CONSIGLIO NAZIONALE DOTT COMM E ESP CON – Comunicato 11 maggio 2020
Commissione UE, piano contro riciclaggio di denaro e finanziamento del terrorismo
È online l’informativa dei Commercialisti “Covid-19: International update n. 7” sulle misure a livello europeo e internazionale per contrastare l’emergenza sanitaria
Con la pubblicazione dell’informativa periodica “Covid-19: International update n. 7” continua l’analisi del Consiglio e della Fondazione nazionali dei commercialisti sulle misure economiche adottate in ambito europeo ed internazionale per contrastare la pandemia.
Nella riunione di venerdì scorso, l’Eurogruppo ha trovato un’intesa definitiva sull’utilizzo del Mes che sarà attivo a partire dal 1° giugno per l’erogazione di prestiti fino al 2 % del PIL per finanziarie le spese sanitarie della pandemia.
Dalle previsioni di primavera recentemente pubblicate dalla Commissione europea emerge un quadro di recessione senza precedenti che coinvolge tutta la zona euro, con ricadute socio-economiche serie anche livello globale. A preoccupare maggiormente è la disomogeneità tra i vari Paesi UE non soltanto nei termini dell’attuale crisi, ma anche della successiva ripresa. Una minaccia reale per il mercato unico e per l’area euro che può e deve essere mitigata da una azione europea comune e decisa.
Il Consiglio direttivo della Banca Centrale Europea ha varato nuove misure a sostegno della liquidità, ha confermato il costo del denaro sugli attuali minimi e il piano di acquisti per 750 miliardi, annunciando una nuova serie di operazioni di rifinanziamento straordinarie per affrontare l’attuale crisi pandemica.
Tra le altre misure esaminate, il regime di aiuti approvato dalla Commissione europea pari a 30 milioni di euro concessi dallo Stato italiano per sostenere le PMI attive nei settori dell’agricoltura e della pesca colpiti dall’emergenza coronavirus. Un programma che mira a fornire alle imprese l’accesso agli strumenti finanziari necessari a coprire il loro fabbisogno immediato di capitale circolante, aiutandole così a proseguire le loro attività. Il sostegno sarà concesso sotto forma di prestiti a tasso zero da parte dell’Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare (ISMEA).
Da segnalare, infine, il piano d’azione presentato dalla Commissione europea per promuovere un’azione coordinata in materia di lotta contro il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo, volta a garantire, tra l’altro, una maggiore armonizzazione e quindi efficacia delle norme europee in materia.
Il Piano si fonda su sei pilastri che, combinati tra loro, garantiranno una maggiore armonizzazione delle norme dell’UE e quindi una loro maggiore efficacia. I punti riguardano: l’applicazione efficace delle norme dell’UE, un corpus normativo unico, la vigilanza a livello dell’UE, un meccanismo di coordinamento e di sostegno per le unità di informazione finanziaria degli Stati membri, l’attenuazione delle disposizioni di diritto penale e lo scambio di informazioni a livello unionale, il ruolo dell’UE a livello mondiale. Al fine di garantire discussioni inclusive sull’elaborazione di tali politiche, la Commissione ha avviato una consultazione pubblica sul piano d’azione con le autorità, i portatori di interessi e i cittadini che avranno tempo fino al 29 luglio per pronunciarsi al riguardo.
Allegato
INFORMATIVA PERIODICA
Covid 19: International update n. 7
Aggiornamento e attività internazionali in risposta alla crisi COVID 19
UNIONE EUROPEA
ALTRE ORGANIZZAZIONI
Per aggiornamenti e approfondimenti
Care Colleghe, cari Colleghi,
nella riunione di venerdì scorso, l’Eurogruppo ha trovato un’intesa definitiva sull’utilizzo del Mes che sarà attivo a partire dal 1° giugno per l’erogazione di prestiti fino al 2 % del PIL per finanziarie le spese sanitarie della pandemia.
Dalle previsioni di primavera recentemente pubblicate dalla Commissione europea emerge un quadro di recessione senza precedenti che coinvolge tutta la zona euro, con ricadute socio-economiche serie anche livello globale. A preoccupare maggiormente è la disomogeneità tra i vari paesi UE, non soltanto nei termini dell’attuale crisi ma anche della successiva ripresa, una minaccia reale per il mercato unico e per l’area euro che può e deve essere mitigata da una azione europea comune e decisa. Il Consiglio direttivo della Banca Centrale Europea ha varato nuove misure a sostegno della liquidità, ha confermato il costo del denaro sugli attuali minimi e il piano di acquisti per 750 miliardi, annunciando una nuova serie di operazioni di rifinanziamento straordinarie per affrontare l’attuale crisi pandemica. Da segnalare infine il piano d’azione presentato dalla Commissione europea per promuovere un’azione coordinata in materia di lotta contro il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo, volta a garantire, tra gli altri, una maggiore armonizzazione e quindi efficacia delle norme europee in materia. Buona lettura,
UNIONE EUROPEA
Eurogruppo: Sostegno nell’ambito della crisi pandemica
Nella riunione di venerdì scorso, l’Eurogruppo ha raggiunto un accordo definitivo sull’uso del meccanismo europeo di stabilità come strumento di sostegno nell’ambito della crisi pandemica e ha adottato una dichiarazione ufficiale. I criteri di ammissibilità per l’accesso a questa linea di credito sono soddisfatti da tutti gli Stati membri dell’area dell’euro che avranno la possibilità di spendere fino al 2% del PIL (riferito alla fine del 2019), richiedendo prestiti a tassi agevolati per una durata media massima di 10 anni. In base a tale parametro, l’Italia avrà potrà ottenere prestiti fino a 36 miliardi di euro. Dichiarazione Come unico requisito, i fondi dovranno essere utilizzati esclusivamente per finanziare i costi dell’assistenza sanitaria, della cura e della prevenzione del coronavirus. Le linee di credito del Mes saranno disponibili a partire dal 1° giugno 2020 e fino al 31 dicembre 2022. Resta aperto il dibattito sul Recovery Fund, che dovrà trovare il giusto equilibrio tra sovvenzioni a fondo perduto e prestiti. I leader hanno incaricato la Commissione di analizzare le esigenze esatte e di presentare urgentemente una proposta commisurata alla sfida. Comunicazione del Presidente Mario Centeno
Sostegno nell’ambito della crisi pandemica – Valutazioni preliminari (Commissione europea)
Covid-19: pandemia di coronavirus e risposta dell’UE (informazioni generali)
Previsioni economiche di primavera 2020: grave recessione, incertezze nella ripresa
Il 6 maggio, la Commissione europea ha pubblicato le previsioni economiche di primavera 2020 con numeri e cifre che raccontano lo shock economico senza precedenti dai tempi della Grande Depressione che l’Europa sta vivendo. Stando alle previsioni, alla fine del 2020 tutti i Ventisette Paesi UE avranno il «segno meno» davanti ai propri indici di crescita, mentre il debito pubblico dell’area euro supererà il 100% in relazione al suo PIL, con la disoccupazione in crescita ovunque. Per la zona euro nel suo insieme si prevede una recessione quest’anno del 7,7%, con una ripresa l’anno prossimo del 6,3%. Il pericolo di una recessione più profonda e più lunga è molto reale e permane l’incertezza, le previsioni vanno perciò intese come solo uno tra i diversi possibili scenari. Le previsioni per paese, vedono per l’Italia un calo del prodotto interno lordo del 9,5% nel 2020, seguito da un 6,5% per l’anno successivo. Per quest’anno il disavanzo salirà all’11,1% del PIL, per poi scendere al 5,6% nel 2021. Il debito sfiorerà il 159% del Pil nel 2020 (rispetto al 134,8% l’anno scorso). Il calo nel 2021 sarà limitato: al 153,6% del PIL. Comunicato stampa
Dalla BCE più liquidità alle banche e tassi di interesse invariati
Il Consiglio direttivo della Banca Centrale Europea, nella riunione del 30 aprile, ha scelto di lasciare invariati i tassi d’interesse, con il tasso principale fermo a zero e quello sui depositi a -0,50%. Riguardo al Pepp (il programma di acquisto di debito per l’emergenza pandemica), la Bce ha affermato di essere preparata a incrementarne la dimensione, attualmente di 750 miliardi euro, nella misura necessaria e per il tempo di cui ci sarà bisogno. Tra le principali novità annunciate dal Consiglio direttivo, un nuovo piano di finanziamenti per il sistema bancario, le così dette Peltro “Non-targeted pandemic emergency longer-term refinancing operations”, che dovranno sostenere le condizioni di liquidità nel sistema finanziario dell’area dell’euro e contribuire a preservare il regolare funzionamento dei mercati monetari fornendo un efficace sostegno di liquidità. Esse consistono in sette ulteriori operazioni di rifinanziamento che iniziano nel maggio 2020 e che si concluderanno in una sequenza scaglionata tra luglio e settembre 2021. Decisioni assunte dal Consiglio direttivo della BCE (in aggiunta a quelle che fissano i tassi di interesse) Comunicato stampa BCE sulle misure economiche.
Aiuti di Stato: la Commissione approva un regime dello Stato italiano per 30 milioni di euro a sostegno delle PMI nei settori dell’agricoltura e della pesca colpiti dall’emergenza coronavirus Il 4 maggio, la Commissione europea ha approvato un regime di aiuti per 30 milioni di euro concessi dallo Stato italiano per sostenere le PMI attive nei settori dell’agricoltura e della pesca colpiti dall’emergenza coronavirus. Il regime mira a fornire alle imprese accesso agli strumenti finanziari necessari a coprire il loro fabbisogno immediato di capitale circolante, aiutandole così a proseguire le loro attività.
Nell’ambito del regime, il sostegno sarà concesso sotto forma di prestiti a tasso zero da parte dell’Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare (ISMEA).
La Commissione ha constatato che il regime italiano è in linea con le condizioni stabilite nel quadro temporaneo e ha concluso che la misura è necessaria, opportuna e proporzionata a quanto necessario per porre rimedio al grave turbamento dell’economia di uno Stato membro in linea con l’articolo 107, paragrafo 3, lettera b), del TFUE e con le condizioni stabilite nel quadro temporaneo.
Su queste basi la Commissione ha approvato le misure in conformità delle norme dell’Unione sugli aiuti di Stato.
Coronavirus: la Commissione adotta un pacchetto di misure per fornire ulteriore sostegno al settore agroalimentare Il 4 maggio, la Commissione europea ha pubblicato l’ultimo pacchetto di misure eccezionali per fornire ulteriore sostegno ai settori agricoli e alimentari più colpiti dalla crisi del coronavirus.
Le misure eccezionali (annunciate il 22 aprile) comprendono gli aiuti all’ammasso privato per i settori lattiero-caseario e delle carni, l’autorizzazione temporanea a organizzare autonomamente misure di mercato per i produttori dei settori maggiormente colpiti e flessibilità nell’attuazione dei programmi di sostegno del mercato. Oltre a queste misure di mercato, la Commissione ha proposto di permettere agli Stati membri di utilizzare i fondi di sviluppo per indennizzare gli agricoltori e le piccole imprese agroalimentari, con importi rispettivamente fino a 5 000 e 50 000 euro.
Risposta globale al coronavirus: 7,4 miliardi di € raccolti a favore dell’accesso universale ai vaccini
Il 4 maggio, la Commissione ha registrato impegni di finanziamento da tutto il mondo per un valore di 7,4 miliardi di euro, di cui 1,4 miliardi come impegno di finanziamento della Commissione stessa. Il risultato si avvicina all’obiettivo iniziale di 7,5 miliardi di euro e costituisce un ottimo punto di partenza per la maratona mondiale di raccolta fondi appena avviata. Scopo dell’iniziativa è raccogliere una cifra consistente in grado di garantire lo sviluppo collaborativo e la disponibilità universale di vaccini e di strumenti diagnostici e terapeutici per il coronavirus.
Comunicato stampa
La Commissione intensifica la lotta contro il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo
Il 7 maggio, la Commissione europea ha presentato un piano d’azione ambizioso e articolato contenente misure concrete che la Commissione adotterà nei prossimi 12 mesi per migliorare l’applicazione, la vigilanza e il coordinamento delle norme dell’UE in materia di lotta contro il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo. Il Piano d’azione si fonda su sei pilastri, che combinati tra loro, garantiranno una maggiore armonizzazione delle norme dell’UE e quindi una loro maggiore efficacia.
I sei pilastri riguardano: l’applicazione efficace delle norme dell’UE, un corpus normativo unico, la vigilanza a livello dell’UE, un meccanismo di coordinamento e di sostegno per le unità di informazione finanziaria degli Stati membri, l’attenuazione delle disposizioni di diritto penale e lo scambio di informazioni a livello unionale, il ruolo dell’UE a livello mondiale.
Al fine di garantire discussioni inclusive sull’elaborazione di tali politiche, la Commissione ha avviato una consultazione pubblica sul piano d’azione con le autorità, i portatori di interessi e i cittadini avranno tempo fino al 29 luglio per pronunciarsi al riguardo.
Fondo di solidarietà dell’UE: la Commissione propone 279 milioni di euro per Portogallo, Spagna, Italia e Austria Il 30 aprile, la Commissione ha proposto di concedere un sostegno finanziario di 279 milioni di euro per Portogallo, Spagna, Italia e Austria, per assistere le popolazioni di varie regioni di questi quattro paesi colpite da calamità naturali nel 2019. Questi finanziamenti si aggiungono agli 800 milioni di euro disponibili per il 2020 a titolo del Fondo di solidarietà dell’Unione europea (FSUE).
Il pacchetto di aiuti prevede 211,7 milioni di euro per l’Italia, che a fine ottobre e a novembre 2019 è stata colpita da nord a sud da eventi climatici estremi che hanno causato gravi danni con alluvioni e frane, culminati con l’inondazione di Venezia.
La proposta di assistenza dovrà ora essere approvata dal Parlamento europeo e dal Consiglio. Dopo l’approvazione della proposta della Commissione gli aiuti potranno essere erogati.
Relazione sulla difesa commerciale: ristabilire condizioni di parità per i produttori europei Il 4 maggio, la Commissione europea ha pubblicato la Relazione 2019 sulla difesa commerciale dell’UE secondo la quale le misure di difesa commerciale dell’UE si sono dimostrate efficaci nel ridurre le pratiche commerciali sleali a livello internazionale. I dazi antidumping o antisovvenzioni istituiti dalla Commissione hanno portato in media a una diminuzione dell’80% delle importazioni sleali, senza ripercussioni sulle altre forniture estere. Le misure dell’UE proteggono attualmente anche 23.000 posti di lavoro in più rispetto ad un anno fa.
ESMA
Consultazione su informazioni ESG
In risposta alla pandemia da COVID-19, le Autorità di Vigilanza Europee (EBA, EIOPA ed ESMA – ESAs), hanno pubblicato un documento congiunto per ottenere commenti sulle proposte di norme tecniche regolamentari (Regulatory Technical Standards RTS) sulla sostenibilità nel settore dei servizi finanziari. L’obiettivo è rafforzare la tutela degli investitori finali, migliorare le informazioni fornite agli investitori dai partecipanti ai mercati finanziari e dai consulenti finanziari, e migliorare l’informativa agli investitori in merito ai prodotti finanziari. La consultazione terminerà il 1° settembre 2020. La bozza sugli standard tecnici di regolamentazione sarà poi messa a punto e inviata alla Commissione europea.
ALTRE ORGANIZZAZIONI
ACCOUNTANCY EUROPE
Impatto del Coronavirus sulla revisione contabile per gli esercizi chiusi nel 2019 e successivi
Accountancy Europe ha recentemente pubblicato un documento che valuta l’impatto della pandemia da coronavirus sulle imprese e sui soggetti incaricati della revisione contabile. La pubblicazione vuole essere uno strumento per i revisori contabili europei che devono adattare il proprio lavoro a nuove circostanze nelle revisioni in corso per gli esercizi chiusi nel 2019 e per gli esercizi successivi. Sono stati perciò analizzate le indicazioni di revisione fornite dai diversi organismi di regolamentazione e dalle organizzazioni di categoria.
Tra gli aspetti di cui i revisori dovranno tenere conto:
– Acquisizione degli elementi probativi
– Valutazione della continuità aziendale
– Relazione di revisione
Con l’evolversi della situazione i contenuti saranno continuamente aggiornati sulla pagina web Coronavirus resources for European accountants.
IVSC
L’impatto del Covid-19 su mercati, geopolitica ed economia globale
IVSC ha recentemente collaborato con RICS (Royal Institution of Chartered Surveyors) ad un video di approfondimento sull’impatto del Covid-19 su mercati, geopolitica ed economia globale. Il video ha visto la partecipazione di leader del mondo politico, economico e del commercio internazionale: Alistair Darling, Presidente IVSC ed ex Cancelliere dello Scacchiere del Regno Unito; Andrew Tilton, Chief Economist (Asia) presso Goldman Sachs; Susanne Eickermann-Riepe, Real Estate Leader presso PwC Germany;Simon Rubinsohn, Chief Economist presso RICS. I relatori hanno espresso le proprie considerazioni sulle lezioni che ci vengono dal passato e condiviso opinioni sui recenti sviluppi e sui possibili scenari futuri per imprese, investitori e per la società nel suo complesso.
OCSE
COVID-19: un’opportunità di progresso verso la digitalizzazione L’OCSE ha pubblicato un blogpost sull’opportunità per i governi nazionali di fornire servizi pubblici ed effettuare riscossioni avvalendosi di strumenti digitali, in risposta allo scenario di crisi innescato dalla pandemia. Combattere il virus minimizzando nel contempo i relativi costi richiede una infrastruttura digitale appropriata per definire e rafforzare le misure di contenimento, e garantire l’accesso di cittadini e imprese ai servizi pubblici essenziali.
PER AGGIORNAMENTI E APPROFONDIMENTI
Commissioneeuropea – E-news on economic and financial developments
Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE) – news
Accountancy Europe – news
CFE Tax Adviser Europe – news
European Tax Adviser Federation (ETAF) – news e newsletter
International Federation of Accountants (IFAC) – news
International Valuation Standards Council (IVSC) – news
International Integrated Reporting Committee (IIRC) – news
Comitato di Integrazione Latino Europa-America (CILEA) – news Conference of European Restructuring and Insolvency Law – news
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