Inserito
on
17 Dicembre, 2019
Le spese sostenute per un intervento di dermopigmentazione di ciglia e sopracciglia finalizzato a rimediare a danni estetici causati dall’alopecia universale sono detraibili come spese sanitarie. Anche se non eseguito per finalità di cura, l’intervento può essere considerato di natura medico-sanitaria a patto che sia effettuato da personale medico presso strutture sanitarie provviste della regolare autorizzazione, in quanto è diretto a correggere, almeno in parte, una condizione secondaria della malattia e ad alleggerirne l’impatto psicologico. Per poter detrarre le spese, è necessario avere una certificazione medica attestante la finalità dell’intervento e che la fattura sia rilasciata da una struttura sanitaria autorizzata e dalla stessa, o da altra documentazione, risulti che la prestazione è stata resa da personale medico (circolare n. 18/E del 6 maggio 2016, paragrafo 1.1).
Category:
FAQ 730 e dichiarazioni dei redditi
Possono essere interessanti anche le seguenti pubblicazioni:
- INAIL - Comunicato 14 dicembre 2020 - Covid-19, online il documento tecnico per la prevenzione nelle attività di tatuaggio, dermopigmentazione e piercing
- Corte di Cassazione, ordinanza n. 27840 depositata il 4 ottobre 2022 - Gli interessi di mora dovuti per il ritardato pagamento del debito tributario non sono deducibili poiché l'art.109, comma V, del TUIR esclude espressamente la deducibilità degli…
- CORTE DI GIUSTIZIA CE-UE - Sentenza 01 ottobre 2020, n. C-405/19 - IVA - La circostanza che le spese effettuate dal soggetto passivo vadano a beneficio anche di un terzo non osta a che tale soggetto passivo possa detrarre integralmente l’imposta sul…
- Corte di Cassazione, Sezioni Unite, con la sentenza n. 4040 depositata il 9 febbraio 2023 - In tema di condanna alle spese processuali, il principio della soccombenza va inteso nel senso che soltanto la parte interamente vittoriosa non può essere…
- CORTE DI CASSAZIONE - Ordinanza 26 marzo 2020, n. 7532 - In tema di determinazione del reddito d'impresa, le spese sostenute per la manutenzione, riparazione, trasformazione ed ammodernamento di beni strumentali, sono deducibili nel limite del 5 per…
- CORTE di CASSAZIONE - Ordinanza n. 14049 depositata il 22 maggio 2023 - Il criterio discretivo tra spese di rappresentanza e di pubblicità vada individuato anche nella diversità, anche strategica, degli obiettivi, atteso che costituiscono spese di…
RICERCA NEL SITO
NEWSLETTER
ARTICOLI RECENTI
- Alla parte autodifesasi in quanto avvocato vanno l
La Corte di Cassazione, sezione lavoro, con la sentenza n. 7356 depositata il 19…
- Processo Tributario: il principio di equità sostit
Il processo tributario, costantemente affermato dal Supremo consesso, non è anno…
- Processo Tributario: la prova testimoniale
L’art. 7 comma 4 del d.lgs. n. 546 del 1992 (codice di procedura tributar…
- L’inerenza dei costi va intesa in termini qu
L’inerenza dei costi va intesa in termini qualitativi e dunque di compatibilità,…
- IMU: la crisi di liquidità non è causa di forza ma
La Corte di Cassazione, sezione tributaria, ordinanza n. 7707 depositata il 21 m…