In tema di opposizione a cartella esattoriale relativa a contributi previdenziali, è possibile esperire, con un unico atto, sia un’opposizione sul merito della pretesa oggetto di riscossione, di cui all’art 24 del d.lgs. 26 febbraio 1999, n. 46, sia un’opposizione agli atti esecutivi, inerente all’irregolarità formale della cartella, regolata dagli art. 617 e 618 bis cod. proc. civ., per il rinvio alle forme ordinarie operato dall’art. 29, comma 2, del d.lgs. n. 46 del 1999
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 14 luglio 2020, n. 14969 – In tema di opposizione a cartella esattoriale relativa a contributi previdenziali, è possibile esperire, con un unico atto, sia un’opposizione sul merito della pretesa oggetto di riscossione, di cui all’art 24 del d.lgs. 26 febbraio 1999, n. 46, sia un’opposizione agli atti esecutivi, inerente all’irregolarità formale della cartella, regolata dagli art. 617 e 618 bis cod. proc. civ., per il rinvio alle forme ordinarie operato dall’art. 29, comma 2, del d.lgs. n. 46 del 1999
il 24 Luglio, 2020in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro
CORTE COSTITUZIONALE – Sentenza 20 luglio 2020, n. 152 – Illegittimità costituzionale dell’art. 38, comma 4, della legge 28 dicembre 2001, n. 448 nella parte in cui, con riferimento agli invalidi civili totali, dispone che i benefici incrementativi di cui al comma 1 sono concessi «ai soggetti di età pari o superiore a sessanta anni» anziché «ai soggetti di età superiore a diciotto anni»
il 24 Luglio, 2020in CORTE COSTITUZIONALEtags: CORTE COSTITUZIONALE, PENSIONI
Illegittimità costituzionale dell’art. 38, comma 4, della legge 28 dicembre 2001, n. 448 nella parte in cui, con riferimento agli invalidi civili totali, dispone che i benefici incrementativi di cui al comma 1 sono concessi «ai soggetti di età pari o superiore a sessanta anni» anziché «ai soggetti di età superiore a diciotto anni»
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 20 luglio 2020, n. 15360 – In tema di notificazione di atti processuali, posto che nel quadro giuridico novellato dalla direttiva n. 2008/6/CE del Parlamento e del Consiglio del 20 febbraio 2008 è prevista la possibilità per tutti gli operatori postali di notificare atti giudiziari, a meno che lo Stato non evidenzi e dimostri la giustificazione oggettiva ostativa, è nulla e non inesistente la notificazione di un atto giudiziario eseguito dall’operatore di posta privata senza relativo titolo abilitativo nel periodo intercorrente fra l’entrata in vigore della suddetta direttiva e il regime introdotto dalla l. n. 124 del 2017
il 24 Luglio, 2020in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, NOTIFICHE, processo tributario
In tema di notificazione di atti processuali, posto che nel quadro giuridico novellato dalla direttiva n. 2008/6/CE del Parlamento e del Consiglio del 20 febbraio 2008 è prevista la possibilità per tutti gli operatori postali di notificare atti giudiziari, a meno che lo Stato non evidenzi e dimostri la giustificazione oggettiva ostativa, è nulla e non inesistente la notificazione di un atto giudiziario eseguito dall’operatore di posta privata senza relativo titolo abilitativo nel periodo intercorrente fra l’entrata in vigore della suddetta direttiva e il regime introdotto dalla l. n. 124 del 2017
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 17 luglio 2020, n. 15255 – La natura strumentale di un veicolo a motore, ai fini della sua esclusione dagli indicatori di reddito, non può essere desunta dalla mera dichiarazione dei redditi del contribuente, ma occorre che il veicolo risulti iscritto nell’elenco dei beni strumentali
il 24 Luglio, 2020in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, parametrizzazione reddito
La natura strumentale di un veicolo a motore, ai fini della sua esclusione dagli indicatori di reddito, non può essere desunta dalla mera dichiarazione dei redditi del contribuente, ma occorre che il veicolo risulti iscritto nell’elenco dei beni strumentali
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 16 luglio 2020, n. 15239 – In tema d’IVA, ai sensi dell’art. 19, comma 1, del d.P.R. n. 633 del 1972, è inerente all’esercizio dell’impresa anche l’acquisto di beni e servizi destinati alla costituzione delle condizioni necessarie perché l’attività tipica possa cominciare, rientrando nel concetto di strumentalità altresì le attività meramente preparatorie, purché il contribuente dimostri l’effettiva e concreta riferibilità dei beni alla futura produzione di ricavi
il 24 Luglio, 2020in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, IVA
In tema d’IVA, ai sensi dell’art. 19, comma 1, del d.P.R. n. 633 del 1972, è inerente all’esercizio dell’impresa anche l’acquisto di beni e servizi destinati alla costituzione delle condizioni necessarie perché l’attività tipica possa cominciare, rientrando nel concetto di strumentalità altresì le attività meramente preparatorie, purché il contribuente dimostri l’effettiva e concreta riferibilità dei beni alla futura produzione di ricavi
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 16 luglio 2020, n. 15188 – In tema di notifiche alle persone giuridiche, l’art. 46 cod. civ. – che stabilisce che i terzi “possono” considerare come sede, oltre a quella amministrativa, anche quella effettiva – va interpretato alla luce dei principi di buona fede, di solidarietà e della finalità, propria delle notifiche, di portare a conoscenza del destinatario gli atti processuali
il 24 Luglio, 2020in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, NOTIFICHE
In tema di notifiche alle persone giuridiche, l’art. 46 cod. civ. – che stabilisce che i terzi “possono” considerare come sede, oltre a quella amministrativa, anche quella effettiva – va interpretato alla luce dei principi di buona fede, di solidarietà e della finalità, propria delle notifiche, di portare a conoscenza del destinatario gli atti processuali
Leggi tuttoContributo a fondo perduto: i distributori di carburante determinano l’importo su cui applicare la percentuale sulla differenza del fatturato
il 23 Luglio, 2020in NOTIZIE, TRIBUTItags: agevolazioni fiscali
Il contributo a fondo perduto viene riconosciuto se si rispettano le seguenti condizione: il della soglia massima di ricavi o compensi riferiti al periodo d’imposta 2019 (5 milioni di euro); l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi di aprile 2020 sia inferiore ai due terzi del fatturato o dei corrispettivi di aprile 2019. Ai sensi del […]
Leggi tuttoAGENZIA DELLE DOGANE – Circolare 16 luglio 2020, n. 21 – Procedure di rilascio dei certificati di circolazione Eur 1, EUR MED, A.TR.
il 23 Luglio, 2020in Senza categoriatags: CIRCOLARI TRIBUTI
AGENZIA DELLE DOGANE – Circolare 16 luglio 2020, n. 21 Procedure di rilascio dei certificati di circolazione Eur 1, EUR MED, A.TR. Con la circolare n. 16 del 17 giugno 2020 è stata prevista una proroga sino al 21 luglio 2020 delle disposizioni di cui alla nota prot. n. 91956/RU del 26 luglio 2019, relativa […]
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