Il soggetto che prima si costituisce in giudizio, depositando il ricorso introduttivo, è tenuto al pagamento contestuale del contributo unificato. L’Amministrazione pubblica, invece, può optare per la prenotazione a debito dell’importo dovuto ex articolo 11 D.P.R. 115/2002.
L’importo da pagare per il contributo unificato è determinato dal valore della lite. L’articolo 13, comma 6-quater, D.P.R. 115/2002 prevede sia ricorsi principale che incidentale proposti avanti le Commissioni tributarie il pagamento del contributo unificato.
Di seguito si riportano le tabelle, con l’importo del contributo unificato in base al valore della lite, per i vari procedimenti. La prima tabella riguarda il contributo per i ricorsi innanzi alle Commissioni Tributarie.
CONTRIBUTO UNIFICATO | VALORE DELLA LITE |
€ 30 | fino a € 2.582,28 |
€ 60 | superiore a € 2.582,28 e fino a € 5.000 |
€ 120 | superiore a € 5.000 e fino a €25.000 (e per le controversie tributarie di valore indeterminabile) |
€ 250 | superiore a € 25.000 e fino a € 75.000 |
€ 500 | superiore a € 75.000 e fino a € 200.000 |
€ 1.500 | superiore a € 200.000 |
Ai sensi del combinato disposto dell’articolo 14, comma 3-bis, D.P.R. 115/2002 e dell’articolo 12, comma 2, D.Lgs. 546/1992, il valore della lite è dato per ciascun atto impugnato dall’importo del tributo al netto degli interessi e delle eventuali sanzioni irrogate. In caso di atti irrogativi di sole sanzioni, invece, il valore della lite è costituito dalla somma di queste.Nel giudizio di cassazione il contributo unificato previsto per i giudizi dinanzi alle Commissioni tributarie è raddoppiato in virtù di quanto previsto dall’articolo 13, comma 1-bis del D.P.R. 115/2002, applicabile anche nel processo tributario ex articolo 261 D.P.R. 115/2002.
Esso, comunque, deve risultare da apposita dichiarazione resa dalla parte nelle conclusioni del ricorso.
Inoltre, la parte, all’atto della costituzione in giudizio, è tenuta ad allegare la documentazione che certifica il pagamento del contributo unificato.
Il Ministero dell’economia e delle finanze, con circolare n. 1 del 21/09/2011, ha previsto tre modalità di versamento:
- modello F23;
- presso gli uffici postali su apposito conto corrente;
- presso le tabaccherie convenzionate su specifico contrassegno recante la dicitura “Contributo unificato tributario”.
In caso di omesso/insufficiente versamento del contributo unificato, secondo quanto precisato dal Ministero dell’economia e delle finanze, con la citata circolare n. 1 del 21/09/2011, la segreteria della Commissione tributaria deve trasmettere alla parte un invito a regolarizzare la propria posizione ed è comunque tenuta a ricevere l’atto.
Ai fini sanzionatori il Ministero invita le segreterie a osservare la seguente graduazione:
- 33% dell’importo dovuto, se il pagamento avviene dopo la scadenza del termine indicato nell’invito, ma entro 60 giorni dalla notifica;
- 150% dell’importo dovuto, se il pagamento avviene tra il 61° giorno e il 90° giorno successivo alla notifica dell’invito;
- 200% dell’importo dovuto, negli altri casi.
Giudice di Pace | |
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I processi avanti il Giudice di Pace seguono le tabelle ordinarie | C.U. Ordinario |
Contributo unificato fisso o esente:
Procedimenti con contributo fisso o esente:
- Procedimenti di esecuzione immobiliare: € 242,00;
- Procedimenti di opposizione agli atti esecutivi: € 146,00;
- Procedimenti esecutivi ad eccezione di quelli mobiliari di importo inferiore a EUR 2.500,00: € 121,00;
- Procedimenti esecutivi mobiliari di valore inferiore ad EUR 2.500,00: € 37,00;
- Procedimenti esecutivi per consegna e rilascio e per obblighi di fare: € 121,00.
Procedimenti Fallimentari:
- Insinuazione tardiva al passivo: in base al valore del credito per cui si procede: esente da contributo unficato;
- Insinuazione tempestiva al passivo: esente;
- Procedimenti in camera di consiglio del tribunale fallimentare: € 70,00;
- Procedure fallimentari (dalla sentenza dichiarativa di fallimento alla chiusura): € 740,00;
Procedimenti in materia di Separazione e riguardanti la prole
- Procedimenti di cui al titolo II, capo I e capo VI libro IV c.p.c: della separazione personale dei coniugi: € 85,00
- Procedimenti riguardanti la prole: esente
- Procedimenti, anche esecutivi, di opposizione e cautelari in materia di assegni di mantenimento della prole: esente.
Volontaria Giurisdizione
- Procedimenti di cui al titolo II, capo II libro IV c.p.c: dell’interdizione e dell’inabilitazione: esente;
- Procedimenti di cui al titolo II, capo III libro IV c.p.c: disposizioni relative all’assenza e alla dichiarazione di morte presunta: esente;
- Procedimenti di cui al titolo II, capo IV libro IV c.p.c: disposizioni relative ai minori, agli interdetti e agli inabilitati: esente;
- Procedimenti di rettificazione di stato civile: esente;
- Procedimenti di volontaria giurisdizione: € 85,00.
Ricorsi Amministrativi
- Ricorsi amministrativi aventi ad oggetto il diritto di cittadinanza, di residenza, di soggiorno e ingresso nel territorio dello Stato: € 300,00
- Ricorsi amministrativi avverso il diniego di accesso alle informazioni ambientali di cui al D. Lgs. 195/2005: esente
- Ricorsi amministrativi di esecuzione della sentenza o di ottemperanza del giudicato: € 300,00
- Ricorsi amministrativi in materia di affidamento di pubblici lavori, servizi e forniture, nonché di provvedimenti delle Autorità indipendenti. Scaglione 1) Cause di valore fino a € 200.000: € 2.000,00.
- Ricorsi amministrativi in materia di affidamento di pubblici lavori, servizi e forniture, nonché di provvedimenti delle Autorità indipendenti. Scaglione 2) Cause di valore tra € 200.000 ed € 1.000.000.: € 4.000,00.
- Ricorsi amministrativi in materia di affidamento di pubblici lavori, servizi e forniture, nonché di provvedimenti delle Autorità indipendenti. Scaglione 3) Cause di valore superiore ad € 1.000.000.: € 6.000,00.
- Ricorsi avanti ai Tribunali amministrativi regionali e al Consiglio di Stato: € 650,00
- Ricorsi di cui al titolo V, libro IV del DLGS n. 104/2010 (riti abbreviati relativi a speciali controversie): € 1.800,00.
- Ricorsi previsti dagli artt. 116 e 117 del DLGS n.104/2010 (accesso agli atti e silenzio dell’amministrazione): € 300,00.
- Ricorsi straordinari al Presidente della Repubblica: € 650,00.
Procedimenti Vari
- Cause di lavoro e controversie previdenziali: € 37,00
- Procedimenti di cui al titolo II, capo V libro IV c.p.c: dei rapporti patrimoniali tra i coniugi: esente.
- Procedimenti di cui all’art. 3 della L. 24 marzo 2001, n. 89. (legge Pinto): esente.
- Procedimenti di cui all’art. 711 c.p.c. e art. 4 comma 16 L. 898/1970 (separazione consensuale e divorzio congiunto): € 37,00.
- Procedimenti in materia tavolare: esente.