ASSOCIAZIONE NAZIONALE COMMERCIALISTI – Comunicato 16 luglio 2021
Servizi entratel e aggiornamento codici utenti – Alcuni intermediari abilitati esclusi dall’accesso ai servizi telematici
L’Associazione Nazionale Commercialisti ha scritto oggi all’Agenzia delle Entrate per segnalare il problema che si è venuto a determinare a seguito del recente aggiornamento dei codici che identificano i soggetti intermediari abilitati ai sensi dell’art. 3 comma 3 del DPR n. 322/98 e successive modificazioni.
Nella sua lettera alla Direzione Servizi Fiscali dell’Agenzia il Presidente dell’ANC Marco Cuchel ha fatto presente la condizione di quei professionisti intermediari, assegnatari a suo tempo del codice utente A20, che oggi non sono più riconosciuti dal sistema Entratel quali soggetti intermediari abilitati e, di conseguenza, gli stessi non possono più essere delegati ai servizi resi disponibili esclusivamente ai professionisti ex art. 3, comma 3, del DPR n. 322/98, pur avendone diritto.
I soggetti abilitati al servizio Entratel sono stati infatti riclassificati con codici diversi in relazione al tipo di utente. Attualmente i codici A10 e A25 identificano gli iscritti all’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili, rispettivamente alla sezione A e B dell’albo, mentre il codice A20, che identificava gli utenti iscritti al soppresso Collegio dei ragionieri e periti commerciali e confluiti dal 1° gennaio 2008 nel nuovo Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili, è stato recentemente eliminato.
Tale condizione impedisce ai professionisti interessati di adempiere tempestivamente alla delega ricevuta dai propri clienti in merito alla consultazione e acquisizione delle fatture elettroniche o dei loro duplicati informatici.
Al fine di superare velocemente questa evidente criticità, ANC ha sollecitato un intervento urgente dell’Agenzia che consenta agli intermediari, già abilitati e codificati come tipo utente A20, di avere nuovamente regolare accesso ai servizi Entratel.
Allegato
Servizi telematici Entratel – Esclusione intermediari abilitati (soppressione codice A20)
L’Associazione Nazionale Commercialisti intende sottoporre all’attenzione di codesta spettabile Direzione un problema che si è determinato a seguito del recente aggiornamento dei codici che identificano i soggetti intermediari abilitati ai sensi dell’art. 3 comma 3 del DPR n. 322/98 e successive modificazioni.
I soggetti abilitati al servizio Entratel vengono riclassificati con codici diversi in relazione al tipo di utente. Attualmente i codici A10 e A25 identificano gli iscritti all’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili, rispettivamente alla sezione A e B dell’albo, mentre il codice A20, che identificava gli utenti iscritti al soppresso Collegio dei ragionieri e periti commerciali, è stato recentemente eliminato.
Tutti gli ex iscritti al Collegio dei ragionieri e periti commerciali sono confluiti nella sezione “A” dell’Ordine dei dottori commerciali e degli esperti contabili, costituito ex novo, a far data dal 1° gennaio 2008. Attualmente i ragionieri commercialisti, a suo tempo assegnatari del codice utente A20, non sono più riconosciuti dal sistema Entratel quali soggetti intermediari abilitati e, di conseguenza, gli stessi non possono più essere delegati ai servizi resi disponibili esclusivamente ai professionisti ex art. 3, comma 3, del DPR n. 322/98, pur avendone diritto (“lett.a) gli iscritti negli albi dei dottori commercialisti, dei ragionieri e dei periti commerciali e dei consulenti del lavoro…”).
In particolare, si segnala l’impossibilità di adempiere tempestivamente alla delega ricevuta dai propri clienti in merito alla consultazione e acquisizione delle fatture elettroniche o dei loro duplicati informatici.
Tutto ciò considerato, la recente soppressione del codice utente A20 e il mancato aggiornamento della posizione dei soggetti intermediari che risultavano essere assegnatari di tale codice utente hanno determinato una evidente condizione di criticità, che impone una celere risoluzione da parte dell’Agenzia delle Entrate.
Si chiede pertanto, con urgenza, l’intervento di codesta spettabile Direzione al fine di risolvere la problematica appena evidenziata che di fatto esclude alcuni intermediari, già abilitati e codificati come tipo utente A20, dalla possibilità di accedere ai servizi telematici Entratel.
Possono essere interessanti anche le seguenti pubblicazioni:
- Vigilanza da parte delle Direzioni Regionali dell’Agenzia delle Entrate sull’operatività Entratel dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili - CONSIGLIO NAZIONALE DOTT COMM E ESP CON - Nota 04 luglio 2023, n. 89
- INAIL - Comunicato 07 gennaio 2020 - Assicurazione contro gli infortuni domestici, obbligatorietà di utilizzo per gli utenti dei servizi telematici
- ODELLI F24 E AGGIORNAMENTO CODICI - LA CIRCOLARE INAIL FUORI TEMPO MASSIMO - ASSOCIAZIONE NAZIONALE COMMERCIALISTI - Comunicato 16 settembre 2020
- ASSOCIAZIONE NAZIONALE dei COMMERCIALISTI - Comunicato del 5 aprile 2023 - Il Viceministro dell’Economia incontra l’Associazione Nazionale Commercialisti - Le proposte di ANC per la semplificazione del sistema fiscale
- ASSOCIAZIONE NAZIONALE COMMERCIALISTI - Comunicato 28 gennaio 2022 - Cuchel (Anc): Uniformati i codici Ateco per commercialisti ed esperti contabili - Bene l’intervento dell’Istat, ora tocca all’Agenzia delle Entrate
- INAIL - Circolare 06 giugno 2019, n. 15 - Società tra professionisti. Adeguamenti al sistema di profilazione per l’accesso ai servizi telematici correlati ai rapporti assicurativi. Rilascio profilo STP (società tra professionisti) Albo dei dottori…
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