CORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 10106 depositata il 16 marzo 2020 Infortunio sul lavoro – Decesso del dipendente – Mancata adozione delle misure organizzative e tecniche idonee alla movimentazione dei carichi ingombranti e dall’equilibrio instabile – Esistenza del nesso causale – Quadro di salute già di per sé notevolmente alterato – Non rileva […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 10106 depositata il 16 marzo 2020 – Mancata adozione delle misure organizzative e tecniche idonee alla movimentazione dei carichi ingombranti e dall’equilibrio instabile ed esistenza del nesso causale
il 31 Marzo, 2020in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione penale, sicurezza sul lavoro
CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 04 marzo 2020, n. 6093 – Responsabilità solidale in relazione al periodo lavorativo nell’ambito dell’appalto intercoso tra due imprese
il 31 Marzo, 2020in APPALTI, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro
CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 04 marzo 2020, n. 6093 Contratto di appalto – Trattamento di fine rapporto – Responsabilità solidale in relazione al periodo lavorativo nell’ambito dell’appalto intercoso tra due imprese – Domanda al Fondo di garanzia Inps – Domanda di mero accertamento del diritto di surroga – Ammissione del lavoratore allo stato passivo […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 19 marzo 2020, n. 7470 – In tema di indennità di mobilità, l’estensione a favore dei dipendenti di imprese commerciali con meno di 200 e più di 50 dipendenti, prevista dall’art. 7, comma 7, del d.l. n. 148 del 1993, conv. con modif. dalla l. n. 236 del 1993, e successive proroghe, opera anche per la corresponsione anticipata di cui all’art. 7, comma 5, della l. n. 223 del 1991
il 31 Marzo, 2020in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, CONTRIBUTI PREV
In tema di indennità di mobilità, l’estensione a favore dei dipendenti di imprese commerciali con meno di 200 e più di 50 dipendenti, prevista dall’art. 7, comma 7, del d.l. n. 148 del 1993, conv. con modif. dalla l. n. 236 del 1993, e successive proroghe, opera anche per la corresponsione anticipata di cui all’art. 7, comma 5, della l. n. 223 del 1991
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 24 marzo 2020, n. 7494 – Termine semestrale di decadenza per la domanda giudiziale alla data di comunicazione all’interessato del provvedimento emanato in sede amministrativa
il 31 Marzo, 2020in CIVILE - CASSAZIONEtags: cassazione sez. civile
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 24 marzo 2020, n. 7494 Pensione di inabilità civile per ciechi parziali – Carenza del possesso della carta di soggiorno – Decorso del termine di decadenza per la proposizione dell’azione giudiziaria – Termine semestrale di decadenza per la domanda giudiziale alla data di comunicazione all’interessato del provvedimento emanato in sede […]
Leggi tutto– L’obbligo di iscrizione di cui all’art. 44, comma 2, d.l. n. 269/2003, cit., non include la posizione dei produttori di assicurazione che svolgono la loro attività direttamente per conto delle imprese assicurative, ma solo quella dei produttori collegati ad agenti o subagenti
il 31 Marzo, 2020in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, IVS
L’obbligo di iscrizione di cui all’art. 44, comma 2, d.l. n. 269/2003, cit., non include la posizione dei produttori di assicurazione che svolgono la loro attività direttamente per conto delle imprese assicurative, ma solo quella dei produttori collegati ad agenti o subagenti
Leggi tuttoPer le fatture oggettivamente inesistenti emesse per errore occorre versare l’IVA e poi definitivamente accertato l’assenza del rischio di perdita del gettito fiscale si può chiederne il rimborso
il 31 Marzo, 2020in NOTIZIE, TRIBUTItags: IVA, RIMBORSI e PRESCRIZIONI TRIBUTARI
Per le fatture oggettivamente inesistenti emesse per errore occorre versare l’IVA e poi definitivamente accertato l’assenza del rischio di perdita del gettito fiscale si può chiederne il rimborso
Leggi tuttoOmessa dichiarazione e corretta determinazione dell’imposta evase ai fini del reato di cui all’articolo 5 del D.Lgs. 74/2000
il 30 Marzo, 2020in NOTIZIE, PENALE - GIURISPRUDENZAtags: SANZIONI e REATI PENALI
La Corte di Cassazione, sezione penale, con la sentenza n. 10389 depositata il 20 marzo 2020 intervenendo in tema di reati tributari ex articolo 5 del D.Lgs. n. 74/200 ha ribadito che “ai fini della configurabilità dei reati in materia di Iva, la determinazione della base imponibile, e della relativa imposta evasa, deve avvenire solo […]
Leggi tuttoCorte di Cassazione, sezione penale, sentenza n. 10389 depositata il 20 marzo 2020 – Ai fini della configurabilità dei reati in materia di Iva, la determinazione della base imponibile, e della relativa imposta evasa, deve avvenire solo sulla base dei costi effettivamente documentati
il 30 Marzo, 2020in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione fiscale penale, SANZIONI e REATI PENALI
Ai fini della configurabilità dei reati in materia di Iva, la determinazione della base imponibile, e della relativa imposta evasa, deve avvenire solo sulla base dei costi effettivamente documentati
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