All. 2
MOD. 76-2013-CONFERMA
Domanda definitiva
di ammissione all’incentivo per l’assunzione o stabilizzazione
di giovani under30
e di conferma della prenotazione delle somme corrispondenti
(art. 1, d.l. 76/2013, conv. – con modd. – da l. 99/2013)
Istanza per lavoratore,
- il cui rapporto è oggetto della comunicazione telematica obbligatoria n. ……[1],
- per cui è stata prenotata la risorsa con istanza protocollo <numero protocollo istanza>.
In favore di <denominazione><codice fiscale>, matricola Inps <…>,
chiedo
l’ammissione all’incentivo previsto dall’articolo 1 del decreto legge 28 giugno 2013, n. 76, convertito con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2013, n. 99, a seguito di:[2]
- assunzione a tempo indeterminato a decorrere dal …;
- trasformazione a tempo indeterminato di rapporto a tempo determinato, a decorrere dal ….
Il lavoratore per cui si chiede l’ammissione agli incentivi è
<nome> , <cognome> , <codice fiscale>,
- privo di impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi;
- privo di un diploma di scuola media superiore o professionale;
La retribuzione annuale lorda concordata ammonta a < … …>[4].
Dichiaro che ricorrono le condizioni di applicazione dell’incentivo; in particolare dichiaro, in proprio ovvero in nome e per conto del datore di lavoro, di essere consapevole che:
- l’assunzione/ trasformazione deve realizzare un incremento netto del numero dei dipendenti rispetto alla media dei dodici mesi precedenti; l’incremento deve essere altresì mantenuto (anche per un valore differenziale diverso dall’originario) per ogni mese di calendario di vigenza dell’incentivo; l’incremento e il suo mantenimento sono valutati in relazione all’intera organizzazione del datore di lavoro e delle eventuali società controllate o collegate, ai sensi dell’articolo 2359 del codice civile o facenti capo, anche per interposta persona, allo stesso soggetto (art. 1, commi 3, 5, 6, 7, dl 76/2013; art. 40, reg. (CE) 800/2008);
- l’assunzione/ trasformazione non deve costituire attuazione di un obbligo preesistente, stabilito da norme di legge o della contrattazione collettiva (art. 4, co. 12, lett. a), legge 92/2012);
- l’assunzione/ trasformazione non deve violare il diritto di precedenza alla riassunzione di un altro lavoratore licenziato da un rapporto a tempo indeterminato o cessato da un rapporto a termine (art. 4, co. 12, lett. b), legge 92/2012);
- presso la stessa unità produttiva non devono essere in atto sospensioni dal lavoro connesse ad una crisi o riorganizzazione aziendale, salvi i casi in cui l’assunzione o la trasformazione siano finalizzate all’acquisizione di professionalità sostanzialmente diverse da quelle dei lavoratori sospesi (art. 4, co. 12, lett. c), legge 92/2012);
- gli incentivi non spettano con riferimento a quei lavoratori che siano stati licenziati, nei sei mesi precedenti, da parte di un datore di lavoro che, al momento del licenziamento, presenti assetti proprietari sostanzialmente coincidenti con quelli del datore di lavoro che assume ovvero risulti con quest’ultimo in rapporto di collegamento o controllo (art. 4, co. 12, lett. d), legge 92/2012);
- a carico del datore di lavoro, ai sensi dell’art.9 del Decreto Ministeriale 24/10/2007, non devono sussistere provvedimenti, amministrativi o giurisdizionali, definitivi per gli illeciti penali o amministrativi, commessi dopo il 30/12/2007, in materia di tutela delle condizioni di lavoro, indicati nell’allegato A del citato D.M. ovvero deve essere decorso il periodo indicato dallo stesso allegato per ciascun illecito;
- il datore di lavoro non deve rientrare tra coloro che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in conto bloccato, gli aiuti individuali definiti come illegali o incompatibili della Commissione Europea (art. 1, par. 6, reg. (CE) 800/2008; art. 46, legge 234/2012);
- il datore di lavoro non deve essere un’impresa in difficoltà, come definita dall’articolo 1, paragrafo 7, del regolamento (CE) 800/2008 (art. 1, par. 6, reg. (CE) 800/2008).
Dichiaro infine di essere consapevole delle responsabilità anche penali derivanti dal rilascio di dichiarazioni mendaci e dalla conseguente decadenza dai benefici concessi sulla base di una dichiarazione non veritiera, ai sensi degli articolo 75 e 76 del decreto del Presidente della repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000.
Mi impegno, altresì, a comunicare tempestivamente all’INPS qualsiasi variazione della situazione sopra descritta, consapevole che la mancata o tardiva denuncia delle variazioni intervenute, comporterà oltre alle responsabilità penali previste dalla legge, il recupero delle somme che risulteranno indebitamente percepite.
L’Istituto osserverà le norme di cui all’articolo 3 del D.LGS n. 196 del 30 giugno 2003, recante il codice in materia di dati personali.
[1] Inserire il codice della comunicazione obbligatoria prevista dal Decreto del ministero del lavoro del 30 ottobre 2007 (Unilav o Unisomm); se si inserisce un codice errato, per correggerlo è necessario uscire dal modulo e riaccedervi.
[2] Indicare la data di decorrenza dell’assunzione/ trasformazione, qualora la procedura non la indichi automaticamente.
[3] Selezionare l’ipotesi che ricorre; se ricorrono entrambe le ipotesi è possibile selezionarle entrambe.
[4] Indicare l’importo lordo imponibile ai fini previdenziali.
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