CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 11 febbraio 2014, n. 3080
Tributi – Imposta di registro – Agevolazioni fiscali sulla prima casa – Zona destinata a ville – Limiti
Svolgimento del processo
La controversia promossa da N. C. contro l’Agenzia delle Entrate è stata definita con la decisione in epigrafe, recante il rigetto dell’appello proposto dalla Agenzia contro la sentenza della CTP di Livorno n. 80/1/2008 che aveva accolto il ricorso avverso l’avviso di liquidazione delle maggiori imposte di registro a seguito di revoca delle agevolazioni concesse per l’acquisto della “prima casa”. Il relatore ha depositato relazione ex art. 380 bis c.p.c. Il presidente ha fissato l’udienza del 22/1/2014 per l’adunanza della Corte in Camera di Consiglio.
Motivi della decisione
Assume la ricorrente la violazione dell’art. 1 parte I della tariffa allegata al dpr 131/1986 laddove la CTR ha escluso la decadenza dal beneficio in considerazione della data di realizzazione del fabbricato- 1990-, anteriore al Prg approvato nel 1999, ed all’acquisto – 2005. La censura è infondata.
La dizione dell’art. 1 D.M. 2.8.1969, che considera di lusso le costruzioni nelle aree destinate a “ville”, “parco privato”, o direttamente qualificate come tali dallo stesso strumento urbanistico, assume rilievo non già in riferimento a caratteristiche di lusso intrinseche all’edificio qualificato come “villa”, bensì in relazione alla collocazione urbanistica, considerata, ove destinata a “ville”, come indice di particolare prestigio e, quindi, come caratteristica idonea di per sé a qualificare l’immobile come “di lusso”. E’ tuttavia evidente come l’adozione o l’approvazione di uno strumento urbanistico che destini l’area a villa o parco privato debba precedere la costruzione dell’immobile; e ciò in quanto si presuppone che la costruzione realizzata in area destinata a villa o parco privato, corrisponda tipologicamente al tipo di abitazione che su quell’area può essere realizzato – villa o parco privato-. Deve pertanto irrilevante per la qualificazione dell’abitazione come “di lusso” l’adozione di uno strumento urbanistico che destini l’area a “villa” o “parco privato” successivamente alla realizzazione della costruzione stessa.
Le circostanze che caratterizzano la vicenda giustificano la compensazione delle spese del giudizio di cassazione.
P.Q.M.
Rigetta il ricorso dichiarando compensate tra le parti le spese del giudizio.
Possono essere interessanti anche le seguenti pubblicazioni:
- CORTE DI CASSAZIONE - Sentenza 19 novembre 2019, n. 29975 - In tema di benefici fiscali per l'acquisto della prima casa, l'immobile sito in zona qualificata dallo strumento urbanistico comunale come destinata a "ville con giardino" deve essere ritenuto…
- CORTE DI CASSAZIONE - Ordinanza 30 settembre 2021, n. 26666 - In tema di benefici fiscali per l'acquisto della prima casa, l'immobile sito in zona qualificata dallo strumento urbanistico comunale come destinata a deve essere ritenuto abitazione di…
- CORTE DI CASSAZIONE - Ordinanza 23 marzo 2021, n. 8148 - In tema di benefici fiscali per l'acquisto della cd. prima casa, deve considerarsi "abitazione di lusso", come tale esclusa dall'indicato beneficio, ai sensi del d.m. 2 agosto 1969, quella…
- Applicabilità delle agevolazioni prima casa ai sensi della Nota II-bis, comma 4-bis, all’articolo 1 della Tariffa, parte prima, allegata al Dpr 26 aprile 1986, n. 131, in caso di possidenza di altro immobile situato nello stesso Comune non acquistato…
- INPS - Messaggio 13 settembre 2021, n. 3080 - Rilascio nuovo servizio per il supporto all’utenza nella valutazione degli effetti del riscatto del corso universitario di studi ai fini pensionistici
- CORTE di CASSAZIONE – Ordinanza n. 97 depositata il 3 gennaio 2023 - Nelle controversie in materia di invalidità civile, cecità civile, sordità civile, handicap e disabilità, nonché di pensione di inabilità e di assegno di invalidità ai sensi della L.…
RICERCA NEL SITO
NEWSLETTER
ARTICOLI RECENTI
- Il giudice penale per i reati di cui al d.lgs. n.
La Corte di Cassazione, sezione penale, con la sentenza n. 44170 depositata il 3…
- E’ legittimo il licenziamento per mancata es
La Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 30427 depositata il 2 novembre 2…
- Processo tributario: ricorso in cassazione e rispe
Ai sensi dell’art. 366 c.p.c. , come modificato dalla riforma Cartabia (le…
- In tema di IMU la qualità di pertinenza fonda sul
In tema di IMU la qualità di pertinenza fonda sul criterio fattuale e cioè sulla…
- Il giudice può disporre il dissequestro delle somm
La Corte di Cassazione, sezione penale, con la sentenza n. 40415 depositata il 4…