CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza n. 1823 depositata il 24 gennaio 2017 – In materia di cessioni di immobili e di aziende, l’esistenza di un maggior corrispettivo di cessione non è presumibile soltanto sulla base del valore anche se dichiarato, accertato o definito ai fini dell’imposta di registro ovvero delle imposte ipotecaria e catastale