Il lavoratore autonomo, che sia iscritto alla competente gestione in relazione ad un’attività lavorativa per la quale sussistono i requisiti per il sorgere della tutela previdenziale obbligatoria, deve sì includere nella base imponibile sulla quale calcolare i contributi la totalità dei redditi d’impresa così come definita dalla disciplina fiscale, vale a dire quelli che derivano dall’esercizio di attività imprenditoriale (art. 55, d.P.R. n. 917/1986), ma non anche i redditi di capitale, quali quelli derivanti dalla mera partecipazione a società di capitali che non si accompagni a prestazione di attività lavorativa
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE – Sentenza n. 14194 depositata il 23 maggio 2023 – Il lavoratore autonomo, che sia iscritto alla competente gestione in relazione ad un’attività lavorativa per la quale sussistono i requisiti per il sorgere della tutela previdenziale obbligatoria, deve sì includere nella base imponibile sulla quale calcolare i contributi la totalità dei redditi d’impresa così come definita dalla disciplina fiscale, vale a dire quelli che derivano dall’esercizio di attività imprenditoriale (art. 55, d.P.R. n. 917/1986), ma non anche i redditi di capitale, quali quelli derivanti dalla mera partecipazione a società di capitali che non si accompagni a prestazione di attività lavorativa
il 31 Maggio, 2023in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, IVS
CORTE di CASSAZIONE – Ordinanza n. 14093 depositata il 22 maggio 2023 – Ai sensi dell’art. 54 bis, d.lgs. n. 165/2001 l’esonero dalla responsabilità disciplinare legittima la segnalazione di condotte illecite di cui il dipendente sia comunque venuto a conoscenza diretta “in ragione del rapporto di lavoro”, ovvero che siano state apprese, non solo in ragione dell’ufficio rivestito ma anche casualmente, in occasione e/o a causa delle mansioni espletate ed investe tutte quelle condotte
il 31 Maggio, 2023in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, SANZIONI DISCIPLINARI
Ai sensi dell’art. 54 bis, d.lgs. n. 165/2001 l’esonero dalla responsabilità disciplinare legittima la segnalazione di condotte illecite di cui il dipendente sia comunque venuto a conoscenza diretta “in ragione del rapporto di lavoro”, ovvero che siano state apprese, non solo in ragione dell’ufficio rivestito ma anche casualmente, in occasione e/o a causa delle mansioni espletate ed investe tutte quelle condotte
Leggi tuttoFondo di garanzia per le piccole e medie imprese di cui alla Legge 662/96 art. 2, comma 100, lettera a) Ripristino dell’operatività della Sezione speciale Campania – MEDIOCREDITO CENTRALE/INVITALIA – Circolare 29 maggio 2023, n. 9
il 31 Maggio, 2023in VARIEtags: VARIE
MEDIOCREDITO CENTRALE/INVITALIA – Circolare 29 maggio 2023, n. 9 Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese di cui alla Legge 662/96 art. 2, comma 100, lettera a) Ripristino dell’operatività della Sezione speciale Campania Si comunica il ripristino dell’operatività della Sezione speciale Campania (di seguito “Sezione Speciale”), con una dotazione finanziaria complessiva di euro […]
Leggi tuttoSuperbonus – Omessa presentazione asseverazione – Remissione in bonis – Articolo 2-ter, decreto-legge 16 febbraio 2023, n. 11 – Risposta n. 332 del 29 maggio 2023 dell’Agenzia delle Entrate
il 31 Maggio, 2023in TRIBUTItags: agevolazioni fiscali, RISOLUZIONI TRIBUTARIE
AGENZIA delle ENTRATE – Risposta n. 332 del 29 maggio 2023 Superbonus – Omessa presentazione asseverazione – Remissione in bonis – Articolo 2-ter, decreto-legge 16 febbraio 2023, n. 11 Con l’istanza di interpello specificata in oggetto, è stato esposto il seguente Quesito ALFA (di seguito istante) pone un quesito, qui di seguito sintetizzato, in merito […]
Leggi tuttoMINISTERO delle FINANZE – Decreto ministeriale del 22 maggio 2023 – Accertamento del periodo di mancato funzionamento delle Corti di giustizia tributaria di secondo grado della Sicilia e di primo grado di Palermo e di Trapani nella giornata del 15 maggio 2023
il 31 Maggio, 2023in normativatags: NORMATIVA
MINISTERO delle FINANZE – Decreto ministeriale del 22 maggio 2023 Accertamento del periodo di mancato funzionamento delle Corti di giustizia tributaria di secondo grado della Sicilia e di primo grado di Palermo e di Trapani nella giornata del 15 maggio 2023 Decreta: È accertato il mancato funzionamento delle Corti di giustizia tributaria di secondo grado […]
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE – Sentenza n. 14077 depositata il 22 maggio 2023 – In materia tributaria, gli elementi raccolti a carico del contribuente dai militari della Guardia di Finanza senza il rispetto delle formalità di garanzia difensiva prescritte per il procedimento penale, non sono inutilizzabili nel procedimento di accertamento fiscale, stante l’autonomia del procedimento penale rispetto a quello di accertamento tributario
il 31 Maggio, 2023in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, processo tributario
In materia tributaria, gli elementi raccolti a carico del contribuente dai militari della Guardia di Finanza senza il rispetto delle formalità di garanzia difensiva prescritte per il procedimento penale, non sono inutilizzabili nel procedimento di accertamento fiscale, stante l’autonomia del procedimento penale rispetto a quello di accertamento tributario
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE – Ordinanza n. 14156 depositata il 23 maggio 2023 – In tema di IRAP, il vantaggio fiscale della riduzione della base imponibile dichiarata, in applicazione delle deduzioni introdotte dall’art. 1, comma 266, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 non si applica alle imprese che svolgono attività regolamentata (cd. “public utilities”) in forza di una concessione traslativa ed a tariffa remunerativa, ossia capace di generare un profitto, essendo tale interpretazione del concetto di tariffa coerente con la ratio giustificatrice del cd. cuneo fiscale
il 31 Maggio, 2023in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, Irap, processo tributario
In tema di IRAP, il vantaggio fiscale della riduzione della base imponibile dichiarata, in applicazione delle deduzioni introdotte dall’art. 1, comma 266, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 non si applica alle imprese che svolgono attività regolamentata (cd. “public utilities”) in forza di una concessione traslativa ed a tariffa remunerativa, ossia capace di generare un profitto, essendo tale interpretazione del concetto di tariffa coerente con la ratio giustificatrice del cd. cuneo fiscale
Leggi tuttoMINISTERO del LAVORO e delle POLITICHE SOCIALI – Comunicato del 27 maggio 2023 – Alluvione, confronto Ministero e Regione Emilia-Romagna per rapida applicazione misure
il 31 Maggio, 2023in VARIEtags: VARIE
MINISTERO del LAVORO e delle POLITICHE SOCIALI – Comunicato del 27 maggio 2023 Alluvione, confronto Ministero e Regione Emilia-Romagna per rapida applicazione misure Una verifica dettagliata e operativa di come procedere, nelle prossime settimane, all’applicazione delle misure adottate dal Governo relative a lavoro, imprese, professionisti e autonomi. Una declinazione puntale e dettagliata su modalità e […]
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