CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 12822 depositata il 21 giugno 2016 – La spedizione di una comunicazione (nel caso in esame contestazione disciplinare) in plico raccomandato non vale da sola a stabilire che il destinatario sia venuto a conoscenza della dichiarazione in esso contenuta, occorrendo, invece, provare che detto plico sia pervenuto a destinazione, per poter fondare una presunzione di conoscenza nei confronti del destinatario