CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 11 novembre 2019, n. 29046 – Il meccanismo del c.d.reverse charge non ha valore formale o fittizio, ma costituisce reale assolvimento dell’IVA con conseguentemente il sistema dell’autofatturazione è in grado di determinare l’assolvimento dell’IVA all’importazione quando lo stesso non è preordinato ad una frode