CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 10839 del 25 maggio 2016 – In tema di licenziamento disciplinare e con riguardo alla tempestività della contestazione dei fatti addebitati, il requisito dell’immediatezza va inteso in senso relativo e valutato dal giudice di merito anche in rapporto alla eventuale complessità delle indagini necessarie per l’accertamento dell’illecito