CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 4458 del 7 marzo 2016 – In tema di concordato preventivo con cessione di beni, ove al medesimo soggetto, già nominato commissario giudiziale, sia poi stato affidato, senza contestazione alcuna, anche l’incarico di liquidatore, non può essergli negato il relativo compenso per tale distinto ruolo assunto ed il conseguente espletamento dell’ulteriore e diversa attività