CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 17761 depositata il 8 settembre 2016 – Ai fini della valutazione della pertinenza di un atto degli amministratori di una società di capitali all’oggetto sociale, e della conseguente efficacia dello stesso ai sensi dell’art. 2384 c.c., il criterio da seguire è quello della strumentalità, diretta o indiretta, dell’atto rispetto all’oggetto sociale, inteso come la specifica attività economica concordata dai soci nell’atto costitutivo in vista del perseguimento dello scopo di lucro proprio dell’ente