Bonus 200 euro per gli autonomi e professionisti senza partita IVA iscritti alle gestioni previdenziali dell’INPS al via la presentazione della domanda, infatti l’INPS con la circolare n. 30 del 16 marzo 2023 ha stabilito le modalità per richiedere e indennità una tantum da 200 e 150 euro previste dai decreti Aiuti del 2022 e disciplinata dal decreto del Ministro del Lavoro e delle politiche sociali del 7 dicembre 2022.
Nella suddetta circolare viene specificato che “Nel caso (…) in cui il lavoratore sia iscritto contemporaneamente a una delle gestioni previdenziali dell’INPS e a uno degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza di cui al decreto legislativo n. 509/1994 e al decreto legislativo n. 103/1996, la domanda di accesso all’indennità una tantum dovrà essere presentata esclusivamente all’INPS”.
I requisiti per l’ottenimento delle suddette indennità sono:
- avere percepito un reddito complessivo non superiore a 35.000 euro nel periodo d’imposta 2021 per ottenere una indennità pari a 200 euro; oppure avere percepito un reddito complessivo non superiore a 20.000 euro nel periodo d’imposta 2021 per ottenere una indennità pari ad altri 150 euro);
- essere già iscritti alla gestione autonoma dell’INPS con posizione attiva alla data del 18 maggio 2022;
- avere un’attività lavorativa avviata al 18 maggio 2022;
- avere effettuato entro il 18 maggio 2022, per il periodo di competenza dal primo gennaio 2020 e con scadenze di versamento entro il 18 maggio 2022, almeno un versamento contributivo, totale o parziale, alla gestione di iscrizione per la quale è richiesta l’indennità;
- non essere titolare di trattamenti pensionistici diretti alla data del 18 maggio 2022, data di entrata in vigore del decreto Aiuti;
- non essere percettore delle altre indennità una tantum previste dagli articoli 31 e 32 del decreto Aiuti.