CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 3611 depositata il 24 febbraio 2016 – Grava sull’amministrazione finanziaria creditrice del de cuius l’onere di provare l’accettazione dell’eredità da parte degli eredi per poter esigere l’adempimento dell’obbligazione da parte del defunto – Nel giudizio di cassazione, dominato dall’impulso d’ufficio, non trova applicazione l’istituto della interruzione del processo per uno degli eventi previsti dagli artt. 299 e ss. c.p.c., onde, una volta instaurato il contraddittorio con la notifica del ricorso, la morte dell’intimato non produce l’interruzione del processo