CONSIGLIO NAZIONALE DOTT COMM E ESP CON – Comunicato 04 novembre 2019
Manovra: commercialisti, fa cassa sulle partite iva – L’ufficio studi della categoria: “Dalle misure sui lavoratori autonomi risparmi per più di 3 milioni in tre anni”. Miani: “Neppure un euro reimpiegato per questo comparto, così non può più funzionare”
Le partite IVA individuali sono contributori netti di questa manovra per 208,8 milioni nel 2020, 1.791,3 milioni nel 2021, 1.189,1 milioni nel 2022. Queste sono infatti le risorse che la manovra del Governo fa recuperare all’Erario con l’abolizione del regime del 20% che sarebbe entrato in vigore l’anno prossimo e con le modifiche al regime del 15% già in vigore. I dati sono stati elaborati dall’Ufficio studi del Consiglio nazionale dei commercialisti sulla base dei saldi finanziari misura per misura riportati nell’allegato 3 al disegno di legge di bilancio.
“Come lavoratori autonomi – è il commento del presidente nazionale della categoria, Massimo Miani – non contestiamo a priori questi interventi, alcuni dei quali possono anzi essere considerati condivisibili, ma troviamo inaccettabile che nemmeno un euro delle risorse recuperate da queste modifiche sia stato reimpiegato a favore dello stesso comparto delle partite IVA, ad esempio estendendo il regime del 15% fino a 65.000 euro anche a chi svolge l’attività in forma associata, così da evitare di penalizzare le aggregazioni tra professionisti e ditte individuali”.
“Non è possibile togliere miliardi che erano destinati alla fiscalità delle piccole partite IVA – prosegue Miani – non per costruire un sistema più equo anche per loro, ma solo ed esclusivamente per ridurre il cuneo fiscale ai lavoratori dipendenti. Un obiettivo, quello della riduzione del cuneo fiscale, che sappiamo essere giusto e atteso e al quale siano favorevoli. Ma non può più funzionare un sistema che ignora così platealmente il mondo delle partite Iva, che rappresentano un pezzo significativo e dinamico del sistema economico del nostro Paese”.
Possono essere interessanti anche le seguenti pubblicazioni:
- CONSIGLIO NAZIONALE DOTT COMM E ESP CON - Comunicato 11 novembre 2019 - Manovra: commercialisti, nessuna attenzione per il lavoro autonomo - Postal (Consigliere nazionale): "Bene taglio cuneo fiscale, ma grave l’assenza di misure parallele per le Partite Iva"
- CONSIGLIO NAZIONALE DOTT COMM E ESP CON - Comunicato 02 ottobre 2019 - Manovra: Miani, daspo a commercialisti? siamo sconcertati
- CONSIGLIO NAZIONALE DOTT COMM E ESP CON - Comunicato 21 ottobre 2019 - Manovra: commercialisti, bene conferma regime forfettario flat tax - Miani: "Resta il nodo aggregazioni, andrebbero incentivate"
- CONSIGLIO NAZIONALE DOTT COMM E ESP CON - Comunicato 26 giugno 2020 - Da dieci anni in corso un processo di desertificazione del tessuto delle partite IVA - Una tendenza che con l’emergenza COVID-19 rischia di divenire irreversibile. Miani: "Penalizzati da…
- CONSIGLIO NAZIONALE DOTT COMM E ESP CON - Comunicato 16 settembre 2020 - Riforma fiscale, nasce commissione dei Commercialisti coordinata da Cottarelli - Al lavoro un gruppo di esperti di diritto tributario che nelle prossime settimane produrrà una proposta da…
- Consiglio Nazionale dei dottori commercialisti ed esperti contabili - Comunicato 10 ottobre 2019 - Manovra: Miani (commercialisti), su compensazioni rischio prestito forzoso a carico privati
RICERCA NEL SITO
NEWSLETTER
ARTICOLI RECENTI
- Antiriciclaggio: i nuovi 34 indicatori di anomalia
L’Unità di Informazione Finanziaria (UIF) con il provvedimento del 12 maggio 202…
- La non vincolatività del precedente deve essere ar
La non vincolatività del precedente deve essere armonizzata con l’esigenza di ga…
- Decreto Lavoro: le principali novità
Il decreto lavoro (decreto legge n. 48 del 4 maggio 2023 “Misure urgenti p…
- Contenuto dei contratti di lavoro dipendenti ed ob
L’articolo 26 del decreto legge n. 48 del 4 maggio 2023 ha introdotti impo…
- Contratto di lavoro a tempo determinato e prestazi
L’articolo 24 del decreto legge n. 48 del 4 maggio 2023 ha modificato la d…