Agenzia delle Entrate – Risposta n. 349 del 28 giugno 2022 Riacquisto di nuda proprietà. Decadenza agevolazioni ‘prima casa’ Con l’istanza di interpello specificata in oggetto, e’ stato esposto il seguente QUESITO L’Istante dichiara di essere cittadina italiana residente all’estero, regolarmente iscritta all’A.I.R.E., e di aver acquistato con atto notarile in data xx/xx/2019 un appartamento […]
Leggi tuttoRiacquisto di nuda proprietà. Decadenza agevolazioni ‘prima casa’ – Risposta n. 349 del 28 giugno 2022 dell’Agenzia delle Entrate
il 25 Settembre, 2022in TRIBUTItags: agevolazioni fiscali, RISOLUZIONI TRIBUTARIE
Trattamento fiscale ai fini delle imposte indirette del trasferimento di un immobile a titolo gratuito dalla sfera giuridica della mandataria a quella del mandante – Risposta n. 347 del 23 giugno 2022 dell’Agenzia delle Entrate
il 25 Settembre, 2022in TRIBUTItags: RISOLUZIONI TRIBUTARIE
Agenzia delle Entrate – Risposta n. 347 del 27 giugno 2022 Trattamento fiscale ai fini delle imposte indirette del trasferimento di un immobile a titolo gratuito dalla sfera giuridica della mandataria a quella del mandante. Con l’istanza di interpello specificata in oggetto, e’ stato esposto il seguente QUESITO Il Notaio istante rappresenta che, con contratto […]
Leggi tuttoChiarimenti in relazione agli investimenti effettuati dai soggetti operanti nel settore della nautica da diporto ai fini della disciplina contenuta nell’articolo 1, comma 98, della legge n. 208 del 28 dicembre 2015, come da ultimo modificato dall’articolo 1, comma 175, legge 30 dicembre 2021, n. 234 – Circolare n. 32/E del 21 settembre del 2022 dell’Agenzia delle Entrate
il 25 Settembre, 2022in TRIBUTItags: CIRCOLARI TRIBUTI
Circolare n. 32/E del 21 settembre del 2022 dell’Agenzia delle Entrate Chiarimenti in relazione agli investimenti effettuati dai soggetti operanti nel settore della nautica da diporto ai fini della disciplina contenuta nell’articolo 1, comma 98, della legge n. 208 del 28 dicembre 2015, come da ultimo modificato dall’articolo 1, comma 175, legge 30 dicembre 2021, […]
Leggi tuttoModalità di attuazione dell’articolo 5 della legge 31 agosto 2022, n. 130, concernenti la definizione agevolata dei giudizi tributari pendenti innanzi alla Corte di cassazione – Provvedimento n. 356446 del 16 settembre 2022 dell’Agenzia delle Entrate
il 25 Settembre, 2022in normativatags: NORMATIVA TRIBUTARIA, PROCEDURE DEFLATTIVE
Agenzia delle Entrate – Provvedimento n. 356446 del 16 settembre 2022 Modalità di attuazione dell’articolo 5 della legge 31 agosto 2022, n. 130, concernenti la definizione agevolata dei giudizi tributari pendenti innanzi alla Corte di cassazione IL DIRETTORE DELL’AGENZIA In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento DISPONE 1. Approvazione […]
Leggi tuttoCorte di Cassazione ordinanza n. 22059 depositata il 12 luglio 2022 – In forza dell’effetto devolutivo dell’appello, che preclude al giudice del gravame esclusivamente di estendere le sue statuizioni a punti che non siano compresi nel thema decidendum, il giudice di appello può riesaminare l’intera vicenda nel complesso dei suoi aspetti, salvo il giudicato interno, anche in caso di mera riproposizione delle questioni a sostegno della legittimità dell’accertamento
il 24 Settembre, 2022in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, processo tributario
In forza dell’effetto devolutivo dell’appello, che preclude al giudice del gravame esclusivamente di estendere le sue statuizioni a punti che non siano compresi nel thema decidendum, il giudice di appello può riesaminare l’intera vicenda nel complesso dei suoi aspetti, salvo il giudicato interno, anche in caso di mera riproposizione delle questioni a sostegno della legittimità dell’accertamento
Leggi tuttoCorte di Cassazione ordinanza n. 20030 depositata il 12 luglio 2022 – I versamenti effettuati dal datore di lavoro sul Fondo individuale integrativo di previdenza non sono utili ai fini del calcolo dell’indennità premio di servizio, in quanto la retribuzione contributiva, alla quale la stessa si commisura a norma dell’art. 4 della l. n. 152 del 1968, è costituita solo dagli emolumenti testualmente menzionati dall’art. 11, comma 5, legge , la cui elencazione ha carattere tassativo e il cui riferimento allo “stipendio o salario” richiede un’interpretazione restrittiva
il 24 Settembre, 2022in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
I versamenti effettuati dal datore di lavoro sul Fondo individuale integrativo di previdenza non sono utili ai fini del calcolo dell’indennità premio di servizio, in quanto la retribuzione contributiva, alla quale la stessa si commisura a norma dell’art. 4 della l. n. 152 del 1968, è costituita solo dagli emolumenti testualmente menzionati dall’art. 11, comma 5, legge , la cui elencazione ha carattere tassativo e il cui riferimento allo “stipendio o salario” richiede un’interpretazione restrittiva
Leggi tuttoCorte di Cassazione ordinanza n. 22047 depositata il 12 luglio 2022 – Con un ricorso per cassazione, per omesso esame di fatto decisivo, avverso la sentenza della corte di appello che conferma la decisione di primo grado, ai sensi dell’art. 348-ter, il ricorrente, per evitare l’inammissibilità del motivo di cui all’art. 360,n. 5, c.p.c. deve indicare le ragioni di fatto poste a base, rispettivamente, della decisione di primo grado, e della sentenza di rigetto dell’appello, dimostrando che esse sono tra loro diverse e deve ovviamente farlo nell’atto introduttivo del giudizio di cassazione
il 24 Settembre, 2022in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, DIRITTO PROCESSUALE, lavoro
Con un ricorso per cassazione, per omesso esame di fatto decisivo, avverso la sentenza della corte di appello che conferma la decisione di primo grado, ai sensi dell’art. 348-ter, il ricorrente, per evitare l’inammissibilità del motivo di cui all’art. 360,n. 5, c.p.c. deve indicare le ragioni di fatto poste a base, rispettivamente, della decisione di primo grado, e della sentenza di rigetto dell’appello, dimostrando che esse sono tra loro diverse e deve ovviamente farlo nell’atto introduttivo del giudizio di cassazione
Leggi tuttoCorte di Cassazione ordinanza n. 22048 depositata il 12 luglio 2022 – Nel giudizio di cassazione, a critica vincolata, i motivi devono avere i caratteri della specificità, completezza e riferibilità alla decisione impugnata, sicché la proposizione di censure prive di specifica attinenza al decisum è assimilabile alla mancata enunciazione dei motivi, richiesta dall’art. 366 n. 4 cod. proc. civ., e determina di riflesso l’inammissibilità, in tutto o in parte del ricorso, rilevabile anche d’ufficio
il 24 Settembre, 2022in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, DIRITTO PROCESSUALE
Nel giudizio di cassazione, a critica vincolata, i motivi devono avere i caratteri della specificità, completezza e riferibilità alla decisione impugnata, sicché la proposizione di censure prive di specifica attinenza al decisum è assimilabile alla mancata enunciazione dei motivi, richiesta dall’art. 366 n. 4 cod. proc. civ., e determina di riflesso l’inammissibilità, in tutto o in parte del ricorso, rilevabile anche d’ufficio
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