AGENZIA DELLE ENTRATE – Risoluzione 16 giugno 2017, n. 71/E
Istituzione dei codici tributo per il versamento, tramite modello F24, delle somme dovute dalle imprese elettriche a titolo di canone di abbonamento alla televisione ad uso privato, interessi e sanzioni, a seguito dell’attività di controllo dell’Agenzia delle entrate, ai sensi dell’articolo 5, commi 5, 7 e 8, del decreto ministeriale del 13 maggio 2016, n. 94
Il decreto del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, n. 94 del 13 maggio 2016, contiene disposizioni in tema di addebito, riscossione e riversamento, da parte delle imprese elettriche, del canone di abbonamento alla televisione ad uso privato, di cui al regio decreto-legge 21 febbraio 1938, n. 246.
In particolare, l’articolo 5 del citato decreto n. 94 del 2016 stabilisce gli obblighi di comunicazione dei dati relativi ai canoni addebitati, accreditati, riscossi e riversati da parte delle imprese elettriche, nonché le attività di controllo effettuate dall’Agenzia delle entrate con riguardo al corretto addebito del canone e riversamento delle somme riscosse, nonché alla corretta effettuazione delle comunicazioni.
Ciò premesso, per consentire il versamento tramite il modello F24 delle somme dovute dalle imprese elettriche a titolo di canone TV ad uso privato, degli interessi e delle sanzioni, a seguito dell’attività di controllo dell’Agenzia delle entrate ai sensi dell’articolo 5, commi 5, 7 e 8, del D.M. n. 94 del 2016, si istituiscono i seguenti codici tributo:
– “3415” denominato “Canone TV – Recupero delle somme per tardivo, omesso o parziale riversamento e interessi per tardivo, omesso o parziale riversamento/addebito, da parte delle imprese elettriche – articolo 5, commi 5 e 7, del D.M. n. 94 del 2016”;
– “3416” denominato “Canone TV – Sanzione per tardivo, omesso o parziale riversamento/addebito, da parte delle imprese elettriche – articolo 5, commi 5 e 7, del D.M. n. 94 del 2016”;
– “3417” denominato “Canone TV – Sanzione per omessa o incompleta trasmissione dei dati relativi al canone TV, da parte delle imprese elettriche – articolo 5, comma 8, del D.M. n. 94 del 2016”.
In sede di compilazione del modello F24, i suddetti codici tributo sono esposti nella sezione “Erario”, esclusivamente in corrispondenza della colonna “importi a debito versati”, con l’indicazione nei campi “codice ufficio”, “codice atto” e “anno di riferimento” (nel formato AAAA), dei dati riportati nell’atto emesso dall’ufficio.
Possono essere interessanti anche le seguenti pubblicazioni:
- Canone di abbonamento alla televisione per uso privato per l’anno 2024 - Articolo 1, comma 19, della legge 30 dicembre 2023, n. 213 - Risoluzione n. 1/E del 4 gennaio 2024 dell'Agenzia delle Entrate
- AGENZIA DELLE ENTRATE - Provvedimento 27 gennaio 2020, n. 18439 - Modalità di attuazione delle disposizioni relative all’esenzione dal pagamento del canone di abbonamento alla televisione per uso privato in favore dei soggetti di età pari o superiore a…
- AGENZIA DELLE ENTRATE - Risoluzione 02 dicembre 2020, n. 76 /E - Istituzione dei codici tributo per il versamento, tramite modello F24, delle somme dovute in relazione alla registrazione degli atti pubblici e delle scritture private autenticate, nonché…
- Istituzione dei codici tributo per il versamento, tramite il modello “F24 Accise”, delle penali e degli interessi, per altri inadempimenti convenzionali diversi dall’omesso/ritardato versamento del canone di concessione, nell’ambito del settore dei…
- AGENZIA DELLE ENTRATE - Risoluzione 20 febbraio 2020, n. 9/E - Istituzione dei codici tributo per il versamento, tramite modello F24, delle somme dovute in relazione alla registrazione degli atti privati, ai sensi del decreto del Presidente della…
- AGENZIA DELLE ENTRATE - Risoluzione 19 novembre 2020, n. 73/E - Istituzione dei codici tributo per il versamento, tramite modello F24, delle somme dovute in relazione alla registrazione degli atti privati, ai sensi del decreto del Presidente della…
RICERCA NEL SITO
NEWSLETTER
ARTICOLI RECENTI
- E’ onere del notificante la verifica della c
E’ onere del notificante la verifica della correttezza dell’indirizzo del destin…
- E’ escluso l’applicazione dell’a
La Corte di Cassazione, sezione tributaria, con l’ordinanza n. 9759 deposi…
- Alla parte autodifesasi in quanto avvocato vanno l
La Corte di Cassazione, sezione lavoro, con la sentenza n. 7356 depositata il 19…
- Processo Tributario: il principio di equità sostit
Il processo tributario, costantemente affermato dal Supremo consesso, non è anno…
- Processo Tributario: la prova testimoniale
L’art. 7 comma 4 del d.lgs. n. 546 del 1992 (codice di procedura tributar…