CCNL Lapidei (industria): accordo del 31 maggio 2018 in materia di classificazione del personale e passaggi di qualifica
COSTITUZIONE DELLE PARTI
In data 31 maggio 2018 presso la sede di Confindustria Marmomacchine in Milano Corso Sempione 30
tra:
– Confindustria Marmomacchine
– Confindustria Livorno Massa Carrara
– ANEPLA
e
le Segreterie Nazionali di
– FENEAL UIL,
– FILCA CISL,
– FILLEA CGIL
Premesso
Che la Commissione tecnica paritetica sull’inquadramento, prevista dall’art. 5 del CCNL sottoscritto in data 28 giugno 2016, ha terminato il lavoro con la redazione di un verbale in data 6 aprile 2018 nel quale sono convenute delle modifiche condivise;
Si conviene che:
Le modifiche convenute alla Classificazione del personale (art. 5) e ai passaggi di qualifica (art. 23) del CCNL Lapidei Industria sottoscritto in data 28 giugno 2016 decorreranno dalla data del 1° aprile 2019.
art. 5
Lapidei (industria): accordo in materia di classificazione del personale e passaggi di qualifica
CLASSIFICAZIONE DEL PERSONALE
I lavoratori sono inquadrati in un’unica scala classificatoria articolata su 8 categorie alle quali corrispondono 8 livelli retributivi con valori minimi tabellari mensili.
I valori minimi mensili sono quelli risultanti dalle tabelle di cui all’art. 8 ragguagliati a mese (174 ore) e sono uguali per tutti i lavoratori, indipendentemente dalle differenze di età.
L’inquadramento delle varie mansioni nelle singole categorie verrà effettuato sulla base delle relative declaratorie e profili come sotto indicate.
La declaratoria, ove prevista, determina, per ciascuna categoria, le caratteristiche ed i requisiti indispensabili per l’inquadramento delle mansioni nella categoria stessa.
Per le mansioni non rappresentate nei profili o aventi contenuto professionale superiore a quello del relativo profilo, anche in relazione ad innovazioni tecnologiche, l’inquadramento sarà effettuato nell’ambito della stessa qualifica – sulla base delle declaratorie ed utilizzando per analogia i profili esistenti.
Eventuali controversie riguardanti l’applicazione delle norme del presente articolo saranno esaminate secondo la procedure di cui all’art. 45.
La classificazione unica in parola, mentre determina comuni livelli di retribuzione minima contrattuale, non modifica per il resto l’attribuzione ai singoli lavoratori dei trattamenti di carattere normativo ed economico che continuano ad essere previsti per gli operai, per gli intermedi, gli impiegati ed i quadri dalle disposizioni di legge, di accordo interconfederale e di contratto collettivo e che si intendono qui riconfermate in quanto non esplicitamente modificate con il presente contratto.
In relazione a quanto previsto dal comma precedente resta confermato che per il collegamento tra le declaratorie con i relativi profili esemplificativi e le diverse qualifiche vale quanto segue:
1) qualifica quadri: cat. AS, 1ª declaratoria;
2) qualifica impiegatizia: cat. AS, 2ª declaratoria; cat. A; cat. B, 1ª declaratoria; cat. C, 1ª declaratoria; cat. D, 1ª declaratoria; cat. E, 1ª declaratoria;
3) qualifica intermedia: cat. B, 2ª declaratoria; cat. CS, profili; cat. C, 2ª declaratoria;
4) qualifica operaia: cat. B, 3ª declaratoria; cat. CS, profili, cat. C, 3ª declaratoria; cat. D, 2ª declaratoria; cat. E, 2ª declaratoria; cat. F.
Le parti si danno reciprocamente atto che quanto sopra ha rappresentato il comune presupposto per la stipulazione delle norme di classificazione unica.
Categoria A Super
Declaratoria: appartengono alla cat. A Super:
– i lavoratori che svolgono con carattere di continuità, con un grado elevato di capacità gestionale, organizzativa, professionale, funzioni organizzativamente articolate di rilevante importanza e responsabilità, ai fini dello sviluppo e dell’attuazione degli obiettivi dell’impresa per attività di alta specializzazione, di coordinamento e gestione, e/o ricerca e progettazione, in settori fondamentali dell’impresa, fornendo contributi qualificati per la definizione degli obiettivi dell’impresa: a questi lavoratori è attribuita la qualifica di “quadro” di cui alla L. 13 maggio 1985, n. 190. Agli stessi si applica quanto definite nella dichiarazione a verbale in calce al presente articolo.
Declaratoria: appartengono alla categoria A Super:
– i lavoratori, sia amministrativi che tecnici, che svolgono funzioni direttive con discrezionalità di poteri e con facoltà di decisione ed autonomia di iniziativa nei limiti delle sole direttive generali impartite dal titolare o dai dirigenti dell’azienda.
Categoria A
Declaratoria: appartengono alla categoria A:
– i lavoratori di concetto sia amministrativi che tecnici che svolgono funzioni direttive e funzioni equivalenti per importanza e delicatezza, diverse da quelle indicate nella declaratoria precedente.
Profilo
Analista esperto Edp e/o responsabile servizio Edp
Categoria B
Declaratoria: appartengono alla categoria B:
– I lavoratori sia tecnici che amministrativi che svolgono mansioni di concetto.
Profili
– lavoratore che nello svolgimento delle proprie mansioni di concetto scrive e parla correntemente più lingue;
– lavoratore che su indicazioni dell’analista sviluppa e redige programmi anche complessi, curandone l’esecuzione e collaborando alla stesura delle procedure operative, con responsabilità dei risultati (programmatore E.D.P.).
Declaratoria: appartengono alla categoria B:
– I lavoratori che esplichino mansioni particolari di fiducia e responsabilità che non siano normalmente attribuite agli operai oppure che siano di guida e contratto di un gruppo di operai con apporto di competenza tecnico-pratica e con l’esercizio di un certo potere d’iniziativa in rapporto alla condotta ed ai risultati della lavorazione o che, rispetto agli intermedi inquadrati nella categoria C, esplichino mansioni di particolare rilievo e complessità.
Declaratoria: appartengono alla categoria B:
– i lavoratori, inquadramento operai, di cui al seguente profilo:
– lavoratori che operando manualmente sono capaci di realizzare modelli plastici idonei alla riproduzione da parte di operai scalpellini (operaio modellista-scultore);
– lavoratori che eseguono a regola d’arte, su modello, lavori ad alto contenuto artistico di riproduzione di opere, riproducendole da modello o disegno anche in scala (ornatista, figurista, fiorista, pannista, puntatore, sbozzatore, di favori ad alto contenuto artistico).
– sorvegliante di cava ai sensi del D.P.R. 9 aprile 1959, n. 128 e successive modifiche e integrazioni e che svolge anche la funzione di capo cava.
Categoria CS
Profili
– elettricista/meccanico specializzato in entrambe le funzioni che e in grado di individuare guasti su impianti complessi e/o qualsiasi macchinario di produzione ed è in grado di intervenire sugli stessi per operazioni di aggiustaggio, riparazione, manutenzione di elevato grado di difficoltà ed è inoltre in grado di curare la messa a punto di detti impianti e macchinari.
– meccanico o elettricista che, in possesso delle capacità professionali di cui al precedente alinea, svolge, nell’ambito dell’officina, coordinamento e controllo di attività tecniche e del personale addetto nel campo della manutenzione e riparazione (capo manutenzione);
– sorvegliante di cava ai sensi del D.P.R. 9 aprile 1959, n. 128 e successive modifiche e integrazioni.
– operaio programmatore addetto al funzionamento del software di macchine a guida computerizzata di sagomatura e lucidatura in curva che provvede alla programmazione tecnica al funzionamento del software, all’elaborazione e messa a punto dei programmi ed alla completa conduzione della macchina (programmatore sagomature-lucidatore su macchine computerizzate).
– operatore polivalente di escavatore e di pala, ciascuno di potenza superiore a 300 cv, contemporaneamente presenti in cava, che, oltre ad essere provvisto di adeguata patente, abbia acquisito o possieda l’esperienza necessaria per la conduzione di più macchine in ambienti gravosi, quali le cave di montagna, per la quale si richiedono particolari abilità tecnico-pratiche e che provveda alla ordinaria manutenzione del mezzo (operatore di grandi mezzi semoventi in cava, quali quelle di montagna);
– lavoratori che eseguono a regola d’arte, su modello, lavori ad alto contenuto artistico di riproduzione di opere in serie, riproducendole da modello o disegno anche in scala (ornatista, figurista, fiorista, pannista, puntatore, sbozzatore, di lavori ad alto contenuto artistico);
– lavoratore che oltre a partecipare allo svolgimento di lavori manuali propri delle categorie operaie più elevate, svolga, in quanto in possesso di particolare esperienza e capacità acquisita nel tempo, funzioni di coordinamento tra la propria attività e quella degli altri operai (operaio capo squadra-sottocapo-capomuta-capoturno) e che svolge anche il ruolo di preposto;
– lavoratore che, alla fresatrice o segatrice e con adeguata conoscenza dell’impiego degli abrasivi, esegue a regola d’arte qualsiasi lavoro di rifilatura, taglio e sagomatura su qualunque materiale lapideo (fresatore) con segatrici a ponte CNC con almeno 6 assi interpolati o lavoratore che esegua a regola d’arte ed in conformità dei disegni esecutivi qualsiasi lavoro di sagomatura di qualunque materiale lapideo con macchina complessa dotata di tecnologia del “taglio ad acqua (operatore con Waterjet)” e/o a controllo manuale, provvedendo da solo all’adattamento della macchina medesima;
– lavoratore che, con l’eventuale ausilio di funi, scale ed altri mezzi adeguati, provveda alla pulitura delle pareti incombenti sulle cave, liberandole da massi e pietre pericolanti (tecchiaiolo che ha frequentato corsi inerenti alla professione ed è in possesso dell’attestato di qualifica);
– lavoratore che è addetto al funzionamento delle draghe o dragline, provvedendo all’ordinaria manutenzione (draglista);
– operatore alla segatrice a catena, in galleria, che oltre a posizionare e condurre in maniera completa la macchina (portata su mezzi semoventi gommati o cingolati), provvede alla messa a punto e alla originaria manutenzione della stessa e della catena, con interventi di riparazione e sostituzione in caso di rottura dei denti o altre parti della macchina (operatore alla segatrice a catena).
Categoria C
Declaratoria: appartengono alla categoria C:
– i lavoratori che con specifica collaborazione svolgono mansioni per le quali è richiesta una particolare preparazione tecnico-amministrativa specialmente rilevante rispetto a quelle previste per le categorie successive.
Profili
– lavoratori sia tecnici che amministrativi che svolgono mansioni esecutive di particolare complessità e che richiedono specifica esperienza ed addestramento professionale;
– lavoratore che sulla base di istruzioni e con riferimento a procedure esistenti, rileva, ordina, controlla, trascrive e totalizza dati anche diversi, interagendo sul programma dell’elaboratore al fine di elaborare situazioni riepilogative, analisi, prospetti ed effettuando imputazioni di conto (operatore EDP).
Declaratoria: appartengono alla categoria C:
– i lavoratori che esplichino mansioni di fiducia – responsabilità che non siano normalmente attribuite agli operai o che siano preposti alla guida o al controllo di un gruppo di operai, con apporto di competenza tecnico pratica, ma senza iniziativa per la condotta ed i risultati della lavorazione.
Declaratoria: appartengono alla categoria C:
– I lavoratori che oltre a possedere tutte le caratteristiche indicate nella categoria D, inquadramento operai, compiono, con maggiore autonomia e con l’apporto di particolare e personale competenza, che presuppongono la conoscenza della tecnologia specifica del lavoro e del funzionamento degli apparati lavorativi.
Profili
– installatore che, previa interpretazione dei disegni esecutivi, è in grado di installare e mettere in servizio macchine e/o impianti elettrici e/o impianti fluido-dinamici (Installatore finito);
– lavoratori addetti alla conduzione di barconi capaci di provvedere all’ormeggio e alla formazione di convogli e alla loro guida sul fiume o su corsi d’acqua, laghi e mare (barconista o pontoniere);
– lavoratori che eseguono a regola d’arte, su modello, qualsiasi lavoro di riproduzione di opere, riproducendole da modello o disegno anche in scala (ornatista, figurista, fiorista, pannista, puntatore);
– lavoratore che esegua a regola d’arte ed in conformità dei disegni esecutivi qualsiasi lavoro di sagomatura di qualunque materiale lapideo con macchina complessa e/o a controllo manuale, provvedendo da solo all’adattamento della macchina medesima (fresatore-sagomatore);
– lavoratore che esegue l’armatura di qualsiasi tipo di taglio al masso nelle cave di montagna o nelle cave “a pozzo” anche con l’ausilio delle macchinette perforanti e che esegue tagli secondo sagome e profili diversi con impianti fissi di filo elicoidale e/o con impianti di filo diamantato veloce o catena diamantata (filista armatore al monte o nelle cave “a pozzo”);
– lavoratore che su automezzi appositamente predisposti effettua il trasporto di blocchi di marmo dalle cave in montagna percorrendo le relative strade di arroccamento e che è in grado di provvedere anche all’ordinaria manutenzione del mezzo (autista di cava);
– lavoratore che a regola d’arte porta a termine la lucidatura a mano di ornato e/o scultura di più materiali lapidei o lavoratore che esegua a regola d’arte manualmente la sagomatura e la rifinitura di qualunque massello di materiale lapideo (lucidatore a mano di ornato e/o scultura, rifinitore);
– operatore alla segatrice a catena che oltre a posizionare e condurre in maniera completa la macchina, provvede alla messa a punto e alla ordinaria manutenzione della stessa e della catena, con interventi di riparazione e sostituzione in caso di rottura dei denti o altre parti della macchina (operatore alla segatrice a catena);
– lavoratore che oltre a partecipare allo svolgimento di lavori manuali propri delle categorie operaie più elevate, svolga, in quanto in possesso di particolare esperienza e capacità acquisita nel tempo, funzioni di coordinamento tra la propria attività e quella degli altri operai (operaio capo squadra-sottocapo-capomuta-capoturno);
– operatore di mezzo semovente di potenza superiore a 300 Cv che sia provvisto di adeguata patente e che provveda alla ordinaria manutenzione del mezzo (operatore di grandi mezzi semoventi);
– lavoratore che, con l’eventuale ausilio di funi, scale ed altri mezzi adeguati, provveda alla pulitura delle pareti incombenti sulle cave, liberandole da massi e pietre pericolanti (tecchiaiolo);
– lavoratore che, attraverso la miscelazione e la pesatura di vari materiali di marmo, come polveri e ghiaie, di colori (ossidi) di composti chimici quali reagenti ed indurenti, provvede con autonomia ed apporto di personale competenza alla composizione di un blocco di marmo, controllandone la miscelazione nella betumiera ed il successivo collocamento nella cassaforma;
– lavoratore che provvede in modo opportuno alla preparazione dei fori di mina, nonché al caricamento ed al brillamento delle mine ove a ciò non provveda il fuochino (minatore).
Categoria D
Declaratoria: appartengono alla categoria D:
i lavoratori sia tecnici che amministrativi che svolgono mansioni esecutive.
Profili
– lavoratori addetti a verifica di schede meccanografiche;
– stenodattilografi.
Declaratoria: appartengono alla categoria D:
– i lavoratori che compiono a regola d’arte lavori ed operazioni la cui corretta esecuzione richiede specifiche e non comuni capacità tecnico-pratiche conseguite con adeguato tirocinio.
Profili
– lavoratore che in cava isola e distacca i blocchi (“ovuli”) e li prepara per il carico e il trasporto (cavatore di alabastro);
– lavoratore che esegue l’armatura di qualsiasi tipo di taglio al masso nelle cave in piano anche con l’ausilio delle macchinette perforanti e che esegue tagli secondo sagome e profili diversi con impianti di a filo elicoidale e/o con impianti di filo diamantato veloce o catena diamantata (filista armatore di cave in piano);
– lavoratore che nelle cave di montagna è preposto alla conduzione e sorveglianza degli impianti a di filo elicoidale o diamantato veloce o catena diamantata per i tagli sia al monte che sul piazza le di cava (filista di cava di montagna);
– lavoratore che provvede in modo opportuno alla preparazione dei fori di mina, nonché al caricamento ed al brillamento delle mine ove a ciò non provveda il fuochino (minatore);
– lavoratore che provvede al posizionamento e alla conduzione ordinaria della segatrice a catena (operatore alla segatrice a catena);
– lavoratore che nelle cave di marmo, di ardesia e di porfido esegue a regola d’arte tagli di sezionatura e/o sfaldatura su massi, a mano e/o con attrezzi meccanici (tagliatore-splodatore alla cava);
– lavoratore che opera su macchine a guida computerizzata per la realizzazione di lavorazioni finalizzate all’ancoraggio di pannelli da rivestimento;
– lavoratore che manovra macchine operatrici semoventi la cui conduzione richiede preparazione tecnico-pratica e capacità operativa in relazione al loro funzionamento e allo stoccaggio/immagazzinamento ed alle condizioni ambientali e che provvede alla ordinaria manutenzione dei mezzi, quali autogru, gru a ponte con cabina, trattrici autocaricanti, ruspe, autopale, escavatori e draghe, autocarri con rimorchi, autosnodati o autoarticolati, dunpers (conduttore di macchine operatrici semoventi-autotrenista);
– lavoratore che, coadiuvato da altri operai, provvede alla sistemazione dei blocchi sui carrelli, all’assestamento dei carrelli sotto i telai, allo scarico delle lastre, nonché all’armatura, al controllo del funzionamento ed alle operazioni di ordinaria manutenzione dei telai stessi (segatore);
– lavoratore che, a mano o con l’ausilio di attrezzi meccanici esegue cordonate, masselli per opere stradali, idrauliche, edili ecc. nonché altri elementi similari o che esegue lavori semplici e/o correnti di riquadratura, sagomatura e rifinitura. Inoltre, da solo o con l’ausilio del muratore, è in grado di eseguire la posa in opera di lavori semplici e/o correnti (scalpellino);
– lavoratore che, alla fresatrice o segatrice e con adeguata conoscenza dell’impiego degli abrasivi, esegue a regola d’arte qualsiasi lavoro di rifilatura, taglio e sagomatura su qualunque materiale lapideo (primo fresatore);
– lavoratore che esegue a regola d’arte qualsiasi lavoro di lucidatura su qualunque materiale lapideo a mano e/o a macchina e/o al tornio. Ha inoltre specifica competenza nella preparazione ed applicazione degli stucchi, mastici, resine, ecc. nonché nell’impiego degli abrasivi (primo lucidatore);
– lavoratore che opera su macchine a guida computerizzata o con lettura di sagoma per la sagomatura e lucidatura in curva, provvedendo al controllo della qualità del prodotto, dei parametri del sistema, segnalando tempestivamente le anomalie riscontrate (operatore sagomatore, lucidatore su macchine computerizzate o con lettura di sagoma);
– lavoratore che, lavorando al tornio elementi lapidei, li sagoma secondo profili prestabiliti (tornitore);
– lavoratore che è addetto alla conduzione dell’impianto di selezione e frantumazione del materiali ghiaiosi, pietrami e pietrischi, con responsabilità del regolare funzionamento dell’impianto stesso curandone l’ordinaria manutenzione (conduttore di impianti di selezione e frantumazione);
– lavoratore che, seguendo le indicazioni di schemi o su disegno, esegue a regola d’arte operazioni di localizzazione e riparazione guasti, manutenzione e messa a punto, costruzione e riadattamento di impianti, macchinari strutture murarie, impianti elettrici (elettricista finito, meccanico finito, fresatore piallatore meccanico finito, tornitore meccanico finito, saldatore finito);
– lavoratore che, dopo averne predisposto lo schema, esegue i fori per il distacco dei materiali dai masso e/o per la razionale sezionatura delle bancate tenendo conto delle linee naturali di frattura o difetti (primo disgaggiatore-perforatore);
– lavoratore (in cava di travertino) ove si pratica la escavazione con trincerazioni svuotabili a mano, che organizza e provvede alla loro svuotatura con ausilio di perforatore, piccone e mezzi di trazione (primo cavatore-svuotatore di trincee);
– lavoratore che esegue a mano operazioni non semplici di incollaggio e lavori di riparazione di lastre e/o lavorati con stucchi, mastice e resine (stuccatore-riparatore).
– lavoratore che provvede al controllo della qualità del materiale e alla selezione dello stesso prima dell’imballaggio.
Categoria E
Declaratoria: appartengono alla categoria E:
– I lavoratori amministrativi che svolgono mansioni di ordine per le quali sono richieste una generica conoscenza professionale e pratica di ufficio.
Profili
– lavoratori addetti a:
— semplici mansioni di segreteria;
— controllo di documenti contabili relativi al movimento di materiali;
— controllo delle fatture;
– dattilografia.
Declaratoria: appartengono alla categoria E:
i lavoratori che compiono lavori ed operazioni che richiedono il possesso di normali e specifiche capacità conseguite con adeguato tirocinio.
Profili
– lavoratori che in cava eseguono le operazioni di preparazione di stacco ed abbattimento di massi e banchi o che provvedono al disgaggio delle fronti ed allo sgombero dei materiali rimasti sui piani di minatura (cavatore disgaggiatore);
– lavoratore che nelle cave in piano è preposto alla conduzione e sorveglianza degli impianti a di filo elicoidale o diamantato veloce o catena diamantata per i tagli sia al monte che sul piazzale di cava (filista di cava in piano);
– lavoratore che provvede in modo opportune alla esecuzione di fori anche per il distacco e la sfaldatura di rocce e massi mediante l’impiego di martelli perforatori a mano o con slitta (perforatore);
– lavoratore che servendosi di utensili a mano e/o di attrezzi meccanici esegue la sbozzatura di massi (sbozzatore-riquadratore);
– lavoratore che, a mano o con l’ausilio di attrezzi meccanici, ripassa le lastre per mettere “a dovere” difetti, sbavature ed imperfezioni varie, provvedendo altresì alla squadratura e sezionatura grezze delle lastre stesse (ripassatore};
– lavoratore addetto alle operazioni di taglio su piazzale di cava con impianti a monolama (addetto alla monolama);
– lavoratore che esegue il trattamento meccanico di superfici lapidee o che, con l’ausilio di apposita macchina, esegue il trattamento termico delle stesse (bocciardatore, fiammatore);
– lavoratori che assistono l’operatore addetto addetti all’assistenza del funzionamento di gru scorrevoli (a ponte, a cavalletto, monorotola ecc.) per la manovra dei materiali in cava, sui piazzali, nei cantieri di lavorazione e nei depositi. e che manovrano macchine semoventi per sollevamento e trasporto la cui condizione non richiede specifica preparazione tecnico pratica, ma solo capacità operative in relazione al loro funzionamento (gruista, manovratore di impianti di sollevamento e trasporto, conduttore di macchine semoventi per sollevamento e trasporto);
– lavoratore che, a mano o con l’ausilio di mezzi meccanici, ricava da idoneo materiale grezzo, cubetti e prodotti similari per pavimentazioni stradali (cubettista);
– lavoratori che eseguono a mano e/o a macchina e/o al tornio lavori semplici e/o normali di lucidatura o di rifinitura e lucidatura di spigoli, coste, ecc. (lucidatore a macchina, lucidatore-rifinitore, molatore);
– lavoratore che, a mano o con l’ausilio di attrezzi meccanici, ottiene lastre finite con rifilatura grezza ricavandole da lastre a piani di sfaldamento naturale (rifilatore a mano);
– lavoratore che, alla fresatrice e segatrice, esegue lavori semplici e/o correnti di rifilatura e taglie ( secondo fresatore);
– lavoratori che eseguono a mano e/o a macchina lavori semplici e/o normali di stuccatura (stuccatore);
– lavoratore addetto alle operazioni di colatura mastici (colatore mastici);
– lavoratore che, mediante macchine tranciatrici, ottiene tesserine da rivestimento ricavandole da strisce di materiale lapideo segate e rifilate (tranciatore di tesserine);
– lavoratore che, munito della idonea patente, guida autovetture o autocarri provvedendo alle necessarie manutenzioni ordinarie (autista);
– addetti ad operazioni di semplice riparazione, manutenzione e messa a punto di impianti, macchinari, strutture in legno, impianti elettrici (meccanici, fabbri, falegnami, saldatori, elettricisti, muratori non finiti, aiutanti generici di manutenzione);
– lavoratore addetto alla tranciatura dei materiali con l’ausilio di mezzi meccanici (tranciatore meccanico);
– lavoratore adibito alla esecuzione di commissioni varie, anche all’esterno dello stabilimento e/o al ritiro e consegna di documenti, valori, ecc. (fattorino, portiere);
– lavoratori che, dietro istruzioni e sulla base delle relative documentazioni giustificative, provvede al movimento di entrata e di uscita del materiali a magazzino (addetto al magazzino);
– lavoratori che effettuino operazioni di carico, manovra e stivaggio su mezzi di trasporto con l’ausilio di autogru, paranchi, martinetti, argani, binde ed altri mezzi di sollevamento e trasporto (addetti al carico e movimento);
– lavoratori che compiono lavori di manovra, carico e scarico di materiali nei cantiere di lavorazione e nei depositi e/o provvedono, anche collaborando, alla sistemazione di blocchi sui carrelli dei telai, dietro istruzione dell’addetto (addetti alla manovra dei materiali , al carico e scarico su piani di lavoro, preparatore di carrelli, addetti all’imballaggio);
– lavoratori addetti alla sorveglianza dei nastri di alimentazione dei materiale e/o alla griglia di selezione o dell’impianto di selezione e frantumazione intervenendo per facilitare lo scorrimento dei nastri ed il deflusso dei materiali, addetti alla manovra delle bocchette dei silos provvedendo inoltre allo spianamento e al lavaggio dei materiali sui mezzi di trasporto (addetto alla bocca del frantoio, addetto ai nastro di alimentazione ed al nastro trasportatore, addetto alla griglia, addetto alla sorveglianza dell’impianto di selezione e frantumazione, addetto al carico da silos).
Categoria F
Declaratoria: appartengono a questa categoria:
– lavoratori che compiono lavori ed operazioni nelle quali può prevalere lo sforzo fisico, ma che comunque non richiedono specifiche capacità, ma solamente attitudini e conoscenze pratiche conseguibili con un breve tirocinio, anche se, rispondendo alle caratteristiche sopra indicate, sono di aiuto a lavoratori di categoria superiore, partecipando alla lavorazione.
Profili
– lavoratori di prima assunzione nel settore che non abbiano ancora acquisito pratica di mestiere; trascorso il periodo di 12 mesi di addestramento o di apprendimento del mestiere, accederanno alle categorie corrispondenti alle mansioni svolte;
– lavoratore addetto a compiti di mera manovalanza in magazzino (operaio di magazzino);
– lavoratore che esegue la pulizia degli uffici, delle mense, degli impianti igienico-sanitari e di altri locali destinati a scopo di lavoro, ricreativo e assistenziale (addetto alle pulizie);
– lavoratore addetto a compiti di mera vigilanza e sorveglianza (guardiano).
Nota a verbale
Gli aumenti retributivi derivanti dall’attuazione dei passaggi di categoria assorbono fino a concorrenza gli eventuali superminimi limitatamente, peraltro, al 50% del loro ammontare nel caso di superminimi individuali.
Dichiarazione a verbale
Quadri: ai sensi e per gli effetti della L. 13 maggio 1985, n. 190 che, modificando il comma 1 dell’art. 2095 c.c. ha istituito la categoria dei “Quadri”, si conviene che la materia relativa alla determinazione e alla attribuzione della categoria dei “Quadri”, attenendo alla disciplina della “classificazione del personale”, è di competenza del Contratto Collettivo Nazionale di categoria.
In relazione a quanto sopra definito, in sede di prima applicazione la qualifica di “Quadro” verrà attribuita ai lavoratori come sopra individuati il 1° giugno 1987.
I datori di lavoro sono tenuti a garantire il “Quadro” contro il rischio di responsabilità civile verso terzi conseguente a colpa nello svolgimento delle proprie mansioni contrattuali.
La suddetta responsabilità può essere garantita anche mediante la sottoscrizione di apposita polizza assicurativa.
Per quanto non espressamente previsto ai “Quadri” si applicano le disposizioni relative agli impiegati con funzioni direttive.
Le parti si danno atto che con la regolamentazione di cui al presente accordo si è data piena attuazione al disposto della L. 13 maggio 1985, n. 190 per quanto riguarda i “Quadri”
2ª Dichiarazione a verbale
Viene istituita una Commissione per individuare le novità in materia professionale, i cui lavori avranno inizio entro i 6 mesi dalla firma del presente Contratto.
art. 23
PASSAGGI DI QUALIFICA (NUOVO 4° COMMA)
“Al fine di riconoscere al Lavoratore l’effettiva professionalità dispiegata sul luogo di lavoro attraverso la polifunzionalità (svolgimento di mansioni a differente contenuto professionale), il passaggio di inquadramento ad una categoria superiore avverrà alternativamente quando:
A. Nell’ambito dell’ultimo trimestre lo stesso avrà svolto, in forma continuativa, mansioni di un contenuto professionale superiore alla propria categoria di inquadramento in percentuale pari o superiore al 60% dei tempo lavorato;
B. Nell’ambito degli ultimi 6 mesi lavorativi lo stesso avrà svolto, in forma non continuativa, mansioni di un contenuto professionale superiore alla propria categoria di inquadramento in percentuale pari o superiore al 60% del tempo lavorato;
Allegato
VERBALE DI ACCORDO 6 APRILE 2018
In data 6 aprile 2018 presso la sede di Marmomacchine in Milano Corso Sempione 30
tra:
– Confindustria Marmomacchine e ANEPLA;
e
– FENEAL UIL,
– FILCA CISL,
– FILLEA CGIL
Premesso
Che la Commissione tecnica paritetica sull’inquadramento, prevista dall’art. 5 del CCNL sottoscritto il data 28 giugno 2016, ha svolto tre incontri per assolvere al compito che le parti stipulanti del CCNL le avevano assegnato;
si conviene che:
Le modifiche convenute alla Classificazione del personale (art. 5) e ai passaggi di qualifica (art. 23) del CCNL Lapidei Industria sottoscritto in data 28 giugno 2016, sono riportate nell’allegato 1 al presente verbale.
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