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2 Gennaio, 2020
In caso di morte dell’avente diritto alla detrazione per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio, la fruizione del beneficio fiscale si trasmette per intero esclusivamente all’erede che conserva la detenzione materiale e diretta dell’immobile. Quest’ultima sussiste qualora l’erede assegnatario abbia l’immediata disponibilità del bene, potendo disporre di esso liberamente e a proprio piacimento, a prescindere dalla circostanza che lo abbia adibito ad abitazione principale (circolare n. 24/E del 10 giugno 2004, paragrafo 1.1). Se la detenzione materiale e diretta dell’immobile è esercitata congiuntamente da più eredi, la detrazione è ripartita tra gli stessi in parti uguali (circolare n. 15/E del 5 marzo 2003, paragrafo 2).
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- Detrazione spese recupero patrimonio edilizio – Cessione dell’immobile prima del sostenimento della spesa – Trasmissione della detrazione all’acquirente – Esclusione – Risposta 10 giugno 2020, n. 174 dell’Agenzia delle Entrate
- Detrazione delle spese sostenute per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio di cui all’articolo16-bis del TUIR. Trasferimento della detrazione – Risposta 22 maggio 2020, n. 142 dell’Agenzia delle Entrate
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FAQs – Agevolazioni
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