AGENZIA DELLE ENTRATE – Provvedimento 30 gennaio 2019, n. 23568
Approvazione del modello di dichiarazione “Irap 2019” con le relative istruzioni, da utilizzare per la dichiarazione ai fini dell’imposta regionale sulle attività produttive (Irap) per l’anno 2018
Dispone:
- Approvazione del modello di dichiarazione ai fini dell’imposta regionale sulle attività produttive
1.1. E’ approvato il modello di dichiarazione “Irap 2019” ai fini dell’imposta regionale sulle attività produttive per l’anno 2018, con le relative istruzioni, annessi al presente provvedimento.
1.2. Il modello Irap 2019 è composto dal frontespizio e dai quadri IQ, IP, IC, IE, IK, IR e IS.
1.3 Eventuali aggiornamenti delle istruzioni saranno pubblicati nell’apposita sezione del sito internet dell’Agenzia delle Entrate e ne sarà data relativa comunicazione.
- Modalità di indicazione degli importi e di trasmissione dei dati della dichiarazione
2.1. Nel modello “Irap 2019” gli importi devono essere indicati in unità di euro con arrotondamento per eccesso se la frazione decimale è pari o superiore a 50 centesimi di euro ovvero per difetto se inferiore a detto limite.
2.2. I soggetti tenuti alla presentazione telematica della dichiarazione e gli intermediari abilitati devono trasmettere i dati contenuti nel modello “Irap 2019” secondo le specifiche tecniche che saranno approvate con successivo provvedimento.
2.3. È fatto comunque obbligo ai soggetti abilitati alla trasmissione telematica, di cui all’articolo 3, commi 2-bis e 3, del decreto del Presidente della Repubblica 22 luglio 1998, n. 322, e successive modificazioni, di rilasciare al contribuente la dichiarazione su modello conforme per struttura e sequenza a quello approvato con il presente provvedimento.
- Modalità di invio delle dichiarazioni alle regioni e alle province autonome
3.1. Ai sensi del comma 3 dell’articolo 1 del decreto del Ministro dell’economia e delle finanze 11 settembre 2008, l’invio delle dichiarazioni alle regioni e alle province autonome, sia a quelle nelle quali il soggetto passivo ha il proprio domicilio fiscale, sia a quelle in cui viene ripartito il valore della produzione netta ai sensi dell’articolo 4 del decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446, avviene tramite l’Agenzia delle Entrate che vi provvede in modo contestuale alla corretta ricezione e secondo le modalità tecniche definite nel punto 3.2.
3.2 L’Agenzia trasmette le dichiarazioni Irap alle regioni e alle province autonome utilizzando il sistema di collegamento tra Anagrafe tributaria ed Enti locali denominato “Siatel v2.0 PuntoFisco”, secondo le modalità tecniche definite nell’Allegato 1 al presente provvedimento.
- Reperibilità dei modelli e autorizzazione alla stampa
4.1. Il modello di dichiarazione “Irap 2019” è reso disponibile in formato elettronico sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate www.agenziaentrate.gov.it e sul sito del Ministero dell’Economia e delle Finanze www.finanze.gov.it e può essere stampato nel rispetto delle caratteristiche tecniche indicate nell’Allegato 2 al presente provvedimento.
4.2. Il modello può essere anche prelevato da altri siti internet a condizione che lo stesso abbia le caratteristiche indicate nell’Allegato 2 al presente provvedimento e rechi l’indirizzo del sito dal quale è stato prelevato nonché gli estremi del presente provvedimento.
Motivazioni
Il presente provvedimento, emanato in base all’articolo 1, comma 1, del decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze 11 settembre 2008, sentita la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, approva il modello di dichiarazione “Irap 2019”, con le relative istruzioni, da utilizzare per la dichiarazione ai fini dell’imposta regionale sulle attività produttive (Irap) per l’anno 2018.
Il presente provvedimento si rende necessario al fine di modificare la struttura e il contenuto della dichiarazione ai fini dell’Irap allo scopo di adeguarla alla vigente normativa.
Viene, altresì, disciplinata la reperibilità del modello, reso disponibile in formato elettronico sui siti internet dell’Amministrazione finanziaria, e ne viene autorizzata la stampa, definendo le relative caratteristiche tecniche e grafiche.
Riferimenti normativi
Attribuzioni del Direttore dell’Agenzia delle Entrate:
Decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 (art. 57; art. 62; art. 66; art. 67, comma 1; art. 68, comma 1; art. 71, comma 3, lettera a); art. 73, comma 4);
Statuto dell’Agenzia delle Entrate, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 42 del 20 febbraio 2001 (art. 5, comma 1; art. 6, comma 1);
Regolamento di amministrazione dell’Agenzia delle Entrate, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 36 del 13 febbraio 2001 (art. 2, comma 1);
Decreto del Ministro delle Finanze 28 dicembre 2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 9 del 12 gennaio 2001.
Disciplina normativa di riferimento:
Decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446, e successive modificazioni: istituzione dell’imposta regionale sulle attività produttive (Irap), revisione degli scaglioni, delle aliquote e delle detrazioni dell’Irpef e istituzione di una addizionale regionale a tale imposta nonché riordino della disciplina dei tributi locali;
Decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633, e successive modificazioni: istituzione e disciplina dell’imposta sul valore aggiunto;
Decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600, e successive modificazioni: disposizioni in materia di accertamento delle imposte sui redditi;
Decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, e successive modificazioni: norme di semplificazione degli adempimenti dei contribuenti in sede di dichiarazione dei redditi e dell’imposta sul valore aggiunto, nonché di modernizzazione del sistema di gestione delle dichiarazioni;
Testo unico delle imposte sui redditi, approvato con Decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, e successive modificazioni ed integrazioni;
Decreto del Presidente della Repubblica 22 luglio 1998, n. 322, e successive modificazioni: regolamento recante modalità per la presentazione delle dichiarazioni relative alle imposte sui redditi, all’imposta regionale sulle attività produttive e all’imposta sul valore aggiunto;
Decreto del Ministero delle Finanze 31 luglio 1998, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 187 del 12 agosto 1998: modalità tecniche di trasmissione telematica delle dichiarazioni e dei contratti di locazione e di affitto da sottoporre a registrazione, nonché di esecuzione telematica dei pagamenti;
Legge 27 luglio 2000, n. 212: disposizioni in materia di statuto dei diritti del contribuente;
Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196: codice in materia di protezione dei dati personali;
Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze 11 settembre 2008: modalità e termini di presentazione della dichiarazione Irap;
Decreto legislativo del 6 maggio 2011 n. 68: disposizioni in materia di autonomia di entrata delle regioni a statuto ordinario e delle province, nonché di determinazione dei costi e dei fabbisogni standard nel settore sanitario;
Decreto-legge 27 giugno 2015, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2015, n. 132: misure urgenti in materia fallimentare, civile e processuale civile e di organizzazione e funzionamento dell’amministrazione giudiziaria;
Legge 11 dicembre 2016, n. 232: bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2017 e bilancio pluriennale per il triennio 2017-2019;
Decreto-Legge 30 dicembre 2016, n. 244, convertito con modificazioni dalla legge 27 febbraio 2017, n. 19: proroga e definizione di termini;
Decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 2017 n. 96: disposizioni urgenti in materia finanziaria, iniziative a favore degli enti territoriali, ulteriori interventi per le zone colpite da eventi sismici e misure per lo sviluppo;
Decreto interministeriale 31 maggio 2017, n. 115: regolamento recante la disciplina per il funzionamento del Registro nazionale degli aiuti di Stato, ai sensi dell’articolo 52, comma 6, della legge 24 dicembre 2012, n. 234, e successive modifiche e integrazioni;
Decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze 3 agosto 2017: disposizioni di coordinamento per la determinazione della base imponibile dell’IRES e dell’IRAP dei soggetti ITA GAAP e dei soggetti IAS adopter, ai sensi dell’art. 13-bis del decreto-legge 30 dicembre 2016, n. 244, convertito con modificazioni, dalla legge 27 febbraio 2017, n. 19;
Decreto-legge 16 ottobre 2017, n. 148, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 dicembre 2017, n. 172: disposizioni urgenti in materia finanziaria e per esigenze indifferibili. Modifica alla disciplina dell’estinzione del reato per condotte riparatorie;
Decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze 20 ottobre 2017: sospensione, ai sensi dell’art. 9, comma 2, della legge 27 luglio 2000, n. 212, dei termini per l’adempimento degli obblighi tributari a favore dei contribuenti colpiti dagli eventi sismici del giorno 21 agosto 2017 verificatisi nel territorio dei Comuni di Casamicciola Terme e Lacco Ameno, dell’isola di Ischia;
Legge 27 dicembre 2017, n. 205: bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020;
Decreto-legge 12 luglio 2018, n. 87, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2018, n. 96: disposizioni urgenti per la dignità dei lavoratori e delle imprese;
Decreto-legge 28 settembre 2018, n. 109, convertito, con modificazioni, dalla legge 16 novembre 2018, n. 130: disposizioni urgenti per la città di Genova, la sicurezza della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti, gli eventi sismici del 2016 e 2017, il lavoro e le altre emergenze;
Decreto-legge 23 ottobre 2018, n. 119, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2018, n. 136: disposizioni urgenti in materia fiscale e finanziaria;
Legge 30 dicembre 2018, n. 145: bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021.
La pubblicazione del presente provvedimento sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate tiene luogo della pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, ai sensi dell’articolo 1, comma 361, della legge 24 dicembre 2007, n. 244.
Allegato 1
NOTA TECNICA
- Modalità di trasmissione della dichiarazione Irap 2019
1.1. L’Agenzia trasmette le dichiarazioni Irap alle regioni e alle province autonome in cui ha il domicilio fiscale il soggetto passivo, ovvero dove viene ripartito il valore della produzione netta, utilizzando il sistema di collegamento tra Anagrafe Tributaria ed Enti locali denominato “Siatel v2.0 PuntoFisco”.
Il contenuto e le caratteristiche tecniche della fornitura dei dati relativi alla dichiarazione Irap da trasmettere ai soggetti interessati sono riportati nelle relative specifiche tecniche che verranno pubblicate, previa approvazione, sia sul portale “Siatel v2.0 PuntoFisco” che sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Tali specifiche saranno rese disponibili entro 60 giorni dalla data del provvedimento con il quale l’Agenzia delle Entrate approva le specifiche tecniche per la trasmissione dei dati contenuti nel modello di dichiarazione Irap.
- Tempistica della trasmissione della dichiarazione Irap
2.1. La trasmissione di cui al punto precedente è effettuata con cadenza mensile a partire dal trentesimo giorno successivo alla data di scadenza della presentazione della dichiarazione Irap.
- Sicurezza dei dati
3.1. La sicurezza nella trasmissione dei dati in oggetto è garantita dal sistema “Siatel v2.0 PuntoFisco”. Il trasferimento avverrà su canale protetto rispondente ai requisiti di sicurezza.
3.2. L’accesso ai dati sarà consentito solo agli utenti delle regioni e delle province autonomie espressamente autorizzati con opportuna profilazione e verrà monitorato con gli strumenti in possesso dell’Agenzia delle Entrate.
Allegato 2
CARATTERISTICHE TECNICHE PER LA STAMPA DEL MODELLO
Struttura e formato del modello
Il modello deve essere predisposto su fogli singoli, fronte/retro, di formato A4, aventi le seguenti dimensioni:
larghezza: cm 21,0;
altezza: cm 29,7.
È consentita la riproduzione dei modelli su fogli singoli, di formato A4, mediante l’utilizzo di stampanti laser o di altri tipi di stampanti che comunque garantiscano la chiarezza e la leggibilità del modello nel tempo.
I modelli devono avere conformità di struttura e sequenza con quelli approvati con il presente provvedimento, anche per quanto riguarda la sequenza dei campi e l’intestazione dei dati richiesti.
Sul bordo laterale sinistro dei modelli di cui al presente provvedimento devono essere indicati i dati identificativi del soggetto che ne cura la stampa o che cura la predisposizione delle immagini grafiche per la stampa e gli estremi del presente provvedimento.
Caratteristiche della carta dei modelli
La carta utilizzata per i modelli deve essere di colore bianco con opacità compresa tra 86 e 88 per cento ed avere un peso compreso tra 80 e 90 gr/mq.
Caratteristiche grafiche dei modelli
I contenuti grafici dei modelli devono risultare conformi ai fac-simili annessi al presente provvedimento e devono essere ricompresi all’interno di un’area grafica che ha le seguenti dimensioni: altezza 65 sesti di pollice, larghezza 75 decimi di pollice. Tale area deve essere posta in posizione centrale rispetto ai bordi fisici del foglio (superiore, inferiore, sinistro e destro).
Colori
Per la stampa tipografica del modello e delle istruzioni deve essere utilizzato il colore nero e per i fondini il colore pantone orange 021 U.
E’ consentita la stampa monocromatica realizzata utilizzando il colore nero, per la riproduzione mediante stampanti laser o altri tipi di stampanti.
Modello
(Testo dell’allegato)
Istruzioni
(Testo dell’allegato)