Inserito
on
14 Febbraio, 2020
Le regole per il pagamento a rate dell’imposta di successione sono stabilite dall’art. 38 del decreto legislativo n. 346/1990 (Testo unico delle disposizioni concernenti l’imposta sulle successioni e donazioni).
La rateizzazione può essere richiesta per importi non inferiori a 1.000 euro. In tal caso, è possibile pagare:
- il 20% dell’imposta liquidata dall’ufficio entro 60 giorni da quello in cui è stato notificato l’avviso di liquidazione
- la somma rimanente in 8 otto rate trimestrali, o in 12 rate trimestrali se l’importo dovuto è superiore a 20.000 euro.
Le rate trimestrali scadono l’ultimo giorno di ciascun trimestre e sugli importi rateizzati sono dovuti gli interessi, calcolati dal primo giorno successivo al pagamento del 20% dell’imposta.
Possono essere interessanti anche le seguenti pubblicazioni:
- CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 18 febbraio 2021, n. 4273 – L’art. 142 legge fall, detta le condizioni paritetiche, tutte quante necessarie onde pervenire al provvedimento esdebitatorio
- CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 01 marzo 2022, n. 6616 – La disciplina legale delle passività deducibili ai fini dell’imposta di successione è improntata ad estremo rigore ontologico e probatorio, là dove ammette alla deduzione solo i debiti del defunto che…
- Corte di Cassazione sentenza n. 22060 depositata il 12 luglio 2022 – Nel caso di conferimento di azienda come in ogni caso di cessione di azienda, dal punto di vista civilistico, non si ha un fenomeno di successione a titolo universale ma a titolo particolare.…
- CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 11 aprile 2019, n. 10126 – In tema di ICI, il metodo di determinazione della base imponibile collegato alle iscrizioni contabili per i fabbricati classificabili nel gruppo catastale D, non iscritti in catasto, interamente…
- CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 03 febbraio 2022, n. 3307 – In tema di accertamento delle imposte sui redditi, nel caso di società di capitali a ristretta base azionaria, in caso di accertamento di utili non contabilizzati, opera la presunzione di attribuzione…
- Corte di Cassazione ordinanza n. 19742 del 20 giugno 2022 – Non rileva che l’Amministrazione sia decaduta dal potere di accertamento in quanto, ove sia presentata, sia pure tardivamente, la dichiarazione di successione, essa non deve accertare nulla, perché è…
Category:
FAQ – successioni
Possono essere interessanti anche le seguenti pubblicazioni:
- CORTE DI CASSAZIONE - Ordinanza 18 febbraio 2021, n. 4273 - L'art. 142 legge fall, detta le condizioni paritetiche, tutte quante necessarie onde pervenire al provvedimento esdebitatorio
- CORTE DI CASSAZIONE - Sentenza 01 marzo 2022, n. 6616 - La disciplina legale delle passività deducibili ai fini dell'imposta di successione è improntata ad estremo rigore ontologico e probatorio, là dove ammette alla deduzione solo i debiti del defunto che…
- Corte di Cassazione sentenza n. 22060 depositata il 12 luglio 2022 - Nel caso di conferimento di azienda come in ogni caso di cessione di azienda, dal punto di vista civilistico, non si ha un fenomeno di successione a titolo universale ma a titolo particolare.…
- CORTE DI CASSAZIONE - Sentenza 11 aprile 2019, n. 10126 - In tema di ICI, il metodo di determinazione della base imponibile collegato alle iscrizioni contabili per i fabbricati classificabili nel gruppo catastale D, non iscritti in catasto, interamente…
- CORTE DI CASSAZIONE - Sentenza 03 febbraio 2022, n. 3307 - In tema di accertamento delle imposte sui redditi, nel caso di società di capitali a ristretta base azionaria, in caso di accertamento di utili non contabilizzati, opera la presunzione di attribuzione…
- Corte di Cassazione ordinanza n. 19742 del 20 giugno 2022 - Non rileva che l'Amministrazione sia decaduta dal potere di accertamento in quanto, ove sia presentata, sia pure tardivamente, la dichiarazione di successione, essa non deve accertare nulla, perché è…
RICERCA NEL SITO
NEWSLETTER
ARTICOLI RECENTI
- Antiriciclaggio: i nuovi 34 indicatori di anomalia
L’Unità di Informazione Finanziaria (UIF) con il provvedimento del 12 maggio 202…
- La non vincolatività del precedente deve essere ar
La non vincolatività del precedente deve essere armonizzata con l’esigenza di ga…
- Decreto Lavoro: le principali novità
Il decreto lavoro (decreto legge n. 48 del 4 maggio 2023 “Misure urgenti p…
- Contenuto dei contratti di lavoro dipendenti ed ob
L’articolo 26 del decreto legge n. 48 del 4 maggio 2023 ha introdotti impo…
- Contratto di lavoro a tempo determinato e prestazi
L’articolo 24 del decreto legge n. 48 del 4 maggio 2023 ha modificato la d…