Peri i datori di lavoro del settore privato che assumeranno nuovo personale potranno usufruire dei Bonus assunzioni 2017. Le agevolazioni per i datori di lavoro vengono estese e confermate per l’anno 2017.
Nella legge di Bilancio 2017 (legge n. 232/2016) è stato istituito, al fine di contrastare la disoccupazione al Sud Italia, un bonus per le nuove assunzioni assunzioni di cui potranno beneficiare i datori di lavoro.
Le agevolazioni che consentono di beneficiare dello sgravio contributivo o che erogano benefici economici per i datori di lavoro che assumeranno giovani e disoccupati sono rivolte alle imprese di tutto il territorio nazionale ma per accedervi è richiesto il rispetto di determinati requisiti.
I bonus assunzioni 2017 sono rivolti non soltanto ai lavoratori residenti al Sud e ai giovani, con la proroga degli incentivi previsti per il programma Garanzia Giovani. Le agevolazioni per le assunzioni si rivolgono anche alle donne, ai giovani genitori, ai lavoratori over 50, ai lavoratori rientranti nelle categorie svantaggiate o con status di disabilità accertato e ai percettori di Naspi e Cigs.
Bonus assunzioni 2017: le agevolazioni per i datori di lavoro per nuove assunzioni al Sud
Con l’articolo 1 comma 240 della legge 232/2016 è stato introdotto il Bonus assunzioni per il Sud che consiste in uno sgravio contributivo, fino a 8.060 euro, per i datori di lavoro che assumeranno giovani tra i 15 e i 24 anni e over 25 disoccupati da almeno 6 mesi.
Come abbiamo già affermato in precedenza, non si tratta della sola agevolazione per le assunzioni prevista nel 2017. Sono molti i bonus assunzioni confermati rivolti ai datori di lavoro del settore privato ma, per la fruizione dei benefici è richiesto il rispetto di determinati requisiti. I requisiti per poter beneficiare del Bonus assunzioni sono stati stabiliti dal Decreto del Ministero del Lavoro del 21 novembre 2016 con si sono stabiliti i requisiti soggettivi ed oggettivi. L’art. 2 del DM spra indicato statuisce che:
“L’incentivo è riconosciuto ai datori di lavoro che assumano persone disoccupate, ai sensi dell’articolo 19 del D.lgs. n. 150/2015, in possesso delle seguenti caratteristiche:
a) giovani di età compresa tra i 15 anni e 24 anni;
b) lavoratori con almeno 25 anni, privi di impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi, ai sensi del Decreto del Ministro dei Lavoro e delle Politiche Sociali del 20 marzo 2013.
Fatto salvo quanto previsto dal successivo articolo 4, comma 5, i soggetti di cui al comma 2 non devono aver avuto un rapporto di lavoro negli ultimi sei mesi con il medesimo datore di lavoro.”
Bonus assunzioni 2017: le agevolazioni per tutti i datori di lavoro
Bonus Giovani neo diplomati
Per l’anno 2017 tutti i datori di lavoro del settore privato che assumeranno giovani neo diplomati, articolo 1 comma 308 della legge 232/2016, con riferimento alle nuove assunzioni con contratto di lavoro a tempo indeterminato, anche in apprendistato, con esclusione dei contratti di lavoro domestico e di quelli relativi agli operai del settore agricolo, decorrenti dal 1° gennaio 2017 al 31 dicembre 2018, è riconosciuto, per un periodo massimo di trentasei mesi, ferma restando l’aliquota di computo delle prestazioni pensionistiche, l’esonero dal versamento dei complessivi contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro, con esclusione dei premi e contributi dovuti all’INAIL, nel limite massimo di un importo di esonero pari a 3.250 euro su base annua.
L’agevolazione va richiesta per giovani studenti che entro sei mesi dall’acquisizione del titolo di studio e che abbiano svolto presso il medesimo datore di lavoro attività di alternanza scuola-lavoro pari almeno al 30 per cento delle ore di alternanza
Bonus Garanzia Giovani
Per l’anno 2017 tutti i datori di lavoro del settore privato che assumeranno giovani iscritti al programma Garanzia Giovani e di età compresa tra i 15 e i 29 anni avranno diritto allo sgravio contributivo. Il bonus Garanzia Giovani potrà essere richiesto dai datori di lavoro che assumeranno, dal 1 gennaio 2017 al 31 dicembre 2017 giovani “Neet”.
L’incentivo è pari ad consiste in uno sgravio contributivo per un massimo di 8.060 euro a lavoratore assunto per contratto di lavoro a tempo indeterminato o apprendistato, con riduzione del 50% nel caso di contratto di lavoro a tempo determinato ed in particolare:
- da 1.500€ a 8.060€ per le assunzioni a tempo indeterminato;
- da 1.500€ a 4.030€ per le assunzioni a tempo determinato;
- da 2.000€ a 3.000€ per i contratti di apprendistato per la qualifica e il diploma professionale di I livello;
- massimo di 6.000€ per l’apprendistato per l’alta formazione e la ricerca (III livello);
- dai 300€ ai 500€ per i tirocini. In questo caso è la Regione che paga il giovane. Qualora il tirocinio si dovesse trasformare in un contratto di lavoro all’azienda verrà riconosciuto un bonus INPS che va dai 1.500€ ai 6.000€.
L’azienda che ha intenzione di assumere un giovane iscritto al piano di Garanzia Giovani deve presentare una domanda preliminare all’INPS, allegando il modulo GAGI INPS per il Bonus Garanzia Giovani ed entro 14 giorni lavoratori dovrà dare conferma dell’avvenuta assunzione all’INPS presentando il DiResCo.
Bonus assunzioni donne
Il bonus assunzioni donne disoccupate 2017, introdotto dalla legge n. 92/2012, consentirà ai datori di lavoro di beneficiare dello sgravio contributivo del 50% per 18 mesi in caso di assunzioni con contratto a tempo indeterminato o di 12 mesi per contratti di lavoro a tempo determinato.
L’agevolazione si rivolge alle donne disoccupate da 24 mesi ma se le nuove assunzioni riguardano “donne di qualsiasi età, prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi, residenti in regioni ammissibili ai finanziamenti nell’ambito dei fondi strutturali dell’Unione europea” i mesi di disoccupazione richiesti scendono a 6.
Per beneficiare dell’agevolazione il datore di lavoro deve presentare all’Inps il modulo domanda INPS bonus donne disoccupate 2017 disponibile nel “Cassetto previdenziale aziendale” ricordando però che la richiesta va trasmessa per via telematica prima dell’invio della denuncia contributiva.
Lavoratori over 50
Il bonus assunzioni per i lavoratori con età pari o superiore a 50 anni e disoccupati da oltre 12 mesi consente, così come per il bonus donne disoccupate, di beneficiare della riduzione del 50% dei contributi per 18 o 12 mesi.
L’agevolazione potrà essere richiesta da tutti i datori di lavoro del settore privato e in tutto il territorio nazionale e il bonus sarà riconosciuto per contratti di lavoro a tempo determinato, indeterminato o per trasformazioni di contratto a termine in indeterminato.
Lavoratori in CIGS e Naspi
Il bonus assunzioni lavoratori in CIGS è rivolto alle assunzioni di lavoratori in Cassa integrazione guadagni straordinaria da almeno 3 mesi e ai dipendenti di aziende beneficiare di CIGS da almeno 6 mesi. Hanno accesso al beneficio tutti i datori di lavoro, comprese le società cooperative che assumono soci lavoratori in rapporto di subordinazione.
In questo caso, l’agevolazione concessa al datore di lavoro consiste in una riduzione contributiva pari a quanto previsto per gli apprendisti, ovvero al 10% per 12 mesi e in un beneficio economico pari al 50% dell’indennità di mobilità spettante al lavoratore per 9 mesi (lavoratori fino a 50 anni), 21 mesi (lavoratori con più di 50 anni), 33 mesi (lavoratori con più di 50 anni residenti al Sud e nelle aree ad alto tasso di disoccupazione).
Per i lavoratori percettori di Naspi e assunti con contratto a tempo pieno e indeterminato il bonus assunzioni 2017 consiste in un incentivo economico pari al 20% dell’indennità mensile spettante di diritto al lavoratore per il periodo non goduto di Naspi.
Assunzione persone svantaggiate e disabili
Il bonus assunzioni persone svantaggiate è rivolto esclusivamente alle Cooperative sociali e prevede che nel caso in cui almeno il 30% dei lavoratori impiegati rientrino nella presente categoria, le aliquote della contribuzione per l’assicurazione obbligatoria previdenziale e assistenziale siano ridotte a zero.
Le persone svantaggiate e i lavoratori per i quali è prevista l’agevolazione sono:
- invalidi fisici, psichici e sensoriali;
- ex degenti di ospedali psichiatrici, anche giudiziari;
- soggetti in trattamento psichiatrico;
- tossicodipendenti, alcoolisti;
- minori in età lavorativa in situazioni di difficoltà familiare;
- persone detenute o internate negli istituti penitenziari;
- condannati e internati ammessi al lavoro esterno, anche come misura alternativa alla detenzione (semiliberi, affidati ai servizi sociali, in detenzione domiciliare).
Il bonus assunzioni lavoratori disabili 2017 è rivolto ai datori di lavoro privati che assumono lavoratori con riduzione accertata della capacità lavorativa. L’agevolazione è così strutturata:
- disabili con riduzione della capacità lavorativa tra il 67% e il 79% o minorazioni ascritte dalla quarta alla sesta categoria del testo unico in materia di pensioni di guerra: al datore di lavoro spetta un bonus assunzioni pari al 35% della retribuzione mensile lorda. In questo caso, l’incentivo ha una durata di 36 mesi;
- lavoratori con riduzioni superiori al 79% o minorazioni ascritte dalla prima alla terza categoria del testo unico in materia di pensioni di guerra: spetta un bonus occupazione pari al 70% della retribuzione mensile lorda per un massimo di 36 mesi, per ogni lavoratore assunto a contratto a tempo indeterminato;
- lavoratori con disabilità intellettiva e psichica che comporti una riduzione della capacità lavorativa superiore al 45%, spetta in caso di assunzione a tempo indeterminato o di assunzione a tempo determinato di durata non inferiore a 12 mesi, un bonus pari al 70% della retribuzione lorda mensile per una durata massima di 60 mesi.
Bonus Giovani genitori
Il bonus assunzioni 2017 per giovani genitori spetta per le assunzioni in imprese private, società cooperative e studi professionali di giovani di età non superiore ai 35 anni, genitori di figli minori legittimi, naturali o adottivi o affidatari di minori.
Per le assunzioni a tempo indeterminato o per trasformazioni di contratti da tempo determinato a indeterminato è concesso al datore di lavoro un bonus assunzioni di 5 mila euro ad assunzione o trasformazione, nel limite di 5 assunzioni ad impresa o società.
Bonus assunzioni 2017: decadenza e procedura per la richiesta
Sulla base di quanto previsto dall’articolo 31 del Decreto Legislativo 150/2013 gli incentivi per l’assunzione non spettano in caso di:
- assunzione per attuazione di obbligo preesistente stabilito da norme di legge o contrattazione collettiva;
- se l’assunzione viola il principio di precedenza alla riassunzione di un lavoratore licenziato da un rapporto a tempo indeterminato o cessato da lavoro a termine;
- assunzioni da parte di datori di lavoro che hanno in atto sospensioni dal lavoro per crisi o riorganizzazione aziendale;
- assunzioni di lavoratori licenziati dallo stesso datore di lavoro nei 6 mesi precedenti.
Si ricorda che per richiedere i bonus assunzioni 2017 è necessario inoltrare la documentazione richiesta dall’Inps esclusivamente in modalità telematica e nei tempi stabiliti, pena la decadenza dalla possibilità di fruire delle agevolazioni previste.
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