CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 1103 del 21 gennaio 2016 – Fallimento di una società di persone e dei soci illimitatamente responsabili (ai sensi dell’art. 147 l.fall.), il curatore del fallimento sociale è legittimato ad agire in revocatoria contro gli atti disposizione compiuti dal socio poichè l’accrescimento del patrimonio di quest’ultimo, in conseguenza dell’accoglimento dell’azione, produce risultati positivi ai fini del soddisfacimento non solo dei suoi creditori particolari ma anche dei creditori della società, il cui credito si intende dichiarato per intero anche nel fallimento del primo