AGENZIA DELLE ENTRATE – Risoluzione 10 dicembre 2021, n. 71/E
Ridenominazione del codice tributo “2900” per il versamento, tramite modello F24, della commissione per la trasformazione delle attività per imposte anticipate in credito d’imposta, di cui all’articolo 1, comma 241, della legge 30 dicembre 2020, n. 178
L’articolo 1, comma 241, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, prevede che “la trasformazione delle attività per imposte anticipate in credito d’imposta di cui al comma 233 è condizionata al pagamento di una commissione pari al 25 per cento delle attività per imposte anticipate complessivamente trasformate ai sensi dei commi da 233 a 243 del presente articolo. Il versamento della commissione è effettuato per il 40 per cento entro trenta giorni dalla data di efficacia giuridica delle operazioni di cui al comma 233 e per il restante 60 per cento entro i primi trenta giorni dell’esercizio successivo a quello in corso alla data di efficacia giuridica delle operazioni di cui al comma 233.”.
Ciò premesso, ai fini del versamento tramite modello F24 della commissione in parola è utilizzato il codice tributo “2900”, istituito con la risoluzione n. 60/E del 22 luglio 2016, che con la presente risoluzione è ridenominato “Canone art. 11 d.l. 59/2016 – commissione art. 1, c. 241, l. 178/2020”.
In sede di compilazione del modello F24, il suddetto codice tributo è esposto nella sezione “Erario”, in corrispondenza esclusivamente della colonna “importi a debito versati”, con l’indicazione nel campo “Anno di riferimento” dell’anno d’imposta cui si riferisce il versamento, nel formato “AAAA”.