CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 10 gennaio 2020, n. 312 – Nel processo tributario qualora l’atto sia stato notificato a mezzo del servizio postale universale non costituisce motivo d’inammissibilità del ricorso (o dell’appello) il fatto che il ricorrente (o l’appellante), al momento della costituzione entro il termine di trenta giorni dalla ricezione della raccomandata da parte del destinatario, depositi l’avviso di ricevimento del plico purché lo stesso contenga la data di spedizione sia asseverata dall’ufficio postale