In presenza di una causa di estinzione del reato, il giudice è legittimato a pronunciare sentenza di assoluzione a norma dell’art. 129, comma 2, cod. proc. pen. soltanto nei casi in cui le circostanze idonee ad escludere l’esistenza del fatto, la commissione del medesimo da parte dell’imputato e la sua rilevanza penale emergano dagli atti in modo assolutamente non contestabile, e non sono rilevabili in sede di legittimità vizi di motivazione della sentenza impugnata in quanto il giudice del rinvio avrebbe comunque l’obbligo di procedere immediatamente alla declaratoria della causa estintiva
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 30307 depositata il 4 agosto 2021 – In presenza di una causa di estinzione del reato, il giudice è legittimato a pronunciare sentenza di assoluzione a norma dell’art. 129, comma 2, cod. proc. pen. soltanto nei casi in cui le circostanze idonee ad escludere l’esistenza del fatto, la commissione del medesimo da parte dell’imputato e la sua rilevanza penale emergano dagli atti in modo assolutamente non contestabile, e non sono rilevabili in sede di legittimità vizi di motivazione della sentenza impugnata in quanto il giudice del rinvio avrebbe comunque l’obbligo di procedere immediatamente alla declaratoria della causa estintiva
il 23 Agosto, 2021in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione fiscale penale
CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 19 agosto 2021, n. 23150 – In caso di trasformazione del rapporto di formazione e lavoro in rapporto a tempo indeterminato, ovvero nel caso di assunzione a tempo indeterminato con chiamata nominativa entro dodici mesi dalla cessazione del rapporto di formazione e lavoro, il periodo di formazione e lavoro debba essere computato nell’anzianità di servizio, deve parimenti essere riaffermata la negazione del riconoscimento di indennità che non trovino titolo nell’anzianità di servizio
il 23 Agosto, 2021in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
In caso di trasformazione del rapporto di formazione e lavoro in rapporto a tempo indeterminato, ovvero nel caso di assunzione a tempo indeterminato con chiamata nominativa entro dodici mesi dalla cessazione del rapporto di formazione e lavoro, il periodo di formazione e lavoro debba essere computato nell’anzianità di servizio, deve parimenti essere riaffermata la negazione del riconoscimento di indennità che non trovino titolo nell’anzianità di servizio
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 20 agosto 2021, n. 23196 – In tema di dirigenza medica, va distinto il termine apposto all’incarico conferito al dirigente medico legato all’azienda sanitaria da contratto a tempo indeterminato, con il termine finale del contratto del dirigente assunto a tempo determinato, perché nel primo caso lo spirare del termine comporta la cessazione dell’incarico ma non del rapporto, mentre nel secondo è lo stesso rapporto che si risolve automaticamente alla scadenza ed il dirigente non vanta alcun diritto soggettivo alla rinnovazione
il 23 Agosto, 2021in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
In tema di dirigenza medica, va distinto il termine apposto all’incarico conferito al dirigente medico legato all’azienda sanitaria da contratto a tempo indeterminato, con il termine finale del contratto del dirigente assunto a tempo determinato, perché nel primo caso lo spirare del termine comporta la cessazione dell’incarico ma non del rapporto, mentre nel secondo è lo stesso rapporto che si risolve automaticamente alla scadenza ed il dirigente non vanta alcun diritto soggettivo alla rinnovazione
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 20 agosto 2021, n. 23195 – Si ha introduzione di una domanda nuova per modificazione della “causa petendi”, non consentita in appello, quando il fatto che giustifica la pretesa sia alterato nei suoi elementi materiali, e quindi, non sia in questione solamente una sua diversa qualificazione giuridica
il 23 Agosto, 2021in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro
Si ha introduzione di una domanda nuova per modificazione della “causa petendi”, non consentita in appello, quando il fatto che giustifica la pretesa sia alterato nei suoi elementi materiali, e quindi, non sia in questione solamente una sua diversa qualificazione giuridica
Leggi tuttoTrattamento fiscale applicabile agli aggiustamenti di prezzo sulla base imponibile – IVA – art. 13 e 26 del DPR n. 633/72 – Risposta 06 agosto 2021, n. 529 dell’Agenzia delle Entrate
il 22 Agosto, 2021in TRIBUTItags: IVA, RISOLUZIONI TRIBUTARIE
AGENZIA DELLE ENTRATE – Risposta 06 agosto 2021, n. 529 Trattamento fiscale applicabile agli aggiustamenti di prezzo sulla base imponibile – IVA – art. 13 e 26 del DPR n. 633/72 Con l’istanza di interpello specificata in oggetto, è stato esposto il seguente Quesito “Alfa” (di seguito denominato “Istante” o “Società”) è una società di […]
Leggi tuttoReverse charge cessione rottami – Risposta 06 agosto 2021, n. 528 dell’Agenzia delle Entrate
il 22 Agosto, 2021in TRIBUTItags: IVA, RISOLUZIONI TRIBUTARIE
AGENZIA DELLE ENTRATE – Risposta 06 agosto 2021, n. 528 Reverse charge cessione rottami Con l’istanza di interpello specificata in oggetto, è stato esposto il seguente Quesito Alfa SPA (di seguito anche l’istante), società che opera nel settore dell’imbottigliamento delle acque minerali, ha costruito a… uno stabilimento per il riciclo delle bottiglie (di PET) provenienti […]
Leggi tuttoNote di Variazione Iva emesse ai sensi dell’articolo 26, commi 2 e 9, del DPR 633/72. Ulteriori chiarimenti – Principio di diritto 06 agosto 2021, n. 11 dell’Agenzia delle Entrate
il 22 Agosto, 2021in TRIBUTItags: IVA, RISOLUZIONI TRIBUTARIE
AGENZIA DELLE ENTRATE – Principio di diritto 06 agosto 2021, n. 11 Note di Variazione Iva emesse ai sensi dell’articolo 26, commi 2 e 9, del DPR 633/72. Ulteriori chiarimenti L’articolo 26, secondo comma, del decreto del Presidente della Repubblica del 26 ottobre 1972 n. 633 (di seguito anche “d.P.R. n. 633/1972″) individua, tra le […]
Leggi tuttoMINISTERO SVILUPPO ECONOMICO – Decreto ministeriale 27 luglio 2021 – A settembre i contributi a fondo perduto per tessile, moda e accessori
il 22 Agosto, 2021in normativatags: agevolazioni fiscali, NORMATIVA TRIBUTARIA
MINISTERO SVILUPPO ECONOMICO – Decreto ministeriale 27 luglio 2021 A settembre i contributi a fondo perduto per tessile, moda e accessori Art. 1 (Oggetto e finalità) 1.In attuazione di quanto previsto dall’articolo 48-bis, comma 4, del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, il presente decreto stabilisce i criteri per l’individuazione dei settori economici in cui […]
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L’articolo 26 del decreto legge n. 48 del 4 maggio 2023 ha introdotti impo…
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