CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 28560 depositata il 8 luglio 2016 – Vi è la responsabilità del committente e del direttore del cantiere dell’infortunio mortale, occorso al lavoratore, il quale nello svolgimento della propria attività di fabbro all’interno dell’appartamento di un edificio in fase di ristrutturazione, nell’intento di estinguere una piccola autocombustione di una miscela di composti chimici, presente all’interno di un contenitore di plastica, vi aveva gettato all’interno dell’acqua così da provocare lo sviluppo di un violento incendio