AGENZIA delle ENTRATE – Risposta n. 594 del 22 dicembre 2022 Immobile ”parzialmente e temporaneamente” locato a terzi – Quote residue della detrazione spettanti al de cuius – Articoli 16 bis del TUIR e 14 del D.L. n. 63 del 2013 Con l’istanza di interpello specificata in oggetto, è stato esposto il seguente Quesito L’Istante […]
Leggi tuttoImmobile ”parzialmente e temporaneamente” locato a terzi – Quote residue della detrazione spettanti al de cuius – Articoli 16 bis del TUIR e 14 del D.L. n. 63 del 2013 – Risposta n. 594 del 22 dicembre 2022 dell’Agenzia delle Entrate
il 23 Dicembre, 2022in TRIBUTItags: RISOLUZIONI TRIBUTARIE, TUIR
Criteri, modalità e condizioni per l’accesso al Fondo per il sostegno alla transizione industriale – MINISTERO dello SVILUPPO ECONOMICO – Decreto ministeriale del 21 ottobre 2022
il 23 Dicembre, 2022in normativatags: finanziamenti e contributi agevolati, NORMATIVA
MINISTERO dello SVILUPPO ECONOMICO – Decreto ministeriale del 21 ottobre 2022 Criteri, modalità e condizioni per l’accesso al Fondo per il sostegno alla transizione industriale (G.U. 21 dicembre 2022, n. 297) Art. 1 Definizioni 1. Ai fini del presente decreto, sono adottate le seguenti definizioni: a) «Carta degli aiuti a finalità regionale» la Carta degli […]
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE – Sentenza n. 37450 depositata il 21 dicembre 2022 – In caso di omessa dichiarazione, come previsto dall’art. 41, d.P.R. n. 600/1973, l’amministrazione determina il reddito sulla base dei dati e delle notizie comunque raccolti o venuti a sua conoscenza, avvalendosi anche di presunzioni, pur eventualmente basate su elementi privi dei requisiti di gravità, precisione o concordanza. Tale ricostruzione deve tenere in considerazione i costi dei maggiori ricavi accertati, anche se forfettariamente determinati, salvo che il contribuente non provi documentalmente ulteriori costi
il 23 Dicembre, 2022in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi
In caso di omessa dichiarazione, come previsto dall’art. 41, d.P.R. n. 600/1973, l’amministrazione determina il reddito sulla base dei dati e delle notizie comunque raccolti o venuti a sua conoscenza, avvalendosi anche di presunzioni, pur eventualmente basate su elementi privi dei requisiti di gravità, precisione o concordanza. Tale ricostruzione deve tenere in considerazione i costi dei maggiori ricavi accertati, anche se forfettariamente determinati, salvo che il contribuente non provi documentalmente ulteriori costi
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE – Sentenza n. 37352 depositata il 20 dicembre 2022 – In tema di accertamento delle imposte sui redditi, in caso di società di capitali a ristretta base sociale è legittima la presunzione di distribuzione ai soci degli eventuali utili extracontabili accertati opera la presunzione di attribuzione pro quota ai soci degli utili stessi, salvo la prova contraria. Nell’ordinamento non esiste affatto un divieto di praesumptio de praesumpto, “in quanto lo stesso non è riconducibile né agli artt. 2727 e 2729, c.c. né a qualsiasi altra norma e ben potendo il fatto noto, accertato in via presuntiva, costituire la premessa di un’ulteriore presunzione idonea – in quanto a sua volta adeguata – a fondare l’accertamento del fatto ignoto
il 23 Dicembre, 2022in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, processo tributario
In tema di accertamento delle imposte sui redditi, in caso di società di capitali a ristretta base sociale è legittima la presunzione di distribuzione ai soci degli eventuali utili extracontabili accertati opera la presunzione di attribuzione pro quota ai soci degli utili stessi, salvo la prova contraria. Nell’ordinamento non esiste affatto un divieto di praesumptio de praesumpto, “in quanto lo stesso non è riconducibile né agli artt. 2727 e 2729, c.c. né a qualsiasi altra norma e ben potendo il fatto noto, accertato in via presuntiva, costituire la premessa di un’ulteriore presunzione idonea – in quanto a sua volta adeguata – a fondare l’accertamento del fatto ignoto
Leggi tuttoCorte di Cassazione ordinanza n. 29468 depositata il 10 ottobre 2022 – Per la Corte Suprema è sufficiente che anche una sola delle rationes decidendi su cui si fonda la decisione impugnata non abbia formato oggetto di idonea censura (ovvero sia stata respinta) perché il ricorso (o il motivo di impugnazione avverso il singolo capo di essa) debba essere rigettato nella sua interezza
il 22 Dicembre, 2022in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, processo tributario
Per la Corte Suprema è sufficiente che anche una sola delle rationes decidendi su cui si fonda la decisione impugnata non abbia formato oggetto di idonea censura (ovvero sia stata respinta) perché il ricorso (o il motivo di impugnazione avverso il singolo capo di essa) debba essere rigettato nella sua interezza
Leggi tuttoOnline LaTuaPA, portale per segnalare “quello che non va” nelle pubbliche amministrazioni – MINISTERO PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Comunicato 20 dicembre 2022
il 22 Dicembre, 2022in VARIEtags: VARIE
MINISTERO PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Comunicato 20 dicembre 2022 Online LaTuaPA, portale per segnalare “quello che non va” nelle pubbliche amministrazioni Un canale di comunicazione digitale, a disposizione dei cittadini, per segnalare “quello che non va” nelle pubbliche amministrazioni, allo scopo di promuoverne, attraverso l’intervento dell’Ispettorato per la funzione pubblica, l’azione autocorrettiva e risolvere le criticità […]
Leggi tuttoCorte di Cassazione ordinanza n. 29434 depositata il 10 ottobre 2022 – L’intempestiva costituzione in giudizio del resistente in primo grado, che essa implica la sola decadenza dalla facoltà di proporre eccezioni processuali e di merito che non siano rilevabili d’ufficio e di fare istanza per la chiamata di terzi, fermi restando la validità della costituzione e il diritto del resistente di negare i fatti costitutivi dell’avversa pretesa, di contestare l’applicabilità delle norme di diritto invocate e di produrre documenti
il 22 Dicembre, 2022in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, processo tributario, tributi locali
L’intempestiva costituzione in giudizio del resistente in primo grado, che essa implica la sola decadenza dalla facoltà di proporre eccezioni processuali e di merito che non siano rilevabili d’ufficio e di fare istanza per la chiamata di terzi, fermi restando la validità della costituzione e il diritto del resistente di negare i fatti costitutivi dell’avversa pretesa, di contestare l’applicabilità delle norme di diritto invocate e di produrre documenti
Leggi tuttoNomina RSPP – Interpello ai sensi dell’articolo 12 del d.lgs. n. 81/2008 e successive modificazioni del Ministero del Lavoro
il 22 Dicembre, 2022in lavorotags: INTERPELLI LAVORO
MINISTERO LAVORO E POLITICHE SOCIALI – Interpello 20 dicembre 2022, n. 3 Interpello ai sensi dell’articolo 12 del d.lgs. n. 81/2008 e successive modificazioni, in merito alla “nomina RSPP”. Seduta della Commissione del 15 dicembre 2022 Il Dipartimento Autonomie Locali e Polizie Locali (DICCAP) e il Sindacato Unitario Lavoratori Polizia Locale (SULPL) hanno formulato istanza […]
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