Il Consiglio Nazionale dei Dottori commercialisti ed Esperti contabili ha disposto, con la nota n. 75 del 25 giugno 2020, la proroga al 30 settembre per l’invio, da parte dei propri iscritti che siano stai selezionati a campione, il termine per la compilazione del questionario antiriciclaggio

Il CNDCEC sottolinea che la proroga si è resa necessaria a causa dello stato di emergenza sanitaria senza precedenti tuttora in corso e le note difficoltà operative con le quali gli iscritti quotidianamente si stanno confrontando, unitamente alla prolungata chiusura degli uffici degli Ordini territoriali, rendono problematica, da un lato, la compilazione dei questionari da parte degli iscritti per l’assolvimento degli obblighi di controllo di cui all’art. 11 del D.Lgs. 231/2007 e, dall’altro, lo svolgimento delle attività di raccolta dei dati da trasmettere al Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi dell’art. 5, co. 7, del citato Decreto.

Tale obbligo scaturisce dal contenuto dell’articolo 11 del DLgs. 231/2007 che impone agli Ordini professionali, cui sono attribuiti poteri di vigilanza e controllo,  la verifica del rispetto degli obblighi antiriciclaggio da parte dei professionisti iscritti nei propri albi, in qualità di organismi di autoregolamentazione.

La norma sopra indicata prevede che entro il 30 marzo di ogni anno gli Ordini professionali sono tenuti alla pubblicazione di una relazione contenente:

  • il numero dei decreti e delle altre misure sanzionatorie (suddivisi per tipologia di infrazione) adottati nei confronti dei rispettivi iscritti nell’anno solare precedente;
  • il numero di segnalazioni di operazioni sospette ricevute per il successivo inoltro alla UIF;
  • il numero e la tipologia di misure disciplinari, adottate nei confronti dei rispettivi iscritti a fronte di violazioni gravi, ripetute, sistematiche ovvero plurime degli obblighi previsti dal DLgs. 231/2007 in materia di controlli interni, di adeguata verifica della clientela, di conservazione e di segnalazione di operazioni sospette.

La situazione sopra riportata è stata già stata rappresentata nella Relazione annuale che, seppur in modalità parziale, il Consiglio Nazionale ha redatto e trasmesso al Comitato di Sicurezza Finanziaria lo scorso 30 marzo, con l’impegno di presentare un documento integrativo non appena il cessare dell’emergenza consentirà la prosecuzione delle necessarie attività.

Modalità operative

L’iscritto che sia stato selezionato per la compilazione online del questionario dovrà procedere ad accedere, con le proprie credenziali, al sito www.concerto.it cliccando sul link in alto a destra “Questionario Antiriciclaggio CNDCEC”.

In alternativa è possibile inviare il questionario compilato in modalità cartacea ed inviarlo via PEC al proprio Ordine di riferimento.

Mancata compilazione: possibili consegenze

Nel caso in cui l’iscritto selezionato non provveda alla compilazione ed invio del questionario dall’Ordine territoriale, quest’ultimo valuterà tale inadempimento ai fini del corretto adempimento degli obblighi di vigilanza a esso imposti dalla legge.

Contenuto del questionario

Le tematiche del questionario possono essere divise in quattro aree di seguito riportate :

  • l’organizzazione dello studio professionale e degli adempimenti antiriciclaggio;
  • l’adeguata verifica della clientela;
  • la conservazione documentale;
  • la segnalazione di operazioni sospette.