddittorio da attivare obbligatoriamente, pena la nullità dell’accertamento, con il contribuente

La procedura di accertamento tributario standardizzato mediante l'applicazione dei parametri o degli studi di settore costituisce un sistema di presunzioni semplici, la cui gravità, precisione e concordanza non è "ex lege" determinata dallo scostamento del reddito dichiarato rispetto agli "standards", ma nasce solo in esito al contraddittorio da attivare obbligatoriamente, pena la nullità dell'accertamento, con il contribuente

CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 21 febbraio 2020, n. 4661 – Costituisce fatto notorio in quanto acquisito alle conoscenze comuni della collettività, che l’erogazione dei mutui per l’acquisto di abitazioni viene concessa sempre in misura inferiore al valore periziato dell’immobile

Costituisce fatto notorio in quanto acquisito alle conoscenze comuni della collettività, che l'erogazione dei mutui per l'acquisto di abitazioni viene concessa sempre in misura inferiore al valore periziato dell'immobile

CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 21 febbraio 2020, n. 4647 – Dalla natura del processo tributario discende che ove il giudice tributario ritenga invalido l’avviso di accertamento per motivi non formali, ma di carattere sostanziale, non può limitarsi ad annullare l’atto impositivo, ma deve esaminare nel merito la pretesa tributaria e, operando una motivata valutazione sostitutiva, eventualmente ricondurla alla corretta misura, entro i limiti posti dalle domande di parte

Dalla natura del processo tributario discende che ove il giudice tributario ritenga invalido l'avviso di accertamento per motivi non formali, ma di carattere sostanziale, non può limitarsi ad annullare l'atto impositivo, ma deve esaminare nel merito la pretesa tributaria e, operando una motivata valutazione sostitutiva, eventualmente ricondurla alla corretta misura, entro i limiti posti dalle domande di parte

CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 21 febbraio 2020, n. 4587 – In tema d’ICI, l’art. 74 della l. n. 342 del 2000, nel disporre che gli atti attributivi o modificativi della rendita sono efficaci a partire dalla loro notifica da parte dell’Agenzia del territorio, si interpreta nel senso che dalla notifica decorre il termine per l’impugnazione ma ciò non esclude l’applicabilità della rendita anche al periodo precedente

In tema d'ICI, l'art. 74 della l. n. 342 del 2000, nel disporre che gli atti attributivi o modificativi della rendita sono efficaci a partire dalla loro notifica da parte dell'Agenzia del territorio, si interpreta nel senso che dalla notifica decorre il termine per l'impugnazione ma ciò non esclude l'applicabilità della rendita anche al periodo precedente

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