AGENZIA DELLE DOGANE – Nota 21 maggio 2020, n. 152332/RU – Svincolo diretto di merci nell’ambito dei Protocolli di intesa stipulati dal Commissario Straordinario per l’emergenza COVID-19 con Associazioni di categoria

AGENZIA DELLE DOGANE – Nota 21 maggio 2020, n. 152332/RU

Svincolo diretto di merci nell’ambito dei Protocolli di intesa stipulati dal Commissario Straordinario per l’emergenza COVID-19 con Associazioni di categoria

Al fine di individuare una procedura di sdoganamento che consentisse di velocizzare i tempi delle attività connesse allo sdoganamento di mascherine, DPI e beni mobili utili alla lotta al COVID-19, garantendo al contempo il rispetto delle norme poste a tutela della salute dei cittadini, il Commissario Straordinario per l’emergenza COVID-19, con Ordinanza n. 13/2020 (NOTA 1), del 9 maggio 2020, ha esteso agli Associati/Aderenti alle Associazioni firmatarie dei Protocolli di Intesa da lui sottoscritti in data 1 e 3 maggio 2020 (Federfarma, Assofarm, Farmacie Unite, Unaftisp, FTPI, FNP, PI, Federfardis, MNLS, ULPI, Federfarma Servizi ed ADF, Confcommercio, Federdistribuzione ed ANCD Conad), la possibilità utilizzare le procedure doganali di svincolo diretto e/o di svincolo celere per l’importazione cumulativa, assoggettata a IVA e imposte doganali, dovute per legge, di tutti i Dispositivi di Protezione Individuale (di seguito “DPI”) ed in particolare i DPI di protezione via aerea FFP2, FFP3, N95, KN95, indicati nella circolare del Ministero della Salute prot. 4373 del 12 febbraio 2020, di ogni bene mobile occorrente per il contrasto al COVID-19, nonché di mascherine chirurgiche o assimilabili.

Per dare attuazione a tali protocolli, ADM ha provveduto a modificare il Modulo di svincolo diretto prevedendo, nella nuova versione (NOTA 2), la possibilità di indicare, come condizione per accedere alla procedura, che l’importatore agisce per conto di un soggetto che è Associato/Aderente a una delle Associazioni di categoria di cui ai Protocolli d’intesa del Commissario Straordinario.

Conseguentemente, all’esito della modifica, possono essere ammessi a svincolo diretto i DPI o altri beni mobili utili alla lotta al COVID-19 (tra cui i Dispositivi Medici o “mascherine chirurgiche”) i cui destinatari finali rientrino in una delle seguenti categorie:

1. a) Regioni e Province autonome.
2. b) Enti locali.
3. c) Pubbliche amministrazioni ed Enti pubblici cosi come indicati nell’art 1 comma 2 D.lgs 165/2001.
4. d) Strutture ospedaliere pubbliche ovvero accreditate e/o inserite nella rete regionale dell’emergenza.
5. e) Soggetti che esercitano servizi essenziali e/o di pubblica utilità e/o di interesse pubblico cosi come previsti dal DPCM del 22 marzo 2020, come modificato, da ultimo, dal DPCM del 26 aprile 2020.

Sono altresì ammissibili allo svincolo diretto non solo DPI (FFP2, FFP3, N95, KN95, indicati nella circolare del Ministero della Salute prot. 4373 (NOTA 3) del 12 febbraio 2020) o altri beni mobili utili alla lotta al COVID-19, ma anche i prodotti loro “assimilabili” se importati dagli Associati/Aderenti alle Associazioni firmatarie dei Protocolli di Intesa da lui sottoscritti in data 1 e 3 maggio 2020 (Federfarma, Assofarm, Farmacie Unite, Unaftisp, FTPI, FNP, PI, Federfardis, MNLS, ULPI, Federfarma Servizi ed ADF, Confcommercio, Federdistribuzione ed ANCD Conad).

Per prodotti “assimilabili” sono da intendersi le mascherine “generiche” o filtranti che possono essere svincolate se soddisfano le condizioni di produzione e messa in commercio di cui alla Circolare MISE n. 107886 del 23 aprile 2020 (NOTA 4), ovvero che:

1. a) non devono recare la marcatura ,
2. b) sulle rispettive confezioni devono indicare espressamente che non si tratta di un Dispositivo Medico (DM) o Dispositivo di Protezione Individuale (DPI);
3. c) devono essere accompagnate da una avvertenza che indichi chiaramente che non garantiscono in alcun modo la protezione delle vie respiratorie di chi le indossa, che non sono utilizzabili quando sia prescritto l’uso di Dispositivi Medici o Dispositivi di Protezione Individuale (per uso sanitario o sui luoghi di lavoro) bensì, solo a titolo di esempio, quando sia ritenuta comunque utile la copertura di naso e bocca a fini igienico ambientali e per uso della collettività;
4. d) siano corredate da una dichiarazione del Produttore attestante che i Dispositivi Generici non arrecano danni e non determinano rischi aggiuntivi per gli utilizzatori, secondo la destinazione del prodotto.

Nel caso in cui queste condizioni non siano soddisfatte, il prodotto, qualora sia possibile rietichettarlo, può essere “sdoganato condizionatamente”, secondo l’apposita procedura che ne prescrive l’obbligo di tracciabilità e con l’impegno a non metterlo in commercio prima di aver sostituito (anche fuori dagli spazi doganali) le etichette non a norma con quelle a norma.

A Seguito dell’Ordinanza n. 13, anche il “Modulo di svincolo celere” è stato modificato (NOTA 5) per dare modo di indicare a quale delle Associazioni di categoria, firmatarie dei Protocolli d’Intesa con il Commissario Straordinario, appartenga il soggetto destinatario della merce.

Resta in vigore il modulo di autocertificazione (NOTA 6) riservato all’Importatore che agisce per conto dell’Associato/Aderente a una delle predette Associazioni di categoria. Tale dichiarazione deve essere resa, sia nel caso di svincolo diretto che di svincolo celere, per ognuno dei soggetti per conto dei quali opera l’importatore.

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Note:

1)http://www.governo.it/sites/new.governo.it/files/CSCovid_Ord_13_2020_2.pdf

2) Cfr. Allegato 1.

3)https://www.portsofgenoa.com/components/com_publiccompetitions/includes/download.php?id=855:circolare-prot-122-del-13-febbraio-2020-ministero-della-salute-%E2%80%93-direzione-generale-della-prevenzione-sanitaria-%E2%80%93-usmaf-sasn-liguria.pdf

4)https://www.adm.gov.it/portale/documents/20182/5577147/mise.AOO_PIT.REGISTRO+UFFICIALE%28U%29.0107886.23-04-2020v.pdf/3e139a2c-58a9-49a2-8532-8fc99c33ec69

(5 Cfr. Allegato 2.

(6 Cfr. Allegato 3.

Allegato 1

PROCEDURA DI SVINCOLO DIRETTO

PER L’IMPORTAZIONE DI DISPOSITIVI DPI E BENI MOBILI UTILI AL CONTRASTO DELLA DIFFUSIONE DEL VIRUS COVID 19 DESTINATI AI SOGGETTI INDICATI NELL’ARTICOLO 2 ORDINANZA COMMISSARIALE n. 6/2020 E NELL’ORDINANZA COMMISSARIALE n. 13/2020

Il Sottoscritto_____________________________________________ nato a ________________________ il____________________residente in_______________________________________________________ C.F./P.IVA:___________________________________________Cell.______________________________

Indirizzo PEC__________________________________________________________________________

nella qualità di soggetto autorizzato al rilascio della presente dichiarazione per conto di:

– Regione/Provincia Autonoma________________________________________________________

– Ente territoriale/locale______________________________________________________________

– Pubblica amministrazione____________________________________________________________

– Struttura ospedaliera________________________________________________________________

– Esercente servizio pubblica utilità (Specificare denominazione, Partita IVA e Codice ATECO)

___________________________________________________________________________________

– Associato/Aderente (Specificare denominazione sociale e Partita IVA) __________________________

_____________________________________________________________a una delle Associazioni

firmatarie dei Protocolli di Intesa sottoscritti con il Commissario Straordinario di cui all’Ordinanza n.

13/2020 (Specificare quale Associazione) ________________________________________________

consapevole delle responsabilità penali in caso di dichiarazione falsa o mendace, ai sensi dell’art. 47 DPR 445/2000, dichiara che le seguenti merci (DPI e beni mobili utili a contrastare la diffusione di COVID-19):

_________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

sono destinate al soggetto sopra indicato, rientrante nelle categorie di cui all’Ordinanza del Commissario straordinario n.6 del 28 marzo 2020 ovvero all’Ordinanza n. 13/2020 del 9 maggio 2020

Ai fini fiscali dichiara che l’importazione di cui alla presente dichiarazione

– Si avvale del beneficio della esenzione dei dazi all’importazione e a tal fine dichiara che ricorrono le condizioni previste dai punti 1 e 2 della Determinazione Direttoriale prot. 107042 del 03 aprile 2020.

– È soggetta al normale regime impositivo e non si avvale di benefici fiscali.Si allega copia di documento di identità.

In_________ il___________

In fede

Allegato 2

PROCEDURA DI SVINCOLO CELERE PER L’IMPORTAZIONE DI BENI MOBILI NON DPI UTILI AL CONTRASTO DELLA DIFFUSIONE DEL VIRUS COVID 19 DESTINATI AI SOGGETTI INDICATI NELL’ARTICOLO 1 ORDINANZA COMMISSARIALE n. 6/2020 E NELL’ORDINANZA COMMISSARIALE n. 13/2020

Il Sottoscritto______________________________________________ nato a _________________________

il____________________residente in_________________________________________________________

C.F./P.IVA_____________________________________________________________________________

nella qualità di soggetto autorizzato al rilascio della presente dichiarazione per conto del seguente soggetto destinatario della merce (Specificare denominazione e Partita IVA):____________________________ _______________________________________________________________________________________

Se il soggetto per conto del quale avviene l’importazione è un Associato/Aderente di una delle

Associazioni di categoria firmatarie dei Protocolli d’Intesa di cui all’Ordinanza Commissariale n. 13/2020,

specificare il nome dell’Associazione _________________________________________________

consapevole delle responsabilità penali in caso di dichiarazione falsa o mendace, ai sensi dell’art. 47 DPR 445/2000,

dichiara che la consegna, al predetto destinatario, delle seguenti merci: _____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

rientra nelle finalità di contrasto alla diffusione del COVID-19 di cui all’art.1 Ordinanza commissariale 6/2020 per i seguenti motivi:

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

Ai fini fiscali dichiara che l’importazione di cui alla presente dichiarazione

– Si avvale del beneficio della esenzione dei dazi e dell’iva all’importazione e a tal fine dichiara chericorrono le condizioni previste dai punti 1 e 2 della Determinazione Direttoriale prot. 107042 del 03aprile 2020.

– È soggetta al normale regime impositivo e non si avvale di benefici fiscali.

Si allega copia di documento di identità.

In_________ il___________

In fede

Allegato 3

IMPORTAZIONE IN ESENZIONE DEI DIRITTI DOGANALI

A: AGENZIA DELLE DOGANE DEI MONOPOLI

Ufficio____________________

OGGETTO: importazione in esenzione dei diritti doganali. Applicazione Reg. CE 1186/2009 e Dir. CE 132/2009 Dichiarazione resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000

Il sottoscritto __________________________ nato a ___________ il ____________

residente in __________________________________________________________

nella qualità di legale rappresentante/persona autorizzata al rilascio della presente dichiarazione in nome e per conto dell’importatore __________________________________________________________

____________________________________________________________________

cod.fiscale/P.IVA_______________________________________________________

consapevole delle responsabilità penali in caso di dichiarazione falsa o mendace ai sensi dell’art. 76 del D.P.R. 445/2000 (NOTA 1) dichiara che l’importazione di seguito descritta:

_______________________________________________________________________

_______________________________________________________________________

_______________________________________________________________________

è effettuata per conto del destinatario

________________________________________________________________________

da cui si è ricevuto mandato in data ________________________________________

Si chiede che l’importazione sia effettuata senza l’applicazione dei diritti di confine, al ricorrere delle condizioni per la concessione dell’esenzione, di cui agli articoli dal 74 all’80 del Regolamento 1186/2009 e dall’art.51 a 57 della direttiva IVA 2009/132/CE.

Luogo e data

Timbro e firma

—

Nota:

1) Si allega copia del documento di identità in corso di validità