CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 17339 depositata il 25 agosto 2016 – Il giudice investito della domanda con cui si chieda l’invalidazione d’un licenziamento disciplinare, accertatane in primo luogo la sussistenza in punto di fatto, deve verificare che l’infrazione contestata sia astrattamente sussumibile sotto la specie della giusta causa o del giustificato motivo soggettivo di recesso e, in caso di esito positivo di tale delibazione, deve poi apprezzare in concreto la gravità dell’accaduto