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Articoli
- Triennio formativo 2023-2025 – Istruzioni in materia di formazione continua dei revisori legali iscritti nel registro in attuazione dell’articolo 5 del Decreto Legislativo 27 gennaio 2010, n. 39, come modificato dal Decreto Legislativo 17 luglio 2016, n. 135 – MINISTERO delle FINANZE – Circolare n. 12 del 15 marzo 2024
- Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese di cui alla legge 662/96 art. 2, comma 100, lettera a) Applicazione delle misure previste dall’art.1 del Decreto-legge n. 9 del 2 febbraio 2024, pubblicato nella G.U. n. 27 del 2 febbraio 2024, recante “Misure per il sostegno e l’accesso alla liquidità delle piccole e medie imprese che forniscono beni e servizi a imprese di carattere strategico ammesse alla procedura di amministrazione straordinaria” – MEDIOCREDITO CENTRALE/INVITALIA – Circolare n. 4 del 15 marzo 2024
- COVIP – Delibera del 7 febbraio 2024 – Determinazione della misura, dei termini e delle modalità di versamento del contributo dovuto alla COVIP da parte delle forme pensionistiche complementari nell’anno 2024
- PRESIDENZA del CONSIGLIO dei MINISTRI – Direttiva del 26 febbraio 2024 – Misure di coordinamento delle politiche del mare
- LEGGE n. 25 del 4 marzo 2024 – Modifiche agli articoli 61, 336 e 341-bis del codice penale e altre disposizioni per la tutela della sicurezza del personale scolastico
- IVASS – Provvedimento n. 143 del 12 marzo 2024 – Modifiche e integrazioni al regolamento IVASS n. 52 del 30 agosto 2022 concernente l’attuazione delle disposizioni sulla sospensione temporanea delle minusvalenze per i titoli non durevoli introdotta dal decreto-legge 21 giugno 2022, n. 73, recante misure urgenti in materia di semplificazioni fiscali e di rilascio del nulla osta al lavoro, Tesoreria dello Stato e ulteriori disposizioni finanziarie e sociali convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2022, n. 122
- Termini e modalità del trasferimento di funzioni e documentazione dal Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica all’Agenzia per la cybersicurezza nazionale – PRESIDENZA del CONSIGLIO dei MINISTRI – Decreto del 26 gennaio 2024
- MINISTERO dell’ AGRICOLTURA – Decreto ministeriale del 15 febbraio 2024 – Modifica al decreto 16 dicembre 2022, in materia di ristrutturazione e riconversione dei vigneti: proroga delle date di presentazione delle domande e di definizione della graduatoria
- CORTE di CASSAZIONE, sezione lavoro, ordinanza n. 6782 depositata il 14 marzo 2024 – In tema di rapporto di lavoro a tempo indeterminato, la rinuncia del datore di lavoro al periodo di preavviso, a fronte delle dimissioni del lavoratore, non fa sorgere il diritto di quest’ultimo al conseguimento dell’indennità sostitutiva, attesa la natura obbligatoria del preavviso, dovendo peraltro escludersi che alla libera rinunziabilità del preavviso possano connettersi a carico della parte rinunziante effetti obbligatori in contrasto con la disciplina delle fonti delle obbligazioni di cui all’art. 1173 c.c., in epoca successiva alla sentenza impugnata giustifica la compensazione delle spese dell’intero giudizio
- CORTE di CASSAZIONE, sezione lavoro, ordinanza n. 5823 depositata il 5 marzo 2024 – L’omessa pronuncia su alcuni dei motivi di appello, e, in genere, su una domanda, eccezione o istanza ritualmente introdotta in giudizio, integra una violazione dell’art. 112 cod. proc. civ., che deve essere fatta valere esclusivamente ai sensi dell’art. 360, primo comma, n. 4, dello stesso codice, che consente alla parte di chiedere – e al giudice di legittimità di effettuare – l’esame degli atti del giudizio di merito, nonché, specificamente, dell’atto di appello, mentre è inammissibile ove il vizio sia dedotto come violazione dell’art. 360, primo comma, n. 3 e n. 5, cod. proc. civ.
- CORTE di CASSAZIONE, sezione lavoro, ordinanza n. 6266 depositata l’ 8 marzo 2024 – Ove l’appaltatore/datore di lavoro formale assuma un licenziamento nei confronti di un lavoratore adibito ad un appalto, l’azione di impugnazione del provvedimento espulsivo, tesa a ripristinare il rapporto di lavoro nei confronti dell’appaltatore, è soggetta al regime di decadenza dettato dall’art. 6 della legge n. 604 del 1966 (come novellato dall’art. 32 della legge n. 183 del 2010), mentre l’azione di costituzione di un rapporto di lavoro nei confronti dell’appaltante/utilizzatore, tesa ad accertare un uso fraudolento dell’appalto e un’interposizione fittizia di manodopera, non è assoggettata ad alcun termine di decadenza
- CORTE di CASSAZIONE, sezione tributaria, ordinanza n. 6336 depositata l’ 8 marzo 2024 – In tema di imposta comunale sugli immobili, l’agevolazione prevista dall’art. 2, comma 5, del d.l. n. 16 del 1993, convertito in l. n. 75 del 1993, per gli immobili dichiarati di interesse storico o artistico, ai sensi dell’art. 3 della l. n. 1089 del 1939, perseguendo l’obiettivo di venire incontro alle maggiori spese di manutenzione e conservazione che i proprietari sono tenuti ad affrontare per preservare le caratteristiche degli immobili vincolati, si applica sull’intero immobile anche nel caso in cui l’interesse riguardi solo una porzione dell’immobile, in quanto anche in quest’ultima ipotesi gravano a carico del proprietario gli oneri di conservazione citati
- Sanzioni amministrative tributarie in materia di IVA sono ineseguibili, qualora per il medesimo fatto, sia intervenuta una sentenza penale definitiva di assoluzione o di condanna
- Migrazione legale: approvate norme per il permesso unico di soggiorno e lavoro – PARLAMENTO EUROPEO – Comunicato del 14 marzo 2024
- Decreto-Legge 2 marzo 2024, n. 19 recante “Ulteriori disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)” – ISPETTORATO NAZIONALE del LAVORO – Nota n. 521 del 13 marzo 2024
- INPS – Messaggio n. 1109 del 14 marzo 2024 – Progetto OMNIA IS – Domanda di integrazione salariale ordinaria (CIGO) – Video pillola informativa
- Assegno unico e universale per i figli a carico – Nuova funzionalità di subentro del Patronato – INPS – Messaggio n. 1108 del 14 marzo 2024
- Corte di Cassazione, sezione I, ordinanza n. 5369 depositata il 29 febbraio 2024 – L’onere di provare, ai sensi dell’art. 2697 c.c., l’esistenza di una clausola invalida sugli interessi ultralegali, dedotti dall’attore in ripetizione d’indebito contro la banca come previsti in modo indeterminato secondo gli “usi di piazza”, non grava sulla banca, potendo il correntista provare con altri mezzi di prova, quali le presunzioni o gli argomenti di prova ricavabili dal comportamento processuale della controparte, valorizzabile ai sensi dell’art. 116 c.p.c., sia possibile raggiungere lo scopo di dimostrare l’assenza dei fatti costitutivi del diritto azionato
- CORTE di CASSAZIONE, sezione lavoro, ordinanza n. 6164 depositata il 7 marzo 2024 – in materia di benefici previdenziali a favore dei perseguitati per motivi razziali, che gli accessori del credito derivante dalla riliquidazione della pensione, per effetto del riconoscimento della contribuzione figurativa ex art. 5 della l. n. 96 del 1955, decorrono dallo spirare del centoventunesimo giorno dalla data di presentazione al Ministero competente della domanda amministrativa volta al predetto riconoscimento, e non dal momento in cui quest’ultimo è stato comunicato all’I.N.P.S.
- CORTE di CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 8375 depositata il 27 febbraio 2024 – In tema di infortuni sul lavoro, la delega di funzioni – ora disciplinata precipuamente dall’art. 16 T.U. sulla sicurezza – non esclude l’obbligo di vigilanza del datore di lavoro in ordine al corretto espletamento da parte del delegato delle funzioni trasferite e, tuttavia, detta vigilanza non può avere per oggetto la concreta, minuta conformazione delle singole lavorazioni – che la legge affida al garante – concernendo, invece, la correttezza della complessiva gestione del rischio da parte del delegato; ne consegue che l’obbligo di vigilanza del delegante è distinto da quello del delegato e non impone il controllo, momento per momento, delle modalità di svolgimento delle singole lavorazioni
- CORTE di CASSAZIONE, sezione lavoro, sentenza n. 5743 depositata il 4 marzo 2024 – La censura relativa alla violazione e falsa applicazione degli artt. 115 e 116 c.p.c., non può avere ad oggetto l’erronea valutazione del materiale istruttorio compiuta dal giudice di merito, ma solo il fatto che questi abbia posto a base della decisione prove non dedotte dalle parti o disposte d’ufficio al di fuori dei limiti legali, ovvero abbia disatteso, valutandole secondo il suo prudente apprezzamento, delle prove legali, o abbia considerato come facenti piena prova, recependoli senza apprezzamento critico, elementi di prova soggetti invece a valutazione
- CORTE di CASSAZIONE, sezione tributaria, ordinanza n. 5522 depositata il 1° marzo 2024 – In tema di sanzioni amministrative, la morte dell’autore della violazione comporta l’estinzione dell’obbligazione di pagare la sanzione pecuniaria irrogata dall’Amministrazione, la quale, ai sensi dell’art. 7 della legge n. 689 del 1981, non si trasmette agli eredi, con conseguente cessazione della materia del contendere che può intervenire anche in sede di legittimità, ove il decesso sia documentato ex art. 372 cod. proc. civ.
- Modifica delle informazioni da trasmettere per la comunicazione dei dati delle liquidazioni periodiche IVA di cui all’articolo 21-bis del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, e successive modificazioni – Provvedimento n. 125654 del 14 marzo 2024 dell’Agenzia delle Entrate
- Termini e modalità di trasmissione dei dati relativi alle minori entrate per l’applicazione dell’esenzione dal canone unico patrimoniale per i comuni interessati dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016 – MINISTERO delle FINANZE – Decreto ministeriale del 1° marzo 2024
- LEGGE n. 24 del 28 febbraio 2024 – Disposizioni per il riconoscimento della figura dell’agricoltore custode dell’ambiente e del territorio e per l’istituzione della Giornata nazionale dell’agricoltura
- Somme che non entrano nella disponibilità degli aventi diritto – Non applicazione della ritenuta di cui all’articolo 25, primo comma, del d.P.R. 29 settembre 1973, n. 600 – Risposta n. 71 del 14 marzo 2024 dell’Agenzia delle Entrate
- Certificazione Unica 2024 relativa ai redditi percepiti nel corso dell’anno 2023 – Disponibile, dal 18 marzo 2024, la Certificazione Unica 2024 – INAIL – Comunicato del 14 marzo 2024
- Domande di Assegno di inclusione (ADI) – Primi pagamenti 15 marzo – disponibilità del modello ADI-Com Esteso e abilitazione carte di inclusione per il pagamento del mutuo – INPS – Messaggio n. 1090 del 14 marzo 2024
- Incentivo al posticipo del pensionamento per i lavoratori dipendenti che abbiano maturato i requisiti minimi per l’accesso al trattamento di pensione anticipata flessibile nell’anno 2024 – INPS – Messaggio n. 1107 del 14 marzo 2024
- Ricade sul correntista l’onere della prova della esistenza di una clausola invalida sugli interessi anatocistici, potendo essere provata non soltanto con la produzione del contratto bancario ma anche con altri mezzi di prova
- Riduzione dei termini di accertamento per le imprese che dichiarano, nella dichiarazione fiscale, garantiscono la tracciabilità dei pagamenti ricevuti ed effettuati di importo superiori a 500 euro
- Corte di Giustizia Tributaria di secondo grado della Campania, sezione n. 9, sentenza n. 5118 depositata il 15 settembre 2023 – Nell’accertamento dei cosiddetti “tributi armonizzati”, «avendo luogo la diretta applicazione del diritto dell’Unione», vige un generale obbligo dell’amministrazione di instaurare un’interlocuzione preventiva con il contribuente, la cui inosservanza può portare all’invalidità dell’atto impositivo, ma solo se questi assolve alla “prova di resistenza”, allegando le ragioni che avrebbe potuto far valere in sede procedimentale e il conseguente pregiudizio sostanziale subito
- Corte di Giustizia Tributaria di secondo grado della Calabria, sezione n. 1, sentenza n. 2324 depositata il 14 settembre 2023 – È legittima l’iscrizione a ruolo della maggiore imposta dovuta, qualora l’Amministrazione Finanziaria disconosca la rilevanza e fondatezza delle detrazioni e dei crediti indicati dal contribuente in sede di controllo automatizzato delle dichiarazioni dei redditi ex art. 36-bis del D.P.R. n. 600/73
- Il reddito di locazione va dichiarato dal proprietario del bene o da altro titolare di diritto reale e non il comodatario, mero detentore della cosa comodata
- Corte di Cassazione, sezione tributaria, ordinanza n. 5000 depositata il 26 febbraio 2024 – In tema di redditi fondiari, la concessione a terzi di un immobile a titolo di comodato non incide sulla titolarità del reddito derivante dalla locazione dello stesso da parte del comodatario, ancorché il relativo canone sia percepito da quest’ultimo, atteso che l’imputazione soggettiva dei redditi fondiari è in funzione del possesso qualificato, sia pure mediato, di un diritto reale e non anche della titolarità di un diritto personale di godimento, quale quello del comodatario, mero detentore del bene
- E’ onere del cliente provare che il compenso dell’avvocato era subordinato alla vittoria della causa e la sua condotta negligente
- Corte di Cassazione, sezione II, ordinanza n. 6792 depositata il 14 marzo 2024 – Il giudizio circa l’ (in)adempimento di una prestazione professione si articola naturalmente in due passaggi: il primo riguarda il concreto compimento dell’attività in se stessa; il secondo l’averla compiuta secondo il canone della diligenza professionale prescritta. Né può ipotizzarsi che, secondo le regole dell’onere della prova, incomba al debitore della prestazione di facere dimostrare di avere agito con la prescritta diligenza
- Processo tributarie: le risposte del dipartimento della Giustizia tributaria del MEF
- Corte di Giustizia Tributaria di secondo grado dell’Abruzzo, sezione n. 6, sentenza n. 668 depositata l’ 11 settembre 2023 – L’obbligo di preventiva escussione del cedente, in caso di responsabilità solidale del cessionario di ramo d’azienda, non si applica nei confronti del cedente dichiarato fallito
- Corte di Giustizia Tributaria di secondo grado della Calabria, sezione n. 1, sentenza n. 2284 depositata il 6 settembre 2023 – Ai fini dell’applicazione della forza maggiore, prevista per le violazioni tributarie, dall’art. 6, comma 5, del d. leg.vo 472/1997, la concreta fattispecie deve essere connotata, oltre che dall’insussistenza di profili di colpevolezza addebitabili al contribuente interessato, anche dalla convergenza di fatti imprevedibili, non resistibili e comunque estranei alla volontà del contribuente stesso
- Corte di Giustizia Tributaria di secondo grado del Lazio, sezione n. 9, sentenza n. 5083 depositata il 5 settembre 2023 – I decreti ingiuntivi, anche quelli solo astrattamente eseguibili, sono soggetti ad imposta di registro ex art. 37 del TUR in forza della loro natura esecutiva, a prescindere dall’apposizione ad essi della formula esecutiva o dall’eventuale sospensione dell’esecutorietà in caso di opposizione
- CORTE di CASSAZIONE, sezione tributaria, sentenza n. 4668 depositata il 21 febbraio 2024 – Il legittimo affidamento del contribuente di fronte all’azione dell’amministrazione finanziaria, ai sensi dell’art. 10, commi 1 e 2, della legge 27 luglio 2000, n. 212, costituisce situazione tutelabile
- L’incertezza normativa oggettiva ed il legittimo affidamento del contribuente giustificano la non applicazione delle sanzioni ed interessi
- Cooperativa Edilizia (a proprietà divisa e/o a proprietà indivisa) – Assegnazione alloggi ai soci – Trattamento IVA – Risposta n. 70 del 13 marzo 2024 dell’Agenzia delle Entrate
- Riforma del Fisco, pronte le bozze dei 9 Testi unici per semplificare il sistema tributario Online da oggi in consultazione sul sito dell’Agenzia delle Entrate – AGENZIA delle ENTRATE – Comunicato del 13 marzo 2024
- Accertamento – Riduzione dei termini di decadenza – Non applicabilità al gruppo IVA – Articolo 3 decreto legislativo 5 agosto 2015, n. 127 – Risposta n. 69 del 12 marzo 2024 dell’Agenzia delle Entrate
- MINISTERO delle IMPRESE e del MADE IN ITALY – Circolare n. 12 del 12 marzo 2024 – Avviso pubblico per la selezione di iniziative imprenditoriali nel territorio dell’area di crisi industriale complessa dei sistemi locali del lavoro di Melfi, Potenza e Rionero in Vulture tramite ricorso al regime di aiuto di cui alla Legge n. 181/1989
- Flussi di regolarizzazione per le matricole aziendali gestite da NoiPA – Precisazioni e indicazioni operative – INPS – Messaggio n. 1075 del 13 marzo 2024
- Regolamentazione comunitaria – Settore legislazione applicabile – Accordo Quadro sull’applicazione dell’articolo 16, paragrafo 1, del Regolamento (CE) n. 883/2004 nel caso di telelavoro transfrontaliero abituale – INPS – Messaggio n. 1072 del 13 marzo 2024
- Modifiche alla disciplina della pensione di vecchiaia e della pensione anticipata di cui all’articolo 24 del Decreto-Legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla Legge 22 dicembre 2011, n. 214 – Articolo 1, comma 125, lettere a), b) n. 1, 2 e 3 e c), della Legge 30 dicembre 2023, n. 213, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2024 e bilancio pluriennale per il triennio 2024-2026” – INPS – Circolare n. 46 del 13 marzo 2024
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