COMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE di Firenze sentenza n. 243 sez. 1 del 9 febbraio 2015 – Non è ammissibile un ricorso proposto cumulativamente ed indistintamente da soggetti diversi contro diversi atti impositivi autonomi e distinti e relativi ad anni d’imposta diversi. Infatti la proposizione in un unico ricorso di una molteplicità di censure contro avvisi di accertamento diretti a soggetti diversi non consente di identificare il “thema decidendum”