Il 30 giugno scade il termine per la presentazione della domanda di esenzione dal Canone RAI per il secondo semestre dell’anno. La domanda di esenzione va inoltrata all’Agenzia delle Entrate su apposito modello di dichiarazione sostitutiva.
Il pagamento, si ricorda avine con addebito con addebito sull’utenza elettrica cui l’utente ha dichiarato di avere la residenza. La legge di stabilita 2016 ha introdotto una presunzione in base alla quale colui che è intestatario di utenza elettrica residenziale si presume possessore anche di TV.
L’addebito per coloro che hanno un utenza alla data del 1° gennaio avverrà in 10 rate mensili di pari importo (da gennaio ad ottobre), mentre per coloro che attivano un utenza domestica per la prima volta in corso d’anno, il canone sarà ripartito in rate di pari importo a decorrere dallo stesso mese di attivazione fino ad ottobre, poiché si ricorda che il canone RAI è dovuto per intero indipendentemente dalla data di attivazione. (vedasi per la problematica dell’importo delle rate mensili la Circolare n. 45/E del 30 dicembre 2017).
Nei casi in cui non è possibile procedere con l’addebito del canone sulle utenze elettriche il versamento potrà essere eseguito tramite Modello F24.
Per i casi in cui si è intestatari di utenza elettrica residenziale, ma non si è possessori di alcun apparecchio televisivo è possibile chiedere l’esonero del canone presentando una dichiarazione sostitutiva di non detenzione utilizzando l’apposito modello reso disponibile dall’Amministrazione Finanziaria, in cui occorre compilare il quadro A.
Il modello va presentato (anche in qualità di erede) in via telematica tramite il sito dell’Agenzia delle Entrate seguendo il percorso Cosa devi fare > Richiedere > Canone tv > Invio web dove inserire poi le credenziali di accesso Fisconline o Entratel. L’invio può essere fatto direttamente dal contribuente o anche tramite intermediario abilitato.
Solo se non è stato possibile inviare il modulo con i canali telematici si può procedere ad inviarlo con plico raccomandato senza busta (cui allegare il documento di riconoscimento del dichiarante) all’indirizzo “Agenzia delle Entrate, Ufficio di Torino 1, S.A.T. – Sportello Abbonamenti TV – Casella Postale 22 – 10121 Torino”. In alternativa si può ricorrere alla trasmissione tramite PEC all’indirizzo cp22.sat@postacertificata.rai.it.
Il Legislatore ha fissato termini perentori per la efficacia del modulo, infatti se il modulo viene inviato entro il periodo che va dal 01/02 al 30/06, l’esenzione scatterà solo per il secondo semestre 2017. Mentre se verrà presentata dal 1° luglio ed entro il 31 gennaio dell’anno successivo l’esenzione avrà effetto solo per il 1° semestre dell’anno successivo.
- se è stata presentata entro 31 gennaio l’esenzione scattata per l’intero canone dovuto per l’anno in corso;
- se presentata entro il 30 giugno, l’esenzione scatterà solo per il secondo semestre.
IMPORTANTE la dichiarazione ha validità annuale o semestrale, pertanto occorre, se sussistono i requisiti di esenzione, ripresentarla ogni anno (Comunicato stampa 5/12/2016).
Per le utenze attivate per la prima volta nel corso dell’anno, vale la seguente tempistica:
- se presentata entro il primo mese successivo a quello di attivazione, c’è esenzione per l’intero canone dovuto per l’anno 2017;
- se la presentazione avviene entro il 30 giugno 2017, il canone è dovuto in base al mese di attivazione, e NON è dovuto per il secondo semestre 2017 (ad esempio, in caso di utenza attivata a marzo e dichiarazione non presentata entro la fine di aprile ma entro il 30 giugno, l’esenzione ci sarà per il secondo semestre mentre per il primo semestre il canone è dovuto per i mesi che vanno da marzo a giugno – Circolare n. 45/E/2016);
- infine, se presentata dal 1° luglio 2017 ed entro il 31 gennaio 2018, l’esenzione è solo per l’intero 2018 (e NON anche per il 2017).
Il modello di esenzione si compone anche del QUADRO B, il quale deve essere compilato per evitare che per una stessa famiglia anagrafica avvenga il doppio addebito del canone su due utenze diverse intestate a due contribuenti diversi. Il canone va pagato per una sola utenza per nucleo familiare indipendentemente dal numero di apparecchi televisivi posseduti. Per la presentazione del modello con compilazione del QUADRO B non sono previste tempistiche.
Il QUADRO C va compilato per comunicare la variazione dei presupposti di una dichiarazione sostitutiva precedentemente resa.
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