La Corte di Cassazione con la sentenza n. 6836 del 16 marzo 2017 intervenendo in tema di bancarotta ha ribadito il principio che l’espropriazione degli immobili di proprietà di terzi, a seguito di conversione del sequestro penale in pignoramento, è subordinata alla conclusione dell’azione revocatoria. Per cui il giudizio di opposizione all’esecuzione di terzi, che aveva acquisito il bene a titolo oneroso dal debitore, non può essere sospeso in attesa della definizione del concomitante giudizio per azione revocatoria introdotto dal creditore.
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