CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 18513 depositata il 21 settembre 2016 – La valutazione della gravità del comportamento del dipendente ai fini del giudizio sulla legittimità del licenziamento per giusta causa deve esser compiuta alla stregua della “ratio” dell’art. 2119 c.c., e cioè tenendo conto dell’incidenza del fatto sul particolare rapporto fiduciario che lega il datore di lavoro ai lavoratore