CCL provinciale – Agricoltura (impiegati): contratto collettivo di Lavoro delle province di Lodi, Milano e Monza Brianza
Il giorno 21 febbraio 2018 presso la sede di Confagricoltura Milano-Lodi e Monza Brianza – Viale Enrico Forlanini, 23 – Milano
Tra
la Confagricoltura Milano-Lodi e Monza
la Federazione Interprovinciale Coltivatori Diretti di Milano-Lodi e Monza Brianza
la CIA-Agricoltori Italiani Centro Lombardia
e
la FAI-CISL di Pavia-Lodi, Milano Metropoli, e Monza Brianza
la FLAI-CGIL di Milano, Monza Brianza, Ticino Olona e Lodi
la UILA-UIL di Lodi, Milano-Monza Laghi
la Confederdia provinciale di Milano e Lodi
si è stipulato il seguente accordo per il rinnovo del Contratto Provinciale di Lavoro per i quadri e gli impiegati agricoli, florovivaisti ed orticoli delle province di Lodi, Milano e Monza Brianza, di seguito CPL Lodi, Milano e Monza Brianza, che modifica nelle parti di seguito indicate il C.P.L. Lodi, Milano e Monza Brianza del 1° ottobre 2014.
1) Durata del contratto
1° gennaio 2018-31 dicembre 2021.
2) Apprendistato professionalizzante
armonizzazione del vigente testo contrattuale sulla materia alla luce delle modifiche intervenute da norme legislative o contrattuali di livello nazionale, fatte salve le condizioni di miglior favore.
3) Part-time
armonizzazione dell’istituto contrattuale del part-time con il testo del contratto nazionale per la conciliazione “tempi di vita e lavoro” nonché con le modifiche legislative intervenute sulla materia, fatte salve le condizioni di miglior favore.
4) Classificazione del personale
inserimento della seguente seconda nota a verbale alla fine dell’art. 12 del vigente CPL:
“In ragione dell’evoluzione dell’attività agricola e flororivaistica, milanese, brianzola e lodigiana con possibili variazioni del mansionario di profili professionali attualmente inquadrati nel comparto operai e con riferimento a singoli specifici lavoratori, si pone l’esigenza di verificare per gli stessi l’eventuale prevalenza del lavoro “di concetto” (direttivo, tecnico, di controllo ecc..) rispetto a quello “manuale” con conseguente possibilità di inquadramento nel comparto impiegatizio.
Tale problematica potrà essere affrontata su istanza individuale del lavoratore promossa anche tramite organizzazione sindacale firmataria del presente contratto, a cui lo stesso lavoratore dia mandato di assistenza.
Nel caso la richiesta in prima istanza non trovasse soluzione condivisa, la stessa per un parere sarà demandata all’Osservatorio Provinciale”.
5) Premio Provinciale di produttività
a) L’importo massimo del Premio Provinciale di produttività per il quadriennio 2018/2021 viene confermato al livello previsto per l’anno 2017. Pertanto per il periodo 2018/2021 gli importi del Premio Provinciale di produttività saranno i seguenti:
Inquadramento | 2018 | 2019 | 2020 | 2021 |
1° Categoria | 1.508 | 1.508 | 1.508 | 1.508 |
2° Categoria | 1.398 | 1.398 | 1.398 | 1.398 |
3° Categoria | 1.283 | 1.283 | 1.283 | 1.283 |
4° Categoria | 1.202 | 1.202 | 1.202 | 1.202 |
5° Categoria | 1.148 | 1.148 | 1.148 | 1.148 |
6° Categoria | 1.098 | 1.098 | 1.098 | 1.098 |
b) in relazione al premio di produttività cui sopra si concorda l’introduzione di un nuovo obiettivo variabile denominato indice di assiduità, il cui peso può variare da 0 a 12%, quale quota parte del suddetto premio di produttività regolato sulla base dei seguenti parametri:
– se verranno assicurate fino a 300 giornate di lavoro annue (250 per chi svolge l’orario settimanale di lavoro su 5 giorni), l’indice di assiduità è pari al 12% del premio;
– se verranno assicurate da 280 a 299 giornate di lavoro annue (da 233 a 249 per coloro che lavorano su 5 giorni la settimana), l’indice di assiduità sarà pari al 6% del premio;
– se verranno assicurate meno di 280 giornate (233 per i lavoratori su 5 giornate settimanali) l’obiettivo assiduità non sarà riconosciuto e in ragione di tale parametro non verrà retribuito il 12% del premio di produttività.
Viene precisato che a concorrere alle giornate utili per il raggiungimento dell’obiettivo assiduità oltre alle giornate effettivamente svolte vanno aggiunte le assenze per ferie, i permessi retribuiti, i permessi straordinari (art. 20 CPL) l’assenza per maternità obbligatoria, le festività infrasettimanali, le assenze per CISOA dovute alle intemperie e alla stasi stagionale.
c) pagamento rateizzato del Premio di produttività in due tranches alle seguenti scadenze:
– 50% con la mensilità di agosto dell’anno di competenza;
– saldo, previa verifica effettuata sul grado di raggiungimento degli obiettivi territoriali nonché sull’indice di assiduità, con la mensilità di marzo dell’anno successivo a quello di competenza.
6) Welfare Contrattuale di sostegno al reddito
A partire dall’anno 2018 viene introdotto l’istituto contrattuale del welfare di sostegno al reddito per i seguenti importi annui:
2018 | € 100,00 |
2019 | € 150,00 |
2020 | € 200,00 |
2021 | € 250,00 |
Il Welfare Contrattuale, per gli importi di cui sopra, dovrà essere erogato sotto forma di “ticket compliments” entro e non oltre il 20 dicembre di ogni anno, ai quadri e gli impiegati agricoli delle province di Milano, Lodi e Monza Brianza. In caso di assunzioni e cessazioni in corso d’anno la somma di cui sopra verrà erogata in proporzione ai mesi lavorati.
Si precisa che l’eventuale mancata consegna dei “ticket compliments” per l’importo di cui sopra, obbliga comunque il datore di lavoro al pagamento di una somma monetaria netta di pari entità a titolo di liberalità da erogarsi con la mensilità di dicembre dell’anno di competenza.
7) Aumenti di stipendio
Gli stipendi contrattuali vigenti al 31 dicembre 2017 previsti per ciascuna categoria di impiegati, sono incrementati del 3,1%.
Tale aumento viene corrisposto con le seguenti decorrenze:
dal 1° febbraio 2018, incremento pari all’1,6%
dal 1° gennaio 2019, incremento pari all’1,5%
8) Provvedimenti Disciplinari
Le parti si impegnano a valutare le eventuali modifiche riguardanti gli articoli da 43 a 46 del vigente CPL.
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