CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 12103 depositata il 13 giugno 2016 – La dequalificazione non si può configurare come mobbing se non si riesce a dimostrare l’esistenza di un intento persecutorio da parte del datore di lavoro. Tuttavia il demansionamento, qualora provochi danni morali e professionali, dà diritto al risarcimento