La legittimità del licenziamento per giustificato motivo oggettivo presuppone, da un lato, l’esigenza di soppressione di un posto di lavoro, dall’altro, la impossibilità di diversa collocazione del lavoratore licenziato (repechage), consideratane la professionalità raggiunta, in altra posizione lavorativa analoga a quella soppressa
Leggi tuttoTRIBUNALE DI ROMA – Sentenza 19 maggio 2020, n. 2503 – La legittimità del licenziamento per giustificato motivo oggettivo presuppone, da un lato, l’esigenza di soppressione di un posto di lavoro, dall’altro, la impossibilità di diversa collocazione del lavoratore licenziato (repechage), consideratane la professionalità raggiunta, in altra posizione lavorativa analoga a quella soppressa
il 27 Giugno, 2020in TRIBUNALE e CORTE di APPELLOtags: licenziamenti, SENTENZE di MERITO
TRIBUNALE DI ROMA – Ordinanza 06 febbraio 2020, n. 68 – Questione di legittimità costituzionale dell’art. 2, comma 61, della legge 28 giugno 2012, n. 92, nella parte in cui impone all’INPS, senza possibilità di alcuna valutazione connessa alle concrete situazioni personali ed economiche del condannato in regime di detenzione domiciliare, la revoca dell’assegno sociale
il 27 Giugno, 2020in TRIBUNALE e CORTE di APPELLOtags: SENTENZE di MERITO
TRIBUNALE DI ROMA – Ordinanza 06 febbraio 2020, n. 68 Previdenza e assistenza – Revoca di prestazioni assistenziali e previdenziali – Soggetti condannati per i reati di cui agli artt. 270-bis, 280, 289-bis, 416-bis, 416-ter e 422 cod. pen., nonché per i delitti commessi avvalendosi delle condizioni previste dal predetto art. 416-bis ovvero al fine […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 22 giugno 2020, n. 12193 – Nell’ambito di un licenziamento per motivi disciplinari, il principio di immediatezza della contestazione, pur dovendo essere inteso in senso relativo, comporta che l’imprenditore porti a conoscenza del lavoratore i fatti contestati non appena essi gli appaiono ragionevolmente sussistenti, non potendo egli legittimamente dilazionare la contestazione fino al momento in cui ritiene di averne assoluta certezza, pena l’illegittimità del licenziamento
il 27 Giugno, 2020in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, licenziamenti
In tema di licenziamento disciplinare, nel valutare l’immediatezza della contestazione occorre tener conto dei contrapposti interessi del datore di lavoro a non avviare procedimenti senza aver acquisito i dati essenziali della vicenda e del lavoratore a vedersi contestati i fatti in un ragionevole lasso di tempo dalla loro commissione. Ne consegue che l’aver presentato a carico di un lavoratore denunzia di un fatto penalmente rilevante connesso con la prestazione di lavoro non consente al datore di attendere gli esiti del processo penale sino alla sentenza irrevocabile prima di procedere alla contestazione dell’addebito, dovendosi valutare la tempestività di tale contestazione in relazione al momento in cui i fatti a carico del lavoratore appaiano ragionevolmente sussistenti
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 23 giugno 2020, n. 12372 – Diritto a percepire il medesimo trattamento retributivo riservato agli insegnanti di ruolo del docente ripetutamente assunto con contratti a tempo determinato
il 27 Giugno, 2020in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 23 giugno 2020, n. 12372 Docente ripetutamente assunto con contratti a tempo determinato – Diritto a percepire il medesimo trattamento retributivo riservato agli insegnanti di ruolo – Riconoscimento dell’anzianità di servizio – Differenze stipendiali Rilevato che 1. la Corte d’Appello di Torino ha respinto le impugnazioni, principale e incidentale, proposte […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 14 maggio 2020, n. 8954 – L’opposizione a decreto ingiuntivo instaura un ordinario giudizio di cognizione, nel quale il giudice non deve limitarsi ad esaminare se l’ingiunzione sia stata legittimamente emessa ma deve procedere ad un’autonoma valutazione di tutti gli elementi offerti sia dal creditore, per dimostrare la fondatezza della pretesa fatta valere con il ricorso, sia dell’opponente per contestarla
il 27 Giugno, 2020in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro
L’opposizione a decreto ingiuntivo instaura un ordinario giudizio di cognizione, nel quale il giudice non deve limitarsi ad esaminare se l’ingiunzione sia stata legittimamente emessa ma deve procedere ad un’autonoma valutazione di tutti gli elementi offerti sia dal creditore, per dimostrare la fondatezza della pretesa fatta valere con il ricorso, sia dell’opponente per contestarla
Leggi tuttoDelitto di indebita compensazione: le due fattispecie previste dall’articolo 10-quater
il 27 Giugno, 2020in NOTIZIEtags: SANZIONI e REATI PENALI
Con l’articolo 35 del Decreto legge n. 223/2006 , convertito con modificazioni dalla L. 4 agosto 2006, n. 248, è stato introdotto nel nostro ordinamento l’articolo 10-quater del D.Lgs. n. 74/2000 che punisce con sanzione penale coloro procedono alla compensazione dei debiti tributari con crediti tributari vantati dal contribuente. La norma che consente tale procedura […]
Leggi tuttoMINISTERO INTERNO – Comunicato 24 giugno 2020 – Determinazione del calendario delle festività ebraiche per l’anno 2021
il 26 Giugno, 2020in VARIEtags: VARIE
MINISTERO INTERNO – Comunicato 24 giugno 2020 Determinazione del calendario delle festività ebraiche per l’anno 2021 L’art. 5, comma 2, della legge 8 marzo 1989, n. 101, recante «Norme per la regolazione dei rapporti tra lo Stato e l’Unione delle Comunità ebraiche italiane», emanata sulla base dell’intesa stipulata il 27 febbraio 1987, dispone che entro […]
Leggi tuttoINPS – Messaggio 24 giugno 2020, n. 2584 – Indicazioni operative per il riconoscimento della tutela previdenziale della malattia, in attuazione dell’articolo 26 del decreto-legge n. 18 del 2020, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 27 del 2020, rubricato “Misure urgenti per la tutela del periodo di sorveglianza attiva dei lavoratori del settore privato”
il 26 Giugno, 2020in lavorotags: CIRCOLARI LAVORO
INPS – Messaggio 24 giugno 2020, n. 2584 Indicazioni operative per il riconoscimento della tutela previdenziale della malattia, in attuazione dell’articolo 26 del decreto-legge n. 18 del 2020, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 27 del 2020, rubricato “Misure urgenti per la tutela del periodo di sorveglianza attiva dei lavoratori del settore privato” Premessa Con […]
Leggi tuttoRICERCA NEL SITO
NEWSLETTER
ARTICOLI RECENTI
- Le liberalità diverse dalle donazioni non sono sog
La Corte di Cassazione, sezione tributaria, con la sentenza n. 7442 depositata…
- Notifica nulla se il messo notificatore o l’
La Corte di Cassazione, sezione tributaria, con l’ordinanza n. 5818 deposi…
- Le clausole vessatorie sono valide solo se vi è ap
La Corte di Cassazione, sezione II, con l’ordinanza n. 32731 depositata il…
- Il dipendente dimissionario non ha diritto all’ind
La Corte di Cassazione, sezione lavoro, con l’ordinanza n. 6782 depositata…
- L’indennità sostitutiva della mensa, non avendo na
La Corte di Cassazione, sezione lavoro, con l’ordinanza n. 7181 depositata…