AGENZIA DELLE ENTRATE – Risoluzione 13 luglio 2021, n. 47/E Istituzione del codice tributo per l’utilizzo, tramite modello F24, delle agevolazioni previste dall’articolo 57, comma 6, del decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104, a favore delle imprese e dei professionisti localizzati nella zona franca urbana istituita ai sensi dell’articolo 46 del decreto-legge 24 aprile 2017, […]
Leggi tuttoAGENZIA DELLE ENTRATE – Risoluzione 13 luglio 2021, n. 47/E – Istituzione del codice tributo per l’utilizzo, tramite modello F24, delle agevolazioni previste dall’articolo 57, comma 6, del decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104, a favore delle imprese e dei professionisti localizzati nella zona franca urbana istituita ai sensi dell’articolo 46 del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, nei comuni delle regioni Lazio, Umbria, Marche e Abruzzo colpiti dagli eventi sismici che si sono susseguiti a far data dal 24 agosto 2016
il 14 Luglio, 2021in TRIBUTItags: RISOLUZIONI TRIBUTARIE
MINISTERO LAVORO – Decreto ministeriale 18 maggio 2021 – Adeguamento del contributo annuo dello Stato, in favore del Fondo di previdenza del clero e dei ministri di culto delle confessioni religiose diverse dalla cattolica, relativo all’anno 2020
il 14 Luglio, 2021in normativatags: NORMATIVA
MINISTERO LAVORO – Decreto ministeriale 18 maggio 2021 Adeguamento del contributo annuo dello Stato, in favore del Fondo di previdenza del clero e dei ministri di culto delle confessioni religiose diverse dalla cattolica, relativo all’anno 2020 Articolo unico 1. Il contributo a carico dello Stato di cui all’articolo 21, secondo comma, della legge 22 dicembre […]
Leggi tuttoTRIBUNALE DI TRENTO – Sentenza 08 luglio 2021 – Il persistente rifiuto da parte del lavoratore di utilizzare i dispositivi di protezione individuale giustifica il licenziamento intimato all’inadempiente
il 14 Luglio, 2021in lavoro, TRIBUNALE e CORTE di APPELLOtags: licenziamenti, SENTENZE di MERITO
Il persistente rifiuto da parte del lavoratore di utilizzare i dispositivi di protezione individuale giustifica il licenziamento intimato all’inadempiente
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 13 luglio 2021, n. 19965 – La denunciata omissione di pronunci ricorre quando sia mancata qualsiasi decisione su un capo di domanda, per tale intendendosi ogni richiesta delle parti diretta ad ottenere l’attuazione in concreto di una volontà di legge che garantisca un bene all’attore o al convenuto e, in genere, ogni istanza che abbia un contenuto concreto formulato in conclusione specifica sulla quale debba essere emessa pronuncia di accoglimento o di rigetto
il 14 Luglio, 2021in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro
La denunciata omissione di pronunci ricorre quando sia mancata qualsiasi decisione su un capo di domanda, per tale intendendosi ogni richiesta delle parti diretta ad ottenere l’attuazione in concreto di una volontà di legge che garantisca un bene all’attore o al convenuto e, in genere, ogni istanza che abbia un contenuto concreto formulato in conclusione specifica sulla quale debba essere emessa pronuncia di accoglimento o di rigetto
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 26331 depositata il 12 luglio 2021 – Le disposizioni di sicurezza perseguono infatti il fine di tutelare il lavoratore anche dagli infortuni derivanti da sua colpa, onde l’area di rischio da gestire comprende il rispetto della normativa prevenzionale che si impone ai lavoratori, dovendo il datore di lavoro impedire l’instaurarsi, da parte degli stessi destinatari delle direttive di sicurezza, di prassi di lavoro non corrette e, come tali, latrici di possibili rischi per la sicurezza e la incolumità dei lavoratori
il 14 Luglio, 2021in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione penale, sicurezza sul lavoro
Le disposizioni di sicurezza perseguono infatti il fine di tutelare il lavoratore anche dagli infortuni derivanti da sua colpa, onde l’area di rischio da gestire comprende il rispetto della normativa prevenzionale che si impone ai lavoratori, dovendo il datore di lavoro impedire l’instaurarsi, da parte degli stessi destinatari delle direttive di sicurezza, di prassi di lavoro non corrette e, come tali, latrici di possibili rischi per la sicurezza e la incolumità dei lavoratori
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 09 luglio 2021, n. 19588 – Nelle ipotesi di condotta contraria al c.d. minimo etico (ossia quando la condotta addebitata sia immediatamente percepibile dal lavoratore come illecito) la predeterminazione dell’illecito e l’affissione del codice disciplinare sono superflue
il 14 Luglio, 2021in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, licenziamenti
Nelle ipotesi di condotta contraria al c.d. minimo etico (ossia quando la condotta addebitata sia immediatamente percepibile dal lavoratore come illecito) la predeterminazione dell’illecito e l’affissione del codice disciplinare sono superflue
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 05 luglio 2021, n. 18943 – Ai fini della individuazione della c.d. natura giuridica del rapporto, il primario parametro distintivo della subordinazione deve essere necessariamente accertato o escluso mediante il ricorso ad elementi sussidiari che il giudice deve individuare in concreto, dando prevalenza ai dati fattuali emergenti dall’effettivo svolgimento del rapporto, essendo il comportamento delle parti posteriore alla conclusione del contratto elemento necessario non solo ai fini della sua interpretazione
il 14 Luglio, 2021in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
Ai fini della individuazione della c.d. natura giuridica del rapporto, il primario parametro distintivo della subordinazione deve essere necessariamente accertato o escluso mediante il ricorso ad elementi sussidiari che il giudice deve individuare in concreto, dando prevalenza ai dati fattuali emergenti dall’effettivo svolgimento del rapporto, essendo il comportamento delle parti posteriore alla conclusione del contratto elemento necessario non solo ai fini della sua interpretazione
Leggi tuttoMINISTERO FINANZE – Comunicato 13 luglio 2021 – Saggio degli interessi da applicare a favore del creditore nei casi di ritardo nei pagamenti nelle transazioni commerciali
il 14 Luglio, 2021in VARIEtags: VARIE
MINISTERO FINANZE – Comunicato 13 luglio 2021 Saggio degli interessi da applicare a favore del creditore nei casi di ritardo nei pagamenti nelle transazioni commerciali Ai sensi dell’art. 5 del decreto legislativo n. 231/2002, come modificato dalla lettera e) del comma 1 dell’art. 1 del decretolegislativo n. 192/2012, si comunica che per il periodo 1° […]
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