Sono un francese fiscalmente residente in Italia. Come sono tassate le somme percepite nel caso di liquidazione di una polizza di assicurazione sulla vita stipulata in Francia?
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7 Maggio, 2017
Le somme corrisposte in dipendenza di contratti di assicurazione sulla vita costituiscono redditi di capitale per la parte corrispondente alla differenza tra l’ammontare percepito e quello dei premi pagati (articolo 44, comma 1, lettera g-quater e articolo 45, comma 4, Tuir). Su tali redditi, corrisposti da imprese assicuratrici non residenti a favore di contribuenti residenti in Italia, è dovuta un’imposta sostitutiva (articolo 26-ter, comma 3, Dpr 600/1973), la cui aliquota è attualmente stabilita nella misura del 26% (articolo 3, comma 1, Dl 66/2014). Tuttavia, per la parte dei redditi maturati fino al 31 dicembre 2011, si applica l’aliquota del 12,50%, mentre, per la parte dei redditi maturati dal 1° gennaio 2012 fino al 30 giugno 2014, si applica l’aliquota del 20 per cento. L’aliquota del 26%, quindi, si riferisce ai redditi maturati a partire dal 1° luglio 2014. Se i redditi sono percepiti in Italia, l’imposta sostitutiva può essere applicata dall’impresa estera direttamente o tramite un suo rappresentante fiscale residente. A tal fine, l’impresa è tenuta a manifestare una specifica opzione che deve essere comunicata al contraente e all’Amministrazione finanziaria nella prima dichiarazione dei sostituti di imposta che l’impresa stessa è obbligata a presentare in relazione alle imposte sostitutive trattenute e versate. In mancanza di detta opzione, l’imposta deve essere applicata dagli intermediari finanziari residenti (in genere, le banche) attraverso cui sono riscossi i redditi. In tal caso, il percipiente deve fornire all’intermediario i dati necessari per il calcolo dell’imposta dovuta (quali, l’importo dei premi versati, la durata della polizza, la data di stipula del contratto, la composizione del patrimonio investito eccetera), sulla base dei rendiconti ricevuti periodicamente dalla compagnia estera (circolare 41/E del 31 ottobre 2012, paragrafi 1.1 e 2).
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FAQs – tributi
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