Archivi mensili: Ottobre 2021

CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 28 ottobre 2021, n. 30611

CORTE DI CASSAZIONE - Sentenza 28 ottobre 2021, n. 30611 Licenziamento per giusta causa - Illegittimità - Accertamento - Versamento del contributo unificato - Esclusione Fatti di causa 1. La Corte d'appello di Venezia, rigettando il reclamo di S.P., ha confermato la sentenza di primo grado che aveva respinto la domanda della lavoratrice intesa all'accertamento [...]

CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 25 ottobre 2021, n. 29910 – In materia di licenziamenti collettivi per riduzione di personale, la l. n. 223 del 1991, nel prevedere agli artt. 4 e 5 la puntuale, completa e cadenzata procedimentalizzazione del provvedimento datoriale di messa in mobilità, ha introdotto un significativo elemento innovativo consistente nel passaggio dal controllo giurisdizionale, esercitato ex post nel precedente assetto ordinamentale, ad un controllo dell’iniziativa imprenditoriale, concernente il ridimensionamento dell’impresa, devoluto ex ante alle organizzazioni sindacali, destinatarie di incisivi poteri di informazione e consultazione secondo una metodica già collaudata in materia di trasferimenti di azienda

In materia di licenziamenti collettivi per riduzione di personale, la l. n. 223 del 1991, nel prevedere agli artt. 4 e 5 la puntuale, completa e cadenzata procedimentalizzazione del provvedimento datoriale di messa in mobilità, ha introdotto un significativo elemento innovativo consistente nel passaggio dal controllo giurisdizionale, esercitato ex post nel precedente assetto ordinamentale, ad un controllo dell'iniziativa imprenditoriale, concernente il ridimensionamento dell'impresa, devoluto ex ante alle organizzazioni sindacali, destinatarie di incisivi poteri di informazione e consultazione secondo una metodica già collaudata in materia di trasferimenti di azienda

CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 27 ottobre 2021, n. 30329 – In tema di ricorso per cassazione, l’onere di specificità dei motivi impone al ricorrente che denunci il vizio di cui all’art. 360, comma 1, n. 3), cod. proc. civ., a pena d’inammissibilità della censura, di indicare le norme di legge di cui intende lamentare la violazione, di esaminarne il contenuto precettivo e di raffrontarlo con le affermazioni in diritto contenute nella sentenza impugnata, che è tenuto espressamente a richiamare, al fine di dimostrare che queste ultime contrastano col precetto normativo, non potendosi demandare alla Corte il compito di individuare la norma violata o i punti della sentenza che si pongono in contrasto con essa

In tema di ricorso per cassazione, l'onere di specificità dei motivi impone al ricorrente che denunci il vizio di cui all'art. 360, comma 1, n. 3), cod. proc. civ., a pena d'inammissibilità della censura, di indicare le norme di legge di cui intende lamentare la violazione, di esaminarne il contenuto precettivo e di raffrontarlo con le affermazioni in diritto contenute nella sentenza impugnata, che è tenuto espressamente a richiamare, al fine di dimostrare che queste ultime contrastano col precetto normativo, non potendosi demandare alla Corte il compito di individuare la norma violata o i punti della sentenza che si pongono in contrasto con essa

CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 27 ottobre 2021, n. 30321 – Riconoscimento del diritto al superiore inquadramento

CORTE DI CASSAZIONE - Ordinanza 27 ottobre 2021, n. 30321 Rapporto di lavoro - Riconoscimento del diritto al superiore inquadramento - Differenze economiche - Accertato svolgimento di mansioni superiori Rilevato che il giudice del lavoro del Tribunale di Parma, pronunziando sulla domanda proposta da P.A. nei confronti dell'INPS, volta ad ottenere il riconoscimento del diritto [...]

AGENZIA DELLE ENTRATE RISCOSSIONE – Comunicato 28 ottobre 2021 – Entro 2 novembre pagamenti per rateizzazioni precedenti all’emergenza covid

AGENZIA DELLE ENTRATE RISCOSSIONE - Comunicato 28 ottobre 2021 Entro 2 novembre pagamenti per rateizzazioni precedenti all’emergenza covid Ancora qualche giorno di tempo, fino al 2 novembre, per i contribuenti che devono regolarizzare i pagamenti delle rateizzazioni già in essere con Agenzia delle entrate-Riscossione all’inizio del periodo di sospensione della riscossione per l’emergenza Covid-19. Il [...]

AGENZIA DELLE ENTRATE – Provvedimento 28 ottobre 2021, n. 293378 – Definizione dei termini di presentazione della comunicazione per la fruizione del credito d’imposta sulle rimanenze finali di magazzino nel settore tessile, della moda e degli accessori, di cui all’articolo 48-bis del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, come modificato dall’articolo 8 del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 luglio 2021, n. 106

AGENZIA DELLE ENTRATE - Provvedimento 28 ottobre 2021, n. 293378 Definizione dei termini di presentazione della comunicazione per la fruizione del credito d’imposta sulle rimanenze finali di magazzino nel settore tessile, della moda e degli accessori, di cui all’articolo 48-bis del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, [...]

CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 27 ottobre 2021, n. 30416 – Il ricorso è ammissibile, benché manchi la domanda di pronuncia sul merito della controversia, essendo la domanda rescissoria implicita nella domanda di revocazione, purché si espongano, oltre ai motivi di revocazione, i fatti di causa rilevanti, la cui indicazione è richiesta a termini dell’art. 366, n. 3, cod. proc. civ., non anche i motivi dell’originario ricorso per Cassazione

Il ricorso è ammissibile, benché manchi la domanda di pronuncia sul merito della controversia, essendo la domanda rescissoria implicita nella domanda di revocazione, purché si espongano, oltre ai motivi di revocazione, i fatti di causa rilevanti, la cui indicazione è richiesta a termini dell'art. 366, n. 3, cod. proc. civ., non anche i motivi dell'originario ricorso per Cassazione

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