La Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 30737 depositata il 26 novembre 2019 chiamata a decidere sulla possibilità di esercizio dell’azione revocatoria da parte dell’Agente della riscossione per il disconoscimento degli effetti della vendita immobiliare fatta dal contribuente in danno alla riscossione di debiti tributari.
La vicenda ha riguardato un contribuente ed il figlio. Il contribuente aveva degli ingenti debiti di natura erariale e l’Agente della riscossione aveva convenuto in giudizio il padre ed il figlio al fine di ottenere la declaratoria di inefficacia ex art. 2901 c.c. dell’atto con cui aveva acquistato dal padre alcune unità immobiliari. Il Tribunale adito accoglieva la domanda attorea. La sentenza veniva impugnata, da entrambi i convenuti, con ricorso alla Corte di Appello. I giudici di appello riuniti i due procedimenti respingevano l’appello. In particolare ritenevano che l’accertamento del credito fiscale fosse stato induttivo, perché ai fini dell’art. 2901 c.c. rileva una nozione lata di credito, comprensiva della ragione o aspettativa di credito oltre che del credito litigioso; negava rilevanza, ai fini dell’anteriorità dell’atto dispositivo rispetto alla nascita del credito, al momento dell’accertamento dell’illecito fiscale tributario, prestando rilievo al momento in cui si erano realizzati i presupposti per il sorgere del credito. Inoltre erano idonee ad integrare gli elementi oggettivi e soggettivi richiesti per la revocatoria della compravendita la circostanza che l’avere trasferito, nel corso dell’anno d’imposta successivo a quello di evasione, tutti i suoi beni e proprio al figlio, unitamente al fatto che il figlio si trovasse in una condizione di soggetto consapevole della idoneità lesiva dell’atto di alienazione.
I due convenuto proponevano, rispettivamente sia il ricorso principale che incidentale, ricorso in cassazione, avverso la decisione dei giudici di secondo grado, fondato su due motivi.
Gli Ermellini nel rigettare i due ricorsi hanno evidenziato che è esperibile l’azione revocatoria di cui all’articolo 2901 c.c. anche dall’Agente delle riscossione e che “oggetto di revocatoria può essere anche un’aspettativa di credito e/o un credito litigioso, quindi un credito difettante dei caratteri della certezza, della liquidità e della esigibilità”
Inoltre, i giudici del palazzaccio, hanno precisato che “l’obbligazione tributaria nasce con il verificarsi dei relativi presupposti, sicché l’attività dell’amministrazione è da ritenersi strumentale rispetto all’accertamento di un credito già sorto e non può essere considerata sotto il profilo genetico dell’obbligazione”
Possono essere interessanti anche le seguenti pubblicazioni:
- CORTE DI CASSAZIONE - Sentenza 22 dicembre 2021, n. 41279 - L'azione di regresso esperibile dall'INAIL contro il datore di lavoro, civilmente responsabile dell'infortunio sul lavoro di un suo dipendente, prevista dall'art. 112 del d.P.R. n. 1124 del 1965, è…
- CORTE DI CASSAZIONE - Ordinanza 07 dicembre 2021, n. 38882 - La speciale azione di regresso spettante all'INAIL, ai sensi del D.P.R. n. 1124 del 1965, artt. 10 ed 11, è esperibile non solo nei confronti del datore di lavoro, ma anche verso tutti i soggetti…
- CORTE DI CASSAZIONE - Ordinanza 26 aprile 2022, n. 13057 - Nel rito cd. Fornero, il giudizio di primo grado è unico a composizione bifasica, con una prima fase ad istruttoria sommaria, diretta ad assicurare una più rapida tutela al lavoratore, ed una seconda…
- Corte di Cassazione ordinanza n. 15674 depositata il 17 maggio 2022 - La scadenza del termine perentorio sancito per opporsi o impugnare un atto di riscossione mediante ruolo, o comunque di riscossione coattiva, produce soltanto l'effetto sostanziale…
- CORTE DI CASSAZIONE - Sentenza 20 febbraio 2020, n. 4385 - Nelle controversie soggette al rito del lavoro, l'omessa lettura del dispositivo all'udienza di discussione determina la nullità della sentenza, da farsi valere secondo le regole proprie del mezzo di…
- CORTE DI CASSAZIONE - Ordinanza 11 ottobre 2019, n. 25725 - Azione revocatoria fallimentare - Mezzo non normale di pagamento del credito
RICERCA NEL SITO
NEWSLETTER
ARTICOLI RECENTI
- Credito di imposta per la Formazione 4.0: aumentat
Credito di imposta per la Formazione 4.0: aumentate le aliquote rispettivamente…
- Esterometro dal 1° luglio 2022 sostituito dall
L’articolo 1 – commi 1103 e 1104 – della Legge di Bilancio 2021 ha modificato la…
- Sospensione dei termini nel periodo feriale per av
Dal 1° agosto al 4 settembre sono sospesi i termini nel periodo feriale per avvi…
- Rottamazione Ter: riammissione e prossime scadenze
Riammissione, prossime scadenze e modalità di pagamento La Legge di conversione…
- Prospetto informativo disabili: scadenza, computo
Tutti i datori di lavoro, pubblici e privati, che impiegano almeno 15 dipendent…